Opzione regime trasparenza fiscale nel Mod. Redditi - La Circolare del Giorno n. 199 del 06.10.2017

Entro il termine di presentazione del modello Redditi SC 2017 (periodo d'imposta 2016), quindi entro il prossimo 31 ottobre, è necessario effettuare l'opzione per il regime di trasparenza fiscale per il triennio 2017-2019.

A seguito delle modifiche apportate con il D.l. 193/2016, l'opzione si rinnova automaticamente al termine di ciascun triennio, pertanto non è necessario presentare alcuna comunicazione da parte delle società che hanno optato o rinnovato la trasparenza nell'ultimo triennio 2014-2016.

L'opzione si effettua raccogliendo le adesioni da parte dei soci, e compilando il quadro OP del Modello Redditi SC 2017, entro il 31 ottobre 2017.

Indice

1. Il regime di trasparenza
2. L'opzione
3. L'adesione da parte dei soci
4. La compilazione del quadro OP del modello Redditi
5. Remissione in bonis
6. Schema di sintesi

La richiesta di rateizzazione delle cartelle - La Circolare del Giorno n. 197 del 05.10.2017

L’articolo 19 del DPR n. 602/19731 e l’articolo 26 del D.Lgs. n. 46/1992 attribuiscono all’Agente della riscossione il potere di dilazionare il pagamento delle somme iscritte a ruolo.

Vedremo di seguito i soggetti abilitati, le modalità e le procedure per presentare la richiesta di rateizzazione di una cartella di pagamento.

Indice

1. Ambito applicativo  
2. Presupposti per accedere alla rateizzazione  
3. Tipologia di istanze per la rateizzazione
4. Presentazione delle istanze 
5. Modelli di istanza 

Spesometro al 16 ottobre: ennesima proroga - La Circolare del Giorno n. 198 del 05.10.2017

Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, ha firmato ieri (04.10.2017) il Dpcm che proroga al 16 ottobre l'invio dei dati delle fatture (c.d. spesometro): ad annunciarlo il Mef con il comunicato stampa del 4.10.2017.

Si concretizza così l'ipotesi dell'ulteriore proroga che circolava da giorni, anche se per l'ufficialità occorre attendere la pubblicazione in Gazzetta del Dpcm.

Indice

1. Proroga al 16.10.2017 per lo spesometro

Codice Terzo settore - parte 3 - La Circolare del Giorno n. 196 del 04.10.2017

Si conclude l'analisi della nuova disciplina del Terzo settore, introdotta dal legislatore con il D.lgs. 117/2017, iniziata con la nostre Circolari del Giorno n. 194/2017 e 195/2017.

Indice

1. Premessa
2. Associazioni e fondazioni del terzo settore
3. Come acquisisce personalità giuridica un’associazione e/o una fondazione
4. Particolari categorie di enti del terzo settore
5. Organizzazioni di volontariato
6. Regime delle Odv
7. Associazione di promozione sociale
8. Regime fiscale particolare
9. Norme abrogate
10. Enti filantropici
11. Reti associative
12. Società di mutuo soccorso

Codice Terzo settore - parte 2 - La Circolare del Giorno n. 195 del 03.10.2017

Si continua l'analisi della nuova disciplina del Terzo settore, introdotta dal legislatore con il D.lgs. 117/2017, iniziata con la nostra Circolare del Giorno n. 194/2017.

Indice

1. Scritture contabili, e bilancio
2. Regime fiscale degli enti del terzo settore
3. Regime forfettario degli enti non commerciali del terzo settore
4. Regime forfetario per le attività commerciali svolte dalle
5. APS  e ODV
6. Social Bonus
7. Disposizioni in materia di imposte indirette e tributi locali
8. Detrazioni e deduzioni per erogazioni liberali
9. Abrogazioni

Codice Terzo settore - parte 1 - La Circolare del Giorno n. 194 del 02.10.2017

Con il D.Lgs. n.117/2017 il legislatore ha riordinato la materia del Terzo Settore perimetrandola in un unico codice, chiamato per l'appunto "Codice del Terzo settore". Il codice si occupa di:

• identificare i soggetti del terzo settore, indicando la struttura e le attività che li qualificano come tali;
• introdurre il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore;
• introdurre la materia dei titoli di solidarietà degli enti del terzo settore e le nuove forme di finanza sociale del social Lending;
• prescrivere oneri di natura documentale e contabile;
• individuare il regime fiscale applicabile alle realtà rientranti nel terzo settore e il regime dei controlli cui le stesse sono tenute;
• prescrivere una disciplina specifica per particolari enti del Terzo settore;
• abrogare norme precedenti.

Considerata l'ampiezza del tema trattato, alcuni argomenti verranno approfonditi in altre Circolari del Giorno, di prossima pubblicazione.

Indice

1. La finalità del codice del terzo settore
2. I soggetti destinatari delle norme del codice del terzo settore
3. Soggetti esclusi dal codice del terzo settore
4. Le attività che qualificano gli enti del Terzo settore
5. Le attività di interesse generale
6. Il patrimonio dell'ente del terzo settore
7. La disciplina del volontariato
8. Rapporti con gli enti pubblici
9. Registro nazionale del terzo settore
10. Promozione e sostegno degli enti del terzo settore
11. Disposizioni transitorie e finali
12. Titoli di solidarietà degli enti del terzo settore ed altre forme di finanza sociale

Scadenzario Ottobre 2017 - La Circolare del Giorno n. 193 del 29.09.2017

Le principali scadenze fiscali del mese di Ottobre 2017

Indice Settembre 2017 - La Circolare del Giorno n. 193-bis del 29.09.2017

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Settembre 2017

Compensazione crediti verso la P.A. con carichi affidati all'Agente della riscossione entro il 31.12.2016 - La Circolare del Giorno n. 192 del 28.09.2017

Nel 2017, le imprese e i professionisti che vantano un credito nei confronti della Pubblica amministrazione, potranno compensarlo con i debiti tributari riferiti a carichi affidati all'Agente della riscossione entro il 31.12.2016.

Si tratta di una proroga, disposta dalla Manovra Correttiva 2017, di una disposizione già attuata per il 2014 e 2015.

I crediti devono essere preventivamente certificati, tramite la piattaforma telematica predisposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato.

Una volta ottenuta la certificazione, il contribuente che intende procedere con la compensazione, dovrà effettuarne esplicita richiesta all'Agente della Riscossione.

Indice

1. Premessa
2. La richiesta di certificazione del credito
3. La compensazione del credito certificato

Definizione liti fiscali: i chiarimenti con la circolare 23/E - La Circolare del Giorno n. 191 del 27.09.2017

A ridosso della scadenza del 2 ottobre per la presentazione della domanda di definizione agevolata delle liti tributarie (e del pagamento della relativa prima/unica rata) l’Agenzia delle Entrate è intervenuta nuovamente fornendo chiarimenti su tale istituto giuridico.

In particolare nella circolare n. 23 del 25 settembre scorso l’Agenzia delle Entrate ha affrontato temi quali:

• gli atti oggetto delle liti definibili; la legittimazione a presentare la domanda di definizione;
• la determinazione degli importi dovuti;
• il trattamento delle sanzioni e il perfezionamento della definizione.

Indice

1. Premessa
2. Liti contro l’Agente della Riscossione 
3. Atti oggetto delle liti definibili
4. Fallimento e legittimazione a presentare la domanda di definizione
5. Determinazione degli importi dovuti
6. Trattamento delle sanzioni
7. Perfezionamento della definizione