buongiorno, sono un libero professionista che attualmente risiede all'estero (ma non iscritto all'AIRE, e questo non perchè io abbia pregiudizi, ma solo perchè , come contractor, non ho mai avuto certezza della durata dei miei contratti, a volte solo pochi mesi...).
il mio problema è legato al pagamento delle tasse... che io continuo a versare in italia per l'attività ivi svolte come libero professionista, ma non per quelle svolte all'estero.
faccio presente che praticamente ho soggiornato in italia non più di 2 mesi (in totale) negli ultimi 4 anni, e quindi credo che nemmeno la residenza fiscale possa essere considerata attualmente l'italia... non posseggo casa, ne auto, pure la moglie è extra-UE !
Il problema è che le tasse all'estero non le pago... e non perchè non voglia, ma perchè praticamente impossibile.
Sono residente di un paese africano... lavoro per una ditta dell'est asiatico che mi "affitta" ad una società locale.
dovrei pagare le tasse in asia, ma non essendo li residente, non posso.
Pagarle nel paese africano?... come da "accordo" tra il governo, o meglio , l'ufficio immigrazione e l'azienda locale, noi contractors siamo considerati "tax exempted" in quanto forniamo servizi (leggi conoscenza tecnica...) altrimenti non disponibili nel mercato locale, e quindi la stessa azienda paga, spero in modo pulito, le sole tasse per il visto di residenza per cui fa da sponsor.
Tutto a posto? non credo, soprattutto perchè richiesta una copia di questo famoso accordo per l'esenzione tasse non ho avuto risposta alcuna, ma un semplice "non ti preoccupare, è tutto sistemato". il che , in questo paese significa solo che qualcuno ha dato, (e continua a dare) una bella mancia...
ora il dilemma...
che devo fare?
Faccio finta di niente, e continuo come nei mesi passati... ma se mi arriva una verifica fiscale dall'italia, risulto un evasore? ...o lo sono solo nel paese in cui lavoro a tutt'oggi?
il mio problema è legato al pagamento delle tasse... che io continuo a versare in italia per l'attività ivi svolte come libero professionista, ma non per quelle svolte all'estero.
faccio presente che praticamente ho soggiornato in italia non più di 2 mesi (in totale) negli ultimi 4 anni, e quindi credo che nemmeno la residenza fiscale possa essere considerata attualmente l'italia... non posseggo casa, ne auto, pure la moglie è extra-UE !
Il problema è che le tasse all'estero non le pago... e non perchè non voglia, ma perchè praticamente impossibile.
Sono residente di un paese africano... lavoro per una ditta dell'est asiatico che mi "affitta" ad una società locale.
dovrei pagare le tasse in asia, ma non essendo li residente, non posso.
Pagarle nel paese africano?... come da "accordo" tra il governo, o meglio , l'ufficio immigrazione e l'azienda locale, noi contractors siamo considerati "tax exempted" in quanto forniamo servizi (leggi conoscenza tecnica...) altrimenti non disponibili nel mercato locale, e quindi la stessa azienda paga, spero in modo pulito, le sole tasse per il visto di residenza per cui fa da sponsor.
Tutto a posto? non credo, soprattutto perchè richiesta una copia di questo famoso accordo per l'esenzione tasse non ho avuto risposta alcuna, ma un semplice "non ti preoccupare, è tutto sistemato". il che , in questo paese significa solo che qualcuno ha dato, (e continua a dare) una bella mancia...
ora il dilemma...
che devo fare?
Faccio finta di niente, e continuo come nei mesi passati... ma se mi arriva una verifica fiscale dall'italia, risulto un evasore? ...o lo sono solo nel paese in cui lavoro a tutt'oggi?