Contributo a fondo perduto: escluse le imprese in difficoltà - La Circolare del Giorno n. 141 del 19.06.2020

L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare 15/E del 13 giugno 2020, ricorda ai contribuenti come le “imprese in difficoltà”, secondo la definizione stringente della Commissione europea, risultino escluse dal contributo a fondo perduto previsto dal DL Rilancio.

Indice

1.    PREMESSA
2.    DEFINIZIONE IMPRESE IN DIFFICOLTÀ REGOLAMENTO UE 651/2014
3.    LE IMPLICAZIONI PRATICHE
 

Contributo a fondo perduto “Covid”: domande da oggi - La Circolare del Giorno n. 135 del 15.06.2020

Con funzioni di sostegno alle attività produttive colpite dalle conseguenze sull’economia dell’emergenza epidemiologica da “Covid-19”, il governo è intervenuto tramite alcuni decreti – legge, tra i quali si segnala il D.L. 19.05.2020, n. 40 (c.d. “Rilancio”).

In particolare, l’art. 25 di tale decreto prevede il riconoscimento di un contributo a fondo perduto proporzionato alle perdite di fatturato/compensi subiti nel mese di aprile dai soggetti esercenti attività:

• di impresa;
• di lavoro autonomo;
• produttive di reddito agrario.

Nelle pagine che seguono si esporranno le condizioni generali di fruizione del contributo, relativamente ai requisiti soggettivi e alle modalità di effettuazione della richiesta, oltre che alla relativa natura sotto il profilo contabile e tributario.

Indice

1. Platea soggettiva
2. Esclusioni
3. Determinazione del fatturato
4. Ipotesi particolari
5. Eventi calamitosi pregressi
6. Applicazione delle percentuali
7. Dichiarazione fiscale
8. Contenuto dell’istanza
9. Istanze superiori a 150.000 euro
10. Erogazione
11. Controlli
12. Recupero e sanzioni
13. Regolarizzazione
14. Sanzioni penali
15. Inizio attività nel 2020
16. Operazioni straordinarie
17. Esclusione dal reddito

Credito d’imposta negozi e botteghe: ultimi chiarimenti - La Circolare del Giorno n. 132 del 10.06.2020

L’art. 65 del Decreto “Cura Italia” (D.L. n. 18 del 2020 conv. L. 24.4.2020 n. 27) ha introdotto un credito d’imposta sui canoni di locazione di botteghe e negozi al fine di contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di prevenzione e contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Su tale argomento è intervenuta l’Agenzia delle Entrate per fornire chiarimenti e, in ultimo, il Decreto Rilancio che ha previsto la possibilità di cessione dello stesso.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti beneficiari
3. Ambito oggettivo
4. Determinazione dell’agevolazione
5. Modalità di fruizione del credito
6. Irrilevanza fiscale dell’agevolazione e divieto di cumulo
7. Contabilizzazione del bonus
8. Cessione crediti d’imposta emergenza Covid-19

Bonus pubblicità 50%: domande entro il 30.09 - La Circolare del Giorno n. 117 del 26.05.2020

In questa circolare trattiamo il bonus pubblicità 2020, agevolazione che prevede l’attribuzione di un credito d’imposta per le campagne pubblicitarie incrementali effettuate su stampa, radio e televisione, evidenziando le modifiche apportate dai recenti interventi legislativi (Decreto Rilancio e Decreto Cura Italia).

Nel mese di settembre è possibile presentare la domanda preventiva contenente le spese già effettuate (o prospettiche) del 2020, pena l’impossibilità di accedere al beneficio fiscale.

Indice

1. Premessa
2. agevolazione in sintesi
3. Le regole valide solo per l’anno 2020
4. Le scadenze dell’incentivo a regime
5. Compilazione della comunicazione per l’accesso al credito

Bonus mobilità e rimborso spese trasporto pubblico - La Circolare del Giorno n. 116 del 25.05.2020

L’art. 229 del D.L. 34/2020 (c.d. “Decreto Rilancio”) introduce un contributo fino a 500 euro per l’acquisto di biciclette e di veicoli per la micromobilità elettrica o per l’utilizzo dei servizi di sharing mobility. Il “buono mobilità” potrà coprire fino al 60% della spesa sostenuta per acquistare il mezzo o il servizio.

L’art. 215 del D.L. 34/2020 prevede inoltre l’obbligo di rimborso degli utenti che non hanno potuto usufruire dei titoli di viaggio del trasporto ferroviario o trasporto pubblico locale a causa delle restrizioni imposte dal Governo Italiano per fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19

Indice

1. D.L. rilancio: bonus biciclette
2. Decreto Interministeriale
3. Ritorno dal 2021 del bonus rottamazione autoveicoli e motocicli
4. Faq Ministero dell’Ambiente
5. Rimborso titoli di viaggio trasporto ferroviario e TPL

L’accordo transattivo per difficoltà economica del cliente - La Circolare del Giorno n. 96 del 27.04.2020

L'accordo transattivo è un contratto attraverso il quale, un cliente e un fornitore, raggiungono un accordo che in qualche modo soddisfa entrambe le parti per chiudere la posizione debitoria del cliente in difficoltà finanziaria.

Questa transazione, quando definitiva, deve essere opportunamente rilevata in bilancio, qualificando con attenzione la differenza tra il valore di chiusura della partita contabile e il corrispettivo pattuito.

Tale rilevazione, per il fornitore, fiscalmente produce una Perdita su crediti che potrà essere dedotta dal reddito d'impresa solo in determinati casi e a specifiche condizioni.

Nonostante la relativa chiarezza della normativa fiscale in tema, l’interpretazione di questa, da parte dell’Agenzia delle Entrate, presenta degli elementi di rilevanza.

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1. le caratteristiche dell’accordo transattivo
2. le rilevazioni contabili
3. L’inquadramento fiscale

Finanziamenti fino a 25.000 € garantiti dallo Stato - La Circolare del Giorno n. 95 del 24.04.2020

L'art, 13 del D.L. 23/2020 ha previsto che le banche/istituti di credito/confidi possano erogare nuovi finanziamenti in favore di PMI e lavoratori autonomi la cui attività è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19 con copertura al 100% del Fondo di Garanzia PMI. Tali finanziamenti prevedono un importo non superiore al 25 % dell'ammontare dei ricavi del soggetto beneficiario e comunque massimo 25.000,00 euro .

Per richiedere il finanziamento occorre compilare il modello predisposto ed inviare il tutto alla banca. La banca può procedere all’erogazione del finanziamento senza attendere l’ammissione della domanda al Fondo di garanzia PMI.

Il Fondo di Garanzia darà riscontro della presa in carico della pratica.

Indice

1. Premessa  
2. Finanziamento
3. Domanda da parte dell’impresa/professionista
4. Presentazione della domanda al fondo da parte della banca
5. Verifica dello stato di lavorazione da parte delle imprese/professionisti  

Erogazioni liberali per Coronavirus: misure agevolative rafforzate - La Circolare del Giorno n. 93 del 22.04.2020

Il Decreto “Cura Italia” in vigore dal 17.3.2020 – D.L. n. 18 del 2020, pubblicato sulla G.U. 17.3.2020, n. 70 – contiene alcune misure che riguardano agevolazioni fiscali e finanziarie.

Una di tali misure è prevista nell’art. 66, che prevede disposizioni agevolative “rafforzate” per le erogazioni liberali effettuate per finanziare gli interventi di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19, con un regime distinto a seconda che le erogazioni siano effettuate da soggetti non imprenditori, ovvero imprenditori.

Indice

1. Premessa
2. Persone fisiche ed enti non commerciali
3. Soggetti titolari di reddito d’impresa
4. Valorizzazione delle erogazioni in natura
5. Chiarimenti della C.M. n. 8/E del 2020

Sospensione versamenti Decreto Liquidità: i chiarimenti delle Entrate

L’articolo 18 del D.L. 23/2020 (c.d. "Decreto Liquidità") dispone la proroga dei versamenti in autoliquidazione di ritenute alla fonte e trattenute relative all’addizionale regionale e comunale sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, e Iva, nonché la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria per i mesi di aprile e maggio.

L’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 9/E del 13 aprile 2020 fornisce importanti precisazioni sull’applicazione delle misure tributarie sotto forma di risposta a quesiti, sulla base delle questioni formulate dalle associazioni di categoria, dalle strutture regionali dell’Agenzia, nonché da professionisti e altri contribuenti.

Indice

1. Decreto Liquidità
2. Riduzione del fatturato
3. Calo fatturato per contribuenti trimestrali 
4. Calo fatturato per gli autotrasportatori
5. Imprese agricole
6. Enti non commerciali
7.  Rateizzazione del saldo Iva

Sospensione dei mutui per i professionisti e moratoria dei finanziamenti per le PMI - La Circolare del Giorno n. 84 del 09.04.2020

Il Decreto “Cura Italia” in vigore dal 17.3.2020 – D.L. n. 18 del 2020, pubblicato sulla G.U. 17.3.2020, n. 70 – contiene alcune misure che riguardano agevolazioni fiscali e finanziarie.

Una di queste riguarda la possibilità per i lavoratori autonomi e liberi professionisti, di chiedere la sospensione delle rate dei mutui sulla prima casa.

Su tale normativa è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 82 del sabato 28 marzo, il DM 25.03.2020, decreto attuativo delle disposizioni appena esposte.

Un’altra previsione per le imprese riguarda la moratoria dei finanziamenti e mutui.