Vendita ad azienda che rivende in cina

[fabio12161]

L'iva è applicabile nel caso una azienda italiana vende macchinette del caffè e cialde ad altra azienda italiana la quale rivende in Cina?

 

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credo che nel tuo caso l'iva sia applicabile a meno che tu non abbia ricevuto da parte dell'azienda italiana esportatrice, la dichiarazione d'intento.
ciao

 

[fabio12161]

Giuseppe ,scusami ma pare che la dichiarazione d'intento per mezzo di uno degli ultimi provvedimenti ,sia stata eliminata!
Qualcuno sostiene che cmq non debba applicarsi l'iva purchè in ogni documento (ddt, fattura ecc.) sia indicato la dicitura di "successiva esportazione vs paesi extra cee!L'azienda che esporta vs la Cina deve presentare alla dogana la documentazione del 1° fornitore per i visti "uscita dallo stato".
il ritorno dei documenti vistati è essenziale come prova di esportazione ( in mancanza scatta l'iva! potrebbe essere così?
grazie per il contributo!

 

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Preliminarmente non mi risulta che la lettera d'intento sia stata abolita ed era allo studio solo il cambiamento del soggetto che era tenuto a trasmetterla.
Il tuo quesito era relativo alla vendita di una azienda italiana ad un'altra azienda italiana e richiedevi il regime applicabile.
Ciò che hai scritto riguarda il caso di esportazione previsto dall'art. 8 dpr 633/72 ed in particolare la lettera b) che ti suggerisco di leggere. detta lettera b) prevede che qualora sia il cessionario incaricato del trasporto in cina avviene ciò che hai scritto.
ciao

 

[fabio12161]

A scanso di equivoci, l'azienda cedente deve farsi rilasciare la dichiarazione d'intento dalla società acquirente (italiana), la quale poi rivenderà e spedirà la merce? ( potrebbe essere la lett. a c.1 dell'art. 8)!

 

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credo che invece si tratti della lettera c) del 1 comma dell'art. 8 dpr 633/72 ( e non già la lettera a) -ovviamente mi riferisco alla situazione della cedente
ciao

 

[fabio12161]

La lettera c) può essere solo nel caso il cessionario (non il cedente) abbia la qualifica di esportatore abituale.
La lettera b) non dovrebbe essere in quanto si riferisce al cessionario "non residente" mentre il cessionario è residente ed italiano .
La lettera a) non dovrebbe essere in quanto si riferisce al cedente ( o tramite commissionari) incaricato della spedizione mentre ciò avviene a cura del cessionario.