Contestazioni e difese, approfondimento che analizza le principali casistiche della Cassazione in tema di accertamento per antieconomicità, utili per la difesa
Leggendo gli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia delle Entrate, è sempre più raro non ritrovarvi una contestazione in tema di antieconomicità.
Talvolta l’antieconomicità è l’unico elemento fondante la rettifica del Fisco (ad esempio nelle contestazioni circa la congruità dei compensi erogati agli amministratori o nei costi infra-gruppo) oppure spesso è elemento corroborante altre tipologie di accertamenti (ad esempio negli accertamenti da Studi di settore questa contestazione viene utilizzata per “rafforzare” l’esito di non congruità del calcolo di Gerico).
La Corte di Cassazione sempre più spesso consente l’utilizzo di questa presunzione, considerandola dotata dei requisiti di gravità, precisione e concordanza necessari per fondare un accertamento di tipo analitico- induttivo ai sensi dell’articolo 39, primo comma lettera d), del d.p.r. 600/73.
L’antieconomicità resta comunque un “prodotto” della Giurisprudenza, pertanto nel presente approfondimento si andranno ad analizzare le principali casistiche ed arresti della Suprema Corte al fine di trarne utili spunti per la difesa.
Viene esposto un caso pratico di difesa in primo grado contro avviso di accertamento analitico – induttivo ex art. 39, primo comma lett. d), d.p.r. 600/73, contenente la contestazione di non economicità della gestione, che potrà essere di spunto per il collega che si trovi di fronte ad una casistica analoga. Si propone anche un fac–simile corredato da istanza di mediazione / reclamo ai sensi dell’art. 17 – bis D.Lgs 546/92 nel presupposto che il valore della lite imponga l’instaurazione di questa preventiva procedura.
Indice
Premessa
- Origine del concetto di antieconomicità e correlazione con l’inerenza
- Antieconomicità e valore normale
- Onere della prova e accertamento analitico-induttivo: come gestire la difesa
- Caso pratico di difesa in primo grado contro avviso di accertamento analitico – induttivo ex art. 39, primo comma lett. d), d.p.r. 600/73, contenente la contestazione di non economicità della gestione (fac–simile corredato da istanza di mediazione / reclamo ai sensi dell’art. 17 – bis D.Lgs 546/92 nel presupposto che il valore della lite imponga l’instaurazione di questa preventiva procedura)
Conclusioni