La Circolare del Giorno n. 218 del 29.10.2012

Dal 20 ottobre sono entrate in vigore le norme previste dal decreto crescita-bis, varato dal Governo e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19.10.2012.
Il decreto contiene disposizioni per la crescita del Paese, ulteriori rispetto a quelle stabilite con il D.l. 83 del 22.06.2012 (decreti crescita o chiamato anche decreto sviluppo). Tra le più importanti si segnalano:

• l’obbligo per le imprese individuali di munirsi di Pec;
• l’istituzione dell’INI-PEC, Indice nazionale degli indirizzi Pec di imprese e professionisti;
• l’obbligo per i professionisti e gli esercenti attività di vendita di prodotti, di accettare pagamenti con carte di debito a partire dal 1° gennaio 2014;
• la definizione di “start-up innovativa”, a cui destinare importanti agevolazioni fiscali, sconti per l’avvio, e deroghe al diritto societario.

Diverse sono le disposizioni che attendono i relativi decreti di attuazione, e alcune agevolazioni previste per le start-up innovative necessitano, per la loro entrate in vigore, dell’approvazione della Commissione Europea.

La Circolare del Giorno n. 217 del 26.10.2012

Con la recente C.M. 39/2012 l’Agenzia ha fornito importati chiarimenti in merito alla definizione automatica delle liti ultradecennali pendenti innanzi alla CTC a seguito delle modifiche apportate dal cd decreto Milleproroghe del 2011.
In particolare, l’Agenzia ha precisato che:
• è possibile definire le liti in commissione centrale anche in caso soccombenza parziale dell’ufficio purché la decisione di 1° grado sia confermata in appello dalla CTR;
• la “definizione automatica” ha efficacia retroattiva ed è quindi applicabile a tutte le controversie pendenti al 26/05/2010 per le quali al 28/02/2012 non è stata depositata la relativa decisione;
• la norma interpretativa non riguarda le liti ultradecennali pendenti in Cassazione; per queste, continua a sussistere il presupposto della totale soccombenza dell’Ufficio.

La Circolare del Giorno n. 216 del 25.10.2012

Si tratta ancora di un disegno di legge, ma le modifiche fiscali apportate dal Governo dal ddl stabilità sono rilevanti e soprattutto, in alcuni casi, con validità a partire dal 2012 (quindi retroattive).
Ecco perché si ritiene utile riepilogare in questa circolare le novità fiscali previste con la finanziaria 2013, ricordando fin d’ora che il testo del disegno di legge ha da poco iniziato il suo iter parlamentare, dal quale potrà uscirne anche ampiamente modificato.

La Circolare del Giorno n. 215 del 24.10.2012

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 94/E dell’11 ottobre 2012, ha fornito importanti chiarimenti sul corretto comportamento da adottare in tema di rivalutazione delle aree fabbricabili prevista dalla Legge n. 266/2005, alla luce del decreto “milleproroghe” per il 2012 (D.L. n. 216/2011).
Tale decreto ha, infatti, portato da 5 a 10 anni il termine per l’utilizzo edificatorio di tali aree oggetto di rivalutazione, con la conseguenza che i contribuenti che non hanno eseguito le costruzioni entro i 5 anni previsti inizialmente possono continuare a beneficiare della rivalutazione a condizione che l’utilizzo edificatorio avvenga entro il 31.12.2015.
La proroga è giunta, però, dopo oltre un anno dalla scadenza del termine originario di 5 anni, con la conseguenza che i contribuenti che non hanno edificato entro il 31.12.2010 sono già decaduti dai benefici della rivalutazione.
L’Agenzia precisa, pertanto, quali sono gli effetti della proroga in tale ipotesi, effetti che sono diversi a seconda della scelta del contribuente di fruire o no del nuovo termine decennale.

La Circolare del Giorno n. 214 del 23.10.2012

Le principali scadenze fiscali del mese di novembre 2012

La Circolare del Giorno n. 212 del 22.10.2012

Il 24 ottobre 2012 entrano in vigore le nuove regole sulla commercializzazione dei prodotti agricoli ed alimentari, che prevedono:
• l’obbligo del contratto in forma scritta;
• termini rigorosi di pagamento;
• divieto di pratiche commerciali sleali.
Attualmente si è ancora in attesa della pubblicazione del decreto ministeriale che dà attuazione a questa norma, i cui contenuti però sono già noti poiché pubblicato sul sito internet del ministero delle politiche agricole.
In questa circolare vengono illustrate le nuove regole previste dal decreto liberalizzazioni e dal decreto attuativo, alla luce delle recenti osservazioni del Consiglio di Stato, che dovranno essere recepite dal ministero delle Politiche agricole, prima del via libera definitivo.

La Circolare del Giorno n. 213 del 22.10.2012

Per ridurre le frodi e semplificare le operazioni in ambito commerciale, l’Agenzia delle Entrate ha messo a punto un nuovo servizio on line che consente di verificare, in modo facile e immediato, lo stato di attività di una partita Iva e conoscere i dati identificativi del soggetto che ne è titolare.
Per accedere al servizio basta andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate, cercare l’area “Servizi online”, inserire il numero di partita Iva che si vuole controllare e premere invio. A questo punto verranno automaticamente fornite le informazioni registrate in Anagrafe tributaria relative alla partita Iva inserita, e se questa è stata correttamente registrata apparirà in messaggio di risposta che riporta:
• lo stato della partita Iva;
• la denominazione o il cognome, nome del soggetto titolare;
• la data di inizio attività;
• le eventuali date di sospensione e cessazione.

La Circolare del Giorno n. 211 del 19.10.2012

La srl semplificata può continuare a restare tale anche se, successivamente alla sua costituzione, uno o più o anche tutti i soci superano il 35° anno d’età.
È questo uno dei principali chiarimenti forniti dal Comitato Triveneto dei Notai con alcune massime pubblicate nei giorni scorsi.
Tra le altre questioni affrontate dal Comitato ci sono:
• la modificabilità dell’atto costitutivo/statuto della società;
• l’ambito di applicazione del divieto di cessione delle quote a soggetti over 35;
• le formalità per il cambiamento del modello societario.

La Circolare del Giorno n. 210 del 18.10.2012

Passata la scadenza dei dichiarativi, gli intermediari devono ricordare di consegnare ai contribuenti, entro il 31 ottobre 2012, le dichiarazioni trasmesse assieme alla copia della comunicazione dell’Agenzia delle Entrate che attesta la ricezione della dichiarazione. Una copia della dichiarazione deve essere conservata a cura dell’intermediario fino al 31.12 del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione (fino al 31.12.2016 per gli Unici 2012).
Se l’intermediario ha dimenticato di presentare la dichiarazione entro il 1° ottobre 2012, avendo firmato l’impegno prima di tale data, potrà ravvedersi pagando la sanzione ridotta di 51 €.
Se invece il ritardo è dovuto al contribuente, l’intermediario ha solo l’obbligo di trasmettere la dichiarazione entro un mese dall’assunzione dell’impegno.

La Circolare del Giorno n. 209 del 17.10.2012

In base a quanto stabilito dal D.L. n. 70/2011, i datori di lavoro che creano nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno aumentando il numero dei lavoratori a tempo indeterminato hanno diritto ad un credito d’imposta pari al 50% del costo salariale sostenuto, anche detto “bonus sud”.
Si deve trattare di lavoratori “svantaggiati” o “molto svantaggiati”, secondo la definizione data da un regolamento CE. L’incremento occupazionale deve avvenire nel periodo compreso dal 14.05.2011 al 13.05.2013.
Recentemente, l’Agenzia delle Entrate, con un Provvedimento del direttore e con una Risoluzione, ha, rispettivamente, stabilito le modalità di fruizione del credito d’imposta ed ha istituito il codice tributo per il suo utilizzo in compensazione nel modello F24, fornendo così gli ultimi tasselli mancanti per il concreto utilizzo del bonus.