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vertenza

L

Lucia

Ospite
<HTML>Salve a tutti! Esiste un sito web o un manuale pratico dove calcolare spettanze retributive e TFR oggetti di una eventuale vertenza? E' urgente!!!! Grazie e BUON ANNO a tutti!!!</HTML>
 
<HTML>puoi trovare notizie utili nel sito www inps.it
segui:mappa/informazioni/contributi/dipendenti/menu/contributi aziendali/altre prestazioni/notizie utili
forse c'è un metodo più veloce ma io l'ho trovato così
ciao</HTML>
 
<HTML>credo che fare una vertenza non amichevole ad un datore di lavoro sia la cosa piu' brutta che possa esistere, infatti se si ritiene di avere una regalia a piacere che se ne parli con il datore di lavoro in modo amichevole senza vederlo costretto a soffrire.</HTML>
 
<HTML>Anche io la pensavo come te poveroperaio.it, ma lo sfruttamento e la non riconoscenza soprattutto sono peggiori di qualsiasi sofferenza che dovrà subire questo "povero" (miliardario, anzi in euro milionario) datore di lavoro...
buon anno
Lucia</HTML>
 
<HTML>il diritto sul lavoro tutela giustamente molto il lavorarore dipendente...

il datore di lavoro è il lupo cattivo

il lavoratore è la pecorella.....


ma siccome siamo in un paese libero.....e democratico...qualcuno abusa di questa normativa....

praticamente:

i sindacati hanno ( giustamente ) delle sezioni specializzate in vertenze sindacali

la vertenza si risolve sempre con una transazione extra giudiziale e
il lavoratore (giustamente ) vince sempre

Il lavoratore si scorda che dovrebbe denunciare al fisco l'importo ricevuto

Il sindacato percepisce il suo compenso ....il problema che anche lui si scorda di denunciarlo al fisco....

il datore di lavoro (giustamente) paga.....


Io non dico che tutte le vertenze sono false ....ma che qualche "pecorella" spalleggiato da qualche sindacato ...ne aprofitta.....


in questo caso la strategia del "lupo cattivo" è quella di pagare un avvocato solo per il gusto di far durare 5 anni una vertenza col solo scopo di spazientire la controparte.

Ps: esistono anche i datori di lavoro ....."cattivi" e un pò stronzi...</HTML>
 
<HTML>Non tutti i datori di lavoro sono "cattivi" ed anche un pò stronzi! Anzi la maggior parte forse non lo è!! Ma quando lo diventano è giusto che paghino... in tutti i sensi...</HTML>
 
<HTML>Cara Pecorella

la legge ti permette di difenderti ed è giusto che tu lo faccia.

la legge dovrebbe punire chiunque abusa del diritti dei lavoratori.

ultimo consiglio del lupo cattivo.

è molto meglio imparare (anche facendoti sfruttare) molto bene una professione o qualsiasi altra mansione manuale in quanto quando sarai veramente qualificata sarai tu a scegliere per chi lavorare.

la riconoscenza e il lavoro sicuro non esistono più.</HTML>
 
<HTML>Caro lupo cattivo,
probabilmente quello che dici tu sulla riconoscenza ed il lavoro sicuro che non esistono più è vero. Ma forse mi rende felice sapere che ancora qualcuno può apprezzare la dedizione al lavoro, la volontà ed il rispetto che in quasi nove anni ho mostrato verso i miei datori di lavoro, che nel frattempo si sono arricchiti anche sopra le mie spalle. Ma così non è stato. Anzi! Lo so, grazie agli strumenti che mi hanno permesso di utilizzare ora la mia laurea in Economia e Commercio ed il mio Esame di Stato per diventare Dottore Commercialista e poi Revisore Contabile non sono dei puri titoli accademici. Ma il rispetto e la dignità personale sono altra cosa! E il denaro non li può comprare.
Anche io potrei essere lupo, anzi lo sono. Ma non esistono solo quelli "cattivi"...
Buon Anno</HTML>
 
<HTML>Cara collega

il tuo iter - lavorativo è molto simile a quello che ho fatto io

ho iniziato come aiuto contabile

mi sono fatto "sfruttare" per ben 10 anni

sarò sempre riconoscente al mio datore di lavoro di avermi insegnato una professione e ti assicuro che è molto difficile trovare un professionista che ti permetta di mettere il naso nel suo lavoro .

al momento giusto ...

ho iniziato (con il consenso del datore di lavoro) ad acquisire i primi clienti lavorando la sera, il sabato e la domenica

ho iniziato a collaborare con altri studi come consulente esterno

ho sempre mantenuto buoni rapporti col mio ex datore di lavoro

e qualche anno fa mi sono aperto il mio studio.

Certamente sarei ancora in tempo oggi (ha dieci anni di tempo) per fargli vertenza per l'inquadramento retributivo ma non mi interessa e non mi sembra corretto.

Forse è arrivato il momento giusto anche per te.......

Ricordati che tra il cliente e il professionista deve sempre coesistere un rapporto professionale basato sulla stima e sulla fiducia e non esiste mandato o contratto che possa legare a vita un cliente ad uno studio professionale e se proprio vuoi "vendicarti" portagli via la clientela che è legata alla tua persona.

Ti auguro i più sinceri auguri per la tua professione.



Un collega</HTML>
 
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