Costi black-list: nullo l’avviso in assenza di contraddittorio endoprocedimentale - Commento alla sentenza di Cassazione n. 23812 del 23.11.2016

Cassazione Civile Sezione tributaria -  Sentenza n.23812 del 23 novembre 2016  (PDF- 14 pagine)

In tema di costi c.d. black list, ritenuti dal Fisco indeducibili,  l’omessa attivazione del contraddittorio endoprocedimentale è motivo di nullità dell’atto impositivo, anche se la norma non lo prevede espressamente. Questo è il principio di diritto che emerge dalla sentenza n. 23812 del 23 novembre 2016 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. LA NUOVA LEGISLAZIONE IN TEMA DI BLACK LIST E WHITE LIST

2.  ACCERTAMENTO DA COSTI BLACK-LIST NULLO SE EMESSO PRIMA DI 90 GIORNI DALL'INVITO AL CONTRIBUENTE

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

"Deroga al regime previdenziale e lavoratori domestici" Commento all'ordinanza di Cassazione lavoro n. 26753 del 22.12.2016

Cassazione civile, sezione lavoro  Ordinanza  n. 26753 del 22 Dicembre 2016 (PDF - 10 pagine)

La deroga all'applicabilità del regime previdenziale introdotto con l'art. 2, lett. b), d.lgs. n. 503/1992 per i lavoratori con anzianità assicurativa di almeno 25 anni, occupati per almeno un decennio, per periodi inferiori all'anno solare, non è suscettibile di interpretazione analogica o estensiva e, quindi, non trova applicazione per i lavoratori domestici che possano far valere una minore contribuzione.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. Lavoratori domestici e sistema previdenziale

2. Orientamenti giurisprudenziali

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Immobili strumentali in corso di costruzione: cessione soggetta ad IVA - Commento alla sentenza di Cassazione del 18 novembre 2016, n. 23499

Corte di Cassazione - Sentenza del 18 novembre 2016, n. 23499 (PDF - 8 pagine)

La cessione di un fabbricato effettuata da un soggetto passivo IVA in un momento anteriore alla data di ultimazione del medesimo è esclusa dall’esenzione sancita dall’art. 10, c. 1, nn. 8-bis e 8-ter, d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, poiché si tratta di un bene ancora nel circuito produttivo. La relativa cessione, pertanto, deve essere assoggettata all’imposta sul valore aggiunto e, stante il principio di alternatività vigente con le imposte ipotecarie e catastali, queste ultime vanno applicate in misura fissa.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. La disciplina normativa

2. La sentenza annotata

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Indice generale dei commenti a sentenza pubblicati nel 2016

Indice generale dei commenti a sentenze in ambito tributario e giuslavoristico pubblicati nel Business Center di Fiscoetasse nel 2016. 

Indice dei commenti alla giurisprudenza fiscale pubblicati nel 2016

Indice dei commenti alla giurisprudenza fiscale pubblicati nel Business Center di Fiscoetasse  nel 2016. In ordine di data di pubblicazione

Indice dei commenti alla giurisprudenza del lavoro pubblicati nel 2016

Indice dei commenti alla giurisprudenza del lavoro  pubblicati nel Business Center di Fiscoetasse  nel 2016. In ordine di data di pubblicazione

Doing Business 2017, I costi black list, I lavoratori italiani negli U.S.A. – Aspetti normativi – previdenziali e fiscali, Polonia aspetti fiscali e societari

ASPETTI FISCALI

• “Doing Business 2017” di Paolo Battaglia
• Breve commentario al modello OCSE di convenzione contro le doppie imposizioni fiscali – artt. 19 e 20 di Ernesto Cherici
• I costi black list ed i chiarimenti forniti dalla circolare 39/e del 2016 di Diana Pérez Corradini
• Applicazione dell’art. 166-bis Tuir nella fusione per incorporazione con trasferimento della residenza nel territorio dello Stato di Paolo Antonio Iacopino, Chiara Porrovecchio
• I lavoratori italiani negli U.S.A. – Aspetti normativi – previdenziali e fiscali di Luigi Rodella
• BEPS: Le Azioni 11-12 di Paolo Soro
• Polonia aspetti fiscali e societari (Parte I) di Maurizio Verona

VARIE

• Marketplace Italiani, Europei e internazionali di Stefano Grigoletti
• La Cina e l’Europa verso il riconoscimento dello status di economia di mercato di Lorenzo Riccardi, Giorgio Riccardi
• Possesso di imbarcazioni in territorio estero di Lorenzo Sacchetti

"Trasferimento d’azienda e subentrante nell’appalto" Commento alla sentenza di Cassazione lavoro n. 24972 del 06 Dicembre 2016

Cassazione civile,  sezione lavoro  Sentenza n. 24972 del 06 Dicembre 2016  COMMENTO (PDF -12 pagine)

La mera assunzione del lavoratore, da parte del subentrante nell'appalto, non integra di per sè trasferimento d'azienda ove l’atto  non si accompagni alla cessione dell'azienda o di un suo ramo autonomo.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. Trasferimento d’azienda: nozione

2. Trasferimento d’azienda e delocalizzazione: normativa e giurisprudenza

3. Conclusioni

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Scissione e responsabilità per i debiti tributari - Commento alla sentenza di Cassazione n. 23342 del 16.11.2016

Cassazione civile Sentenza n. 23342 del 16 Novembre 2016 COMMENTO (PDF 10 pagine)

In riferimento alle operazioni di scissione societaria, ai sensi dell’art. 173, commi 12 e 13, del DPR n. 917 del 1986, gli obblighi tributari della società scissa riferibili a periodi di imposta anteriori alla data dalla quale l’operazione ha effetto sono adempiuti in caso di scissione parziale dalla stessa società scissa o trasferiti, in caso di scissione totale, a una società beneficiaria appositamente designata nell’atto di scissione o individuata per legge, mentre tutte le società beneficiarie sono responsabili in solido per le imposte, le sanzioni pecuniarie, gli interessi e ogni altro debito.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. LA SCISSIONE: ASPETTI CIVILISTICI E FISCALI SOPRATTUTTO IN TEMA DI RESPONSABILITA’ PER I DEBITI TRIBUTARI

2. LA SENTENZA ANNOTATA

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Licenziamento disciplinare, CCNL e valutazione del giudice Commento alla sentenza di Cassazione lavoro n. 24799 del 5.12.2016

Cassazione civile,  sezione lavoro Sentenza  n. 24799 del 05 Dicembre 2016 COMMENTO (PDF - 10 pagine)

In materia di licenziamenti disciplinari, un determinato comportamento del lavoratore, invocato dal datore di lavoro come giusta causa di licenziamento, qualora sia contemplato dal contratto collettivo come integrante una specifica infrazione disciplinare cui corrisponda una sanzione conservativa, non può formare oggetto di una autonoma e più grave valutazione da parte del giudice, salvo che non si accerti che le parti non avevano inteso escludere, per i casi di maggiore gravità, la possibilità della sanzione espulsiva.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. Licenziamento disciplinare ed ipotesi del ccnl

2. Orientamenti giurisprudenziali

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA