La Circolare del Giorno n. 219 del 06.11.2013

La versione definitiva del decreto Imu (d.l. 102/2013), convertito in L. 124/2013, conferma in gran parte le disposizioni previste dal decreto, tra cui si ricordano:
• l'abolizione della prima rata Imu 2013 per l'abitazione principale, terreni agricoli, fabbricati rurali e l'abolizione anche della seconda rata per gli immobili merce;
• l'abbattimento dell'aliquota della cedolare secca per i canoni concordati, dal 19 al 15%, già dal 2013;
• la revisione della disciplina della Tares dal 2013;
• la riduzione della detrazione dei premi vita/infortuni già dal 2013 (pur con alcuni ritocchi operati in sede di conversione in legge).
Tra le novità si segnalano invece:
• l'indeducibilità del contributo al SSN delle RC auto a partire dal 2014;
• la possibilità per i Comuni di equiparare all'abitazione principale gli immobili concessi in comodato ai parenti -ai fini della seconda rata dell'Imu per il 2013;
• la necessità di presentare la dichiarazione Imu per fruire delle agevolazioni previste dal decreto stesso.

La Circolare del Giorno n. 217 del 05.11.2013

Dal 1° gennaio 2014 entrerà in vigore, per i venditori di prodotti e i prestatori di servizi, compresi i professionisti, l'obbligo di accettare i pagamenti con carte di debito.
La disposizione è stata introdotta con il Decreto crescita bis (D.l. 179/2012) ed è finalizzata alla diffusione dell'utilizzo di strumenti elettronici di pagamento.
Per l'applicabilità della norma si devono in ogni caso attendere i decreti attuativi, che dovrebbero stabilire le modalità, i termini e gli eventuali importi minimi relativi al nuovo obbligo.
Si segnala inoltre che la legge non ha previsto alcuna sanzione in caso di mancato rispetto della disposizione.

La Circolare del Giorno n. 218 del 05.11.2013

Con la Risoluzione n. 72/E del 28 ottobre, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per il versamento della sanzione dovuta dal contribuente debitore che ha presentato una dichiarazione fraudolenta al concessionario della riscossione per ottenere da questi la sospensione di ogni iniziativa di riscossione in riferimento a partite a ruolo da lui stesso indicate (sospensione prevista in tal caso dall'art. 1, comma 537, della Legge n. 228/2012).
Ferma restando la responsabilità penale, la sanzione che si applica va dal 100% al 200% del debito fiscale, con un importo minimo di 258 euro.
Il versamento deve avvenire mediante modello F24 Accise, indicando il codice tributo 5347.

La Circolare del Giorno n. 216 del 04.11.2013

Si riepiloga la disciplina della responsabilità solidale nell’ambito dei contratti di appalto/subappalto, alla luce dei recenti chiarimenti in materia di obblighi retributivi, previdenziali e assicurativi.

La Circolare del Giorno n. 215 del 31.10.2013

Come noto, in attuazione della normativa comunitaria, la Legge n. 7/2000 ha riformato il settore dell'oro intervenendo sul regime Iva applicabile; in particolare, la norma fa rientrare nella definizione di “oro” due distinte categorie quali l’oro “da investimento” ed il cd “oro industriale”.
Pertanto, ai fini Iva, le cessioni di oro:
• “da investimento” sono esenti dall’imposta, salvo opzione per l’imponibilità IVA, mediante l’applicazione del reverse charge;
• “industriale” sono imponibili con aliquota ordinaria se effettuate nei confronti di privati, ed imponibili con applicazione del reverse charge se effettuate nei confronti di soggetti passivi.
Per quanto riguarda, invece, i cd “compro oro” l’IVA si applica, in generale, secondo le modalità ordinarie; tuttavia, in presenza di determinati requisiti, alle cessioni effettuate dalle attività di “compro oro” può essere applicabile il meccanismo del “reverse charge o il regime “del margine” (DL 41/1995).

La Circolare del Giorno n. 215-bis del 31.10.2013

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di ottobre 2013

La Circolare del Giorno n. 213 del 30.10.2013

Nessuna sanzione per i soggetti che hanno erroneamente versato le rate successive alla prima dell'imposta sostitutiva dovuta per la rivalutazione degli immobili, prevista dal D.l. 185/2008.
Le due situazioni che hanno causato errori nelle modalità di versamento, e che l'Agenzia ha deciso di "perdonare" riguardano:

• la misura del tasso d'interesse applicato alla rate successive alla prima;
• l'applicabilità ai versamenti rateali dell'ulteriore rateizzazione prevista per i saldi e gli acconti delle imposte sui redditi.
  

La decisione a favore del contribuente, pubblicata nella Risoluzione 70/E/2013, è stata presa in ragione della buona fede dei contribuenti e in virtù del principio di correttezza tra Amministrazione finanziaria e contribuenti, sancito dallo statuto dei diritti del contribuente.

La Circolare del Giorno n. 214 del 30.10.2013

Il contribuente può autorizzare l'accesso al proprio Cassetto fiscale a due intermediari abilitati, e non più a uno solo. La consultazione è già possibile attraverso il servizio telematico: ad annunciarlo è stato il comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate del 24 ottobre 2013.
È necessario che il contribuente deleghi l'intermediario, e che quest'ultimo firmi un regolamento disciplinante le condizioni di utilizzo del servizio. Il regolamento dovrà essere inviato telematicamente all'Agenzia delle Entrate la quale dovrà confermare se l'adesione è stata o meno accettata, e dovrà fornire le istruzioni per l'accesso al Cassetto fiscale del contribuente.
Costituisce un'altra novità l'inserimento all'interno del Cassetto fiscale del dati relativi all'iscrizione al Vies (l'archivio informatico degli operatori autorizzati ad effettuare operazioni intracomunitarie), effettuato nell'ottica di migliorare i servizi e alleggerire gli adempimenti.

La Circolare del Giorno n. 212 del 29.10.2013

La disciplina fiscale relativa alle società in perdita sistematica può essere disapplicata automaticamente, cioè senza la necessità di presentare un’apposita istanza di interpello, se la società in perdita opta per la rateizzazione della plusvalenza derivante dalla cessione di un bene strumentale posseduto da almeno 3 anni, a condizione che gli effetti fiscali dell'agevolazione vengano "sterilizzati", cioè che la società:
• per il periodo d’imposta in cui la plusvalenza viene realizzata, incrementi il risultato fiscale di periodo dell’importo pari alle quote rinviate agli esercizi successivi;
• per i periodi d’imposta successivi, rispetto ai quali è stato operato il rinvio della tassazione, riduca il risultato fiscale di periodo dell’importo corrispondente alla variazione in aumento effettuata in dichiarazione, in relazione alla quota di plusvalenza rinviata.
Il risultato di tale calcolo deve essere tale da far venire meno le condizioni richieste dalla disposizione del D.L. n. 138/2011 perché una società venga considerata in perdita sistematica.
E' quanto chiarito dall'Agenzia delle Entrate nella Risoluzione n. 68/E del 16 ottobre 2013.

La Circolare del Giorno n. 211 del 28.10.2013

Come noto, per gli acquisti effettuati:
• presso commercianti al minuto ed agenzie di viaggio;
• da parte di persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana, comunitaria ovvero di uno Stato appartenente allo SEE non residenti in Italia;
è stabilito in €.15.000 il limite di utilizzo del contante (anziché €.1.000), previo specifici adempimenti.
Tuttavia, con il recente provvedimento 94908/2013, l’Agenzia, ha stabilito le modalità ed i termini per la comunicazione all'Anagrafe tributaria delle suddette operazioni; in particolare, questa va effettuata entro i termini previsti per lo “spesometro” e riguarda le operazioni effettuate dal 29/04/2012.