La Circolare del Giorno n. 77 del 16.04.2014

Dal prossimo 1° maggio 2014, gli interessi di mora dovuti in caso di ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo scenderanno dall'attuale saggio del 5,2233% su base annua al nuovo saggio del 5,14%.

A stabilire la nuova misura è stato il Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 10 aprile scorso, sulla base della media dei tassi bancari attivi.

Sempre con riguardo alle cartelle di pagamento, si segnala l'aggiornamento delle "Avvertenze" con le novità sulla mediazione tributaria introdotte dalla Legge di Stabilità 2014, ad opera del Provvedimento direttoriale del 2 aprile 2014.

La Circolare del Giorno n. 76 del 15.04.2014

Da quest'anno è possibile destinare il due per mille dell'Irpef a favore di un partito politico.

Per farlo basta compilare l'apposita scheda, pubblicata con il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 3.4.2014, e consegnarla al sostituto d'imposta o ad un Caf/professionista abilitato, o ad un qualunque ufficio postale.
In alternativa è possibile effettuare la scelta utilizzando i servizi telematici delle Entrate.

I partiti per i quali è possibile effettuare la scelta sono quelli presenti nell’elenco trasmesso all'Agenzia delle Entrate da parte della Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici:

• Fratelli d’Italia;
• Lega Nord per l’Indipendenza della Padania;
• Movimento Politico Forza Italia;
• Partito Autonomista Trentino Tirolese;
• Partito Democratico;
• Partito Socialista Italiano;
• Sinistra Ecologia Libertà;
• Scelta Civica;
• Südtiroler Volkspartei;
• UDC;
• Union Valdôtaine.

La Circolare del Giorno n. 75 del 14.04.2014

Con la recente CM 5/2014, l’Agenzia, fornisce alcune indicazioni operative in merito all'attività di istruttoria degli uffici sui rimborsi IVA ed elabora 3 classi di rischio (alto, medio e basso) in base alle quali rimodulare la propria attività di verifica.

Nello specifico, le novità riguardano:

• l’elaborazione “automatizzata” di una proposta del livello di rischio (risk  score) per ogni richiesta di rimborso presentata;
• la riduzione dei documenti da richiedere al contribuente ;
• la tempistica delle verifiche rispetto alla fase di pagamento del rimborso

Resta fermo il principio della liquidazione dei rimborsi secondo l'ordine cronologico di presentazione delle istanze.

Nella trattazione, oltre ad una disamina delle indicazioni delle Entrate, si riepilogano le disposizioni in materia di rimborsi Iva.

La Circolare del Giorno n. 74 del 11.04.2014

Anche quest'anno, come già avvenuto nel 2013, l'INPS non invierà più al domicilio dei contribuenti il CUD 2014 cartaceo.

Il modello è scaricabile direttamente dal sito internet dell'INPS, previa autenticazione.

Nell'interesse di quella fascia di contribuenti che non possiedono i mezzi e le competenze per la fruizione dei servizi on-line, resta ferma la possibilità richiedere il formato cartaceo, con le seguenti modalità:

• direttamente presso gli sportelli delle sedi territoriali,
• utilizzando le postazioni informatiche self-service delle sedi territoriali,
• per mail (posta certificata o ordinaria),
• al Caf o professionista abilitato,
• Comuni e altre Pubbliche amministrazioni,
• presso gli uffici postali,
• al proprio domicilio in caso di dichiarata impossibilità di accesso.

La Circolare del Giorno n. 73 del 11.04.2014

Entro il 30 aprile le cliniche private devono inviare all'Agenzia delle Entrate la comunicazione dei compensi riscossi nel 2013, in nome e per conto di ciascun professionista che svolge attività di lavoro autonomo, medico o paramedico, all'interno delle strutture stesse.

L'obbligo è stato introdotto con la finanziaria 2007 per favorire la tracciabilità e la trasparenza dei pagamenti.

Secondo questa procedura, infatti, il pagamento della parcella viene effettuato “nelle mani” della struttura sanitaria, e la somma riscossa va poi riversata al professionista interessato.

La comunicazione dei compensi riscossi secondo questa procedura - c.d. accentrata - deve essere effettuata utilizzando l'apposito modello SSP, esclusivamente con modalità telematica, direttamente dalla struttura o mediante intermediario.

La Circolare del Giorno n. 72 del 10.04.2014

Il D.L. n. 4 del 28.01.2014, noto come decreto sulla "voluntary disclosure", è stato convertito nella Legge n. 50 del 28.03.2014,   in vigore dal 30 marzo.

Il decreto ha, però, perso in sede di conversione il suo oggetto principale, ovvero proprio la "voluntary disclosure", la procedura di collaborazione volontaria che consentiva l’emersione di capitali ed investimenti non dichiarati detenuti all’estero ed il loro eventuale rientro in Italia.

La conversione in legge del decreto conferma, invece:

• lo stop alla riduzione delle detrazioni Irpef del 19%;
• il differimento al 16.05.2014 dell'autoliquidazione INAIL;
• l'applicabilità della tassa di concessione governativa ai contratti di abbonamento per la telefonia cellulare;
• l'esenzione dall'obbligo di monitoraggio fiscale (modulo RW) per i depositi e conti correnti esteri non superiori a 10.000 euro;
• la sospensione dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari per i contribuenti colpiti da eventi alluvionali in Emilia Romagna e Veneto nei mesi di gennaio e febbraio 2014 e la possibilità per essi di richiedere alle banche la sospensione delle rate di mutuo.

La Circolare del Giorno n. 71 del 9.4.2014

Dal 26 marzo i soggetti già in possesso di partita Iva che vogliono iscriversi all'Archivio VIES, possono farlo direttamente on line sul sito internet dell'Agenzia delle entrate. Bastano pochi passaggi e la domanda di iscrizione viene direttamente inoltrata all'Agenzia delle Entrate. Attenzione però che per utilizzare la nuova procedura servono le credenziali per l'accesso ai servizi telematici Fisconline o Entratel. In precedenza, invece, i soggetti già in possesso di partita Iva che intendevano iscriversi al VIES dovevano presentare apposita istanza all'ufficio- a mano, con raccomandata o via Pec. Si ricorda che la richiesta di inclusione nell'elenco VIES è necessaria per poter effettuare operazioni intracomunitarie, e che una volta effettuata la domanda l'Agenzia ha 30 giorni di tempo per controllare la posizione del contribuente, e decidere se accettare l'inclusione o meno.

La Circolare del Giorno n. 70 del 08.04.2014

A partire da UNICO 2014 (periodo d'imposta 2013), l'IMU relativa agli immobili strumentali è deducibile in parte dal reddito d'impresa o professionale. A stabilirlo è stata la Legge di Stabilità 2014, la quale ha previsto che per il periodo d'imposta 2013 sia deducibile una quota pari al 30%, mentre a partire dal periodo d'imposta 2014 (UNICO 2015) e a regime la quota deducibile dell'IMU sarà pari al 20%  .

Nella presente circolare, analizziamo tale novità e la corretta compilazione del modello UNICO 2014, in vista dell'avvicinarsi dell'adempimento dichiarativo.

La Circolare del Giorno n. 69 del 07.04.2014

Il 10 aprile 2014 scade il termine per inviare la comunicazione delle operazioni rilevanti Iva (spesometro) relative al 2013, da parte dei soggetti passivi Iva che effettuano la liquidazione mensile, attraverso il “Modello di comunicazione polivalente”.  I trimestrali, invece, avranno tempo fino al 22 aprile (considerato che il 20 aprile cade di domenica e il 21 è festivo).

Sempre entro il 10/22 aprile (rispettivamente per i soggetti mensili/trimestrali) scade il termine per inviare la comunicazione, per il 2013, delle operazioni di importo non superiore a € 15.000, incassate in contanti, nei confronti di turisti extraUE.

La Circolare del Giorno n. 68 del 04.04.2014

E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto legge sul piano casa. Si tratta del D.L. n. 47 del 28.03.2014, che è entrato in vigore da sabato 29 marzo 2014.

Tra le principali novità contenute nel decreto legge vi sono:

• la riduzione dell'aliquota della cedolare secca dal 15% al 10% per i contratti di locazione a canone concordato;
• la conferma del doppio limite previsto dalla Finanziaria 2014 per cui il costo sostenuto per l’acquisto dei mobili non potrà superare quello relativo ai lavori di ristrutturazione, entro la soglia massima di spesa di € 10.000.