La Circolare del Giorno n. 185 del 20.09.2013

Dal 1° gennaio 2014 l'imposta di registro:
• in misura fissa passerà dagli attuali 168 Euro a 200 Euro;
• quella in percentuale per l'acquisto della prima casa scenderà dal 3 al 2%;
• quella in percentuale per gli altri trasferimenti immobiliari aumenterà dal 7 al 9%.
Le novità derivano dalla combinazione di due disposizioni: il c.d. decreto istruzioni (d.l. 104/2013) e il decreto sul federalismo fiscale (d.lgs. 23/2011).
Le modifiche all'imposta di registro in alcuni casi comporteranno dei vantaggi per le compravendite immobiliari, in particolare per quelle che hanno come venditori dei soggetti privati, mentre ci saranno delle penalizzazioni per gli acquisti effettuati da imprese.

La Circolare del Giorno n. 184 del 19.09.2013

Il 30 settembre scade il termine per la trasmissione telematica di Unico, Iva ed Irap.
La sanzione in caso di dichiarazione omessa è:
• compresa tra il minimo di Euro 258,00 e il massimo di Euro 1.032,00, se non è dovuta imposta;
• compresa tra il 120% e il 240% con un minimo di € 258 se è dovuta imposta.
Se il contribuente però decide di regolarizzarsi, presentando la dichiarazione entro i 90 giorni dalla scadenza di legge, e versando – sempre entro lo stesso termine – la sanzione ridotta di 25 €, non sarà soggetto ad ulteriori sanzioni.

La Circolare del Giorno n. 183 del 18.09.2013

Anche quest’anno, le dichiarazioni fiscali delle società di capitali, che devono essere trasmesse entro il 30.09.2013 in caso di periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, devono essere sottoscritte:

• dal rappresentante legale della società (o, in mancanza, da chi ne ha l'amministrazione anche di fatto, o da un rappresentante negoziale), o da un rappresentante per i rapporti tributari in Italia nel caso di soggetti con sede legale e/o amministrativa e/o attività principale all’estero;
• dall'organo di controllo (se esistente) che ha redatto la relazione di revisione (anche se cessato nel frattempo dall'incarico).
  

La Circolare del Giorno n. 182 del 17.09.2013

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con circolare n.9/DF del 9 settembre 2013 ha cercato di risolvere alcuni dubbi sulle modalità e tempistiche di versamento della Tares.
Secondo il Ministero il versamento dell'ultima rata della Tares 2013 potrà essere "sdoppiato", nel senso che l’ente locale lo potrà far slittare al 2014, ma ciò non sarà possibile per la maggiorazione statale, i cui termini restano fissati al 16 dicembre.

La Circolare del Giorno n. 181 del 16.09.2013

Con l’emanazione di 2 appositi provvedimenti, l’Agenzia, nel recepire le semplificazioni già annunciate, ha stabilito:

• modalità e termini di presentazione della comunicazione relativa ai beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari dell’imprenditore;istruzioni operative per la comunicazione dei finanziamenti effettuati dai soci o familiari dell’imprenditore.
  

• a regime, entro il 30/04 dell'anno successivo a quello in cui i beni sono concessi in godimento ovvero sono stati ricevuti i finanziamenti/capitalizzazioni;
• entro il prossimo 12/12/2013, per i beni in godimento nel 2012 ovvero per i finanziamenti/capitalizzazioni ricevuti nel 2012.
  

La Circolare del Giorno n. 180 del 13.09.2013

Per effetto dell'incorporazione dell'Agenzia del Territorio nell'Agenzia delle Entrate, avvenuta a far data dal 1° dicembre 2012, l'istituto del reclamo/mediazione per gli atti di valore non superiore a € 20.000 si applica anche agli atti dell'ex Agenzia del Territorio.
Tuttavia, mentre per gli atti dell'Agenzia delle Entrate l'istituto trova applicazione a partire da quelli notificati dal 1° aprile 2012, per gli atti dell'ex Agenzia del Territorio l'istituto trova applicazione a partire da quelli notificati dal 1° dicembre 2012, data dell'incorporazione delle due Agenzie fiscali.
Con la Circolare n. 49/T del 28.12.2012, l'Agenzia delle Entrate - Territorio ha fornito indicazioni sull'applicazione dell'istituto del reclamo e mediazione con riferimento agli atti emessi dagli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia.

La Circolare del Giorno n. 179 del 12.09.2013

L'aliquota Iva ridotta al 4% si applica non solo ai servizi di radiotaxi tradizionali, ma anche a quelli più evoluti che utilizzano la tecnologia Gprs/Gsm.
Con questo chiarimento, fornito con la risoluzione 50/E del 12.07.2013, l'Agenzia delle Entrate ha equiparato i servizi di radiotaxi a Gprs/Gsm con quelli di radiodiffusione circolari, relativi al servizio di trasporto pubblico o di noleggio da rimessa, che usufruiscono già dell'aliquota Iva ridotta.
L'interpretazione delle Entrate si fonda su un parere tecnico espresso dal Ministero dello sviluppo economico.

La Circolare del Giorno n. 178 dell'11.09.2013

Con la recente C.M. 24/2013 l’Agenzia traccia le linee guida relative l'applicazione del “nuovo” redditometro per i periodi di imposta a decorrere dal 2009.
La novità più significativa prevista dal documento di prassi riguarda il fatto che la spesa media per beni e servizi di uso corrente, calcolata mediante gli indicatori ISTAT, ricopre un ruolo marginale; sembra, infatti, che tale spesa andrà ad incidere sull’imponibile accertabile solo quando il contribuente non risulta in grado, durante il primo contraddittorio, di giustificare lo scostamento tra il reddito dichiarato e quello ricostruito unicamente in base a dati ed elementi certi.

La Circolare del Giorno n. 177 del 10.09.2013

In questa circolare si continua l'approfondimento sul regime delle perdite su crediti, secondo i chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate con la circolare 26/E/2013, iniziato con la Circolare del Giorno n. 176 del 09.09.2013.
In particolare verranno analizzate le rimanenti ipotesi di deducibilità automatica delle perdite su crediti relative:
• ai crediti prescritti;
• ai crediti inseriti in accordi di ristrutturazione;
• ai crediti dei soggetti che redigono il bilancio secondo i principi Ias.

La Circolare del Giorno n. 176 del 09.09.2013

Con la recente CM 26/2013, l’Agenzia, ha fornito gli attesi chiarimenti in merito alla disciplina delle perdite su crediti oggetto di modifiche ad opera del DL 83/2012; in particolare, per la deducibilità dei crediti di modesta entità scaduti da 6 mesi, viene precisato che:

• in presenza di più posizioni creditorie nei confronti del medesimo soggetto debitore, la verifica del limite quantitativo (€.2.500 o €.5.000 se l’impresa è di più rilevanti dimensioni) va effettuata in relazione al singolo credito qualora le obbligazioni siano riconducibili a rapporti giuridici autonomi ovvero al saldo complessivo se i suddetti crediti si riferiscano allo stesso rapporto contrattuale;
• ai fini della verifica del limite quantitativo della modesta entità va considerata anche l’Iva oggetto di rivalsa nei confronti del debitore mentre non rilevano gli interessi di mora e gli oneri accessori;
• la deducibilità automatica opera anche per i crediti per i quali i 6 mesi dalla fine del periodo d’imposta sono scaduti prima del 2012.