La Circolare del Giorno n. 167 del 09.09.2014

Ultimi giorni per decidere sulla TASI.

I comuni che non hanno provveduto, entro lo scorso 31.05.2014, a pubblicare le delibere di approvazione delle aliquote e dei regolamenti TASI, possono farlo entro il 18 settembre 2014.

In questo caso i contribuenti interessati dovranno versare la prima rata TASI entro il 16 ottobre 2014.

Diversamente il versamento avverrà in un'unica soluzione entro il 31.12.2014 con l'aliquota dell'1 per mille.

Con una nota del 2 settembre 2014 il Mef ha precisato che i Comuni devono inserire le delibere di approvazione sul Portale del Federalismo fiscale entro il 10 settembre 2014, in modo che sia possibile la loro pubblicazione entro il 18 settembre 2014. La trasmissione attraverso il Portale è l'unica modalità ammessa, e non saranno presi in considerazione gli atti inviati con altre modalità (posta ordinaria, fax, posta elettronica ecc...).

Indice

1. Premessa
2. Termini di pagamento e modalità di calcolo delle rate a regime
3. Termini di pagamento e modalità di calcolo delle rate per il 2014
4. Gli ultimi chiarimenti del Mef in vista della scadenza del 16 ottobre

La Circolare del Giorno n. 166 del 08.09.2014

Scade il 30 settembre il termine per inviare la dichiarazione IMU/TASI, per gli anni 2012 e 2013 per gli enti non commerciali.

In considerazione della particolare attività svolta da tali enti, che può essere totalmente o parzialmente senza scopo di lucro, si è reso necessario un modello ad hoc, predisposto dal dipartimento delle finanze il 26.6.2014.

Il 4 agosto 2014 sono state rese disponibili anche le specifiche tecniche per la trasmissione telematica del modello.

Si ricorda che i fabbricati appartenenti a questi enti, sono esenti dall’Imu e dalla Tasi soltanto per le porzioni non usate a fini commerciali. Se invece (come spesso accade) l’uso è misto, diventano imponibili i locali e le porzioni di immobili impiegati a fini commerciali.

Se non è possibile distinguere fisicamente le parti esonerate dalla tassazione, la quota esentata è calcolata in proporzione al no profit svolto nei locali, in base alle informazioni fornite con la dichiarazione Imu/Tasi e secondo i criteri stabili dal Dm 200/2012 (ad esempio in base al numero delle personale impiegate e dall’area destinata all’attività istituzionale e didattica).

Indice

1. Premessa
2. Il DM 200/2012
3. Dichiarazione Imu/Tasi ENC
4. Quadro A
5. Quadro B
6. Quadro C
7. Quadro D

La Circolare del Giorno n. 165 del 5.9.2014

Si allarga la platea dei contribuenti che possono richiedere il rimborso IVA infrannuale in via prioritaria, ovvero entro 3 mesi dalla richiesta.

Dopo:

• i subappaltatori edili in regime di reverse charge;
• i soggetti che svolgono attività di recupero e preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici;
• i produttori di zinco, piombo, stagno e loro semilavorati;
• i produttori di alluminio e semilavorati;

si aggiungono ora i produttori di aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi.

La nuova categoria di soggetti, individuata con Decreto MEF del 10 luglio 2014, potrà richiedere il rimborso IVA in via prioritaria a partire dalla richiesta di rimborso (modello IVA TR) relativa al 3° trimestre 2014, da presentare entro il 31.10.2014.

Indice

1. Il rimborso IVA infrannuale in generale
2. Il rimborso IVA in via prioritaria e la nuova categoria di contribuenti ammessa
3. Condizioni per il rimborso IVA in via prioritaria

La Circolare del Giorno n. 164 del 4.9.2014

Le cartelle di pagamento saranno notificate via Pec alle imprese individuali.

Sarà pertanto necessario per quest'ultime monitorare con frequenza la casella di posta, per verificare l'eventuale ricezione  di atti.

Si ricorda, infatti, che anche le imprese individuali sono obbligate a dotarsi di posta elettronica certificata. L'obbligo è scattato dal 30.06.2013.

La nuova iniziativa, annunciata da Equitalia con il comunicato stampa del 26.08.2014, è volta a semplificare il rapporto con i contribuenti. Infatti, grazie alla nuova modalità di notifica, i contribuenti potranno verificare in tempo reale i documenti inviati da Equitalia, e conoscere con esattezza giorno e ora della notifica.

Indice

1. Cartelle notificate via Pec anche per le imprese individuali
2. PEC
3. L'obbligo della PEC per tutti i soggetti: un riepilogo

La Circolare del Giorno n. 163 del 3.9.2014

Anche quest’anno, le dichiarazioni fiscali delle società di capitali, che devono essere trasmesse entro il 30.09.2014 in caso di periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, devono essere sottoscritte:

• dal rappresentante legale della società (o, in mancanza, da chi ne ha l'amministrazione anche di fatto, o da un rappresentante negoziale), o da un rappresentante per i rapporti tributari in Italia nel caso di soggetti con sede legale e/o amministrativa e/o attività principale all’estero;
• dall'organo di controllo (se esistente) che ha redatto la relazione di revisione (anche se cessato nel frattempo dall'incarico).

Si ricorda che la Legge di Stabilità 2014 ha previsto l'obbligo del visto di conformità in dichiarazione per i contribuenti che utilizzano in compensazione orizzontale, per importi superiori a 15.000 €, i crediti relativi alle imposte dirette e relative addizionali, Irap, ritenute alla fonte e imposte sostitutive.

Più di recente  l'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione 82/E del 2.9.2014, ha affermato che i professionisti che intendono utilizzare in compensazione orizzontale i crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, all'IRAP e alle ritenute alla fonte, emergenti dalla propria dichiarazione, per importi superiori a 15.000 €, possono autonomamente apporre il visto senza essere obbligati a rivolgersi a terzi.

Indice

1. La sottoscrizione delle dichiarazioni fiscali delle società di capitali
2. La sottoscrizione del legale rappresentante
3. La sottoscrizione dell'organo di controllo
4. Compensazione crediti superiori a € 15.000 con visto di conformità
5. Il caso: organo di controllo cessato dall'incarico
6. Il quadro RO

La Circolare del Giorno n. 162 del 2.9.2014

Con la circolare n. 24/E del 31 luglio 2014, l'Agenzia delle Entrate è intervenuta a fornire precisazioni sulle regole che disciplinano l'utilizzo dell'Artbonus, il credito d'imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura introdotto dal Decreto cultura e turismo (D.L. n. 83/2014, convertito con modificazioni nella Legge n. 106/2014 in vigore dal 31.07.2014).

Come si legge nella relazione illustrativa alla legge di conversione del decreto, la disposizione è finalizzata a favorire e potenziare il sostegno del mecenatismo e delle liberalità al fondamentale compito della Repubblica di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.

Nella presente circolare, offriremo una panoramica del bonus e delle modalità per fruirne, alla luce dei recenti chiarimenti di prassi forniti dalle Entrate.

Indice

1. Premessa
2. Erogazioni liberali oggetto dell'agevolazione
3. Soggetti interessati dall'agevolazione
4. Misura del bonus e limiti di spettanza
5. Modalità di fruizione dell'Artbonus
6. Assenza di limiti quantitativi
7. Adempimenti per fruire dell'Artbonus
8. Non compatibilità dell'Artbonus con altre agevolazioni per le erogazioni liberali
9. Irrilevanza del credito

La Circolare del Giorno n. 161 del 01.09.2014

Con la recente CM 23/2014, l’Agenzia, ha fornito significativi chiarimenti sul trattamento Iva riservato al settore dell’editoria; nello specifico, a seguito delle modifiche apportate dal 2014,  particolare attenzione viene posta dalle Entrate:

• alla nuova definizione di “supporti integrativi” che, rispetto al passato,  ha ristretto l’ambito del regime speciale IVA.
• all’applicazione dell’aliquota IVA propria di ciascun bene in tutti i casi in cui il prodotto editoriale sia ceduto unitamente a beni diversi dai supporti integrativi.

La stessa Agenzia riepiloga poi il trattamento applicabile alle operazioni con l’estero (UE ed extraUE) nonché ai prodotti elettronici.

Indice

1. PREMESSA
2. AMBITO SOGGETTIVO
3. AMBITO OGGETTIVO
4. APPLICAZIONE DELL’ALIQUOTA IVA RIDOTTA DEL 4%
5. DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IVA
6. OPERAZIONI CON L’ESTERO
7. PRODOTTI EDITORIALI ELETTRONICI

La Circolare del Giorno n. 160 del 29.08.2014

La Legge n. 116/2014 di conversione del Decreto competitività (D.L. n. 91/2014) ha prorogato dal 23 agosto al 31 ottobre il termine per la presentazione dell'istanza di certificazione dei crediti assistiti da garanzia dello Stato prevista dal Decreto Renzi.

Pertanto, le imprese che vantano crediti verso la Pubblica Amministrazione maturati al 31.12.2013 per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali, hanno ancora tempo fino al 31 ottobre 2014 per richiedere la certificazione, la quale permette di:

• far apporre automaticamente la garanzia dello Stato sui crediti;
• rendere il credito immediatamente bancabile e cedibile pro soluto;
• effettuare la cessione del credito a prezzi calmierati definiti dal MEF.

La Circolare del Giorno n. 160-bis del 29.08.2014

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Agosto 2014

La Circolare del Giorno n. 159 del 28.08.2014

Nella presente trattazione si continuerà l'analisi delle novità fiscali più importanti introdotte con il Decreto competitività convertito in legge, iniziata con la nostra CdG n. 158/2014.

In particolare, in questa parte verranno esaminate le modifiche alle disposizioni societarie e le tariffe incentivanti dell'elettricità prodotta da impianti fotovoltaici.