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variazione orario di lavoro

lycya63

Utente
Buongiorno,
una mia amica ha un contratto come dipendente in un'azienda metalmeccanica artigiana a tempo indeterminato part time orizzontale 30ore settimanali dal lun al ven.(pomeriggio)
Adesso l'azienda le ha "proposto" leggi ORDINATO un cambio di orario almattino a 25 ore settimanali.
Possono farlo?
Grazie mille per la risposta
 
Salve lycya63, riguardo la variazione “temporale”c.d. clausola flessibile, da orario di lavoro pomeridiano al lavoro di mattina, il ccnl richiede l'accordo ( per iscritto) con il dipendente, ciò significa che non può essere imposto, inoltre è stabilito che in caso di rifiuto del dipendente non possono essere attuati provvedimenti disciplinari e in nessun caso può essere licenziato per gmo.

Anche nella fattispecie, della riduzione d'orario ( da 30 a 25 ore settimanali), fermo restando che una riduzione/variazione di orario di lavoro se anche già part-time, oltre che scorretta, non può comunque essere disposta in mancanza di accettazione del dipendente.

Ad ogni modo, si vorrà tenere in debito conto, che il datore di lavoro potrebbe avere l'esigenza di ridurre ulteriormente l'orario di lavoro per ragioni di carattere produttivo/organizzativo, ecc.
In questo caso le proposte ( ordine) avanzate dal datore di lavoro, potrebbero essere viste e lette come alternativa ad un licenziamento futuro, seppur il rifiuto di per se non è motivo di licenziamento.

Il suggerimento è quello della massima prudenza.

Saluti domenico
 
Salve lycya63, riguardo la variazione “temporale”c.d. clausola flessibile, da orario di lavoro pomeridiano al lavoro di mattina, il ccnl richiede l'accordo ( per iscritto) con il dipendente, ciò significa che non può essere imposto, inoltre è stabilito che in caso di rifiuto del dipendente non possono essere attuati provvedimenti disciplinari e in nessun caso può essere licenziato per gmo.

Anche nella fattispecie, della riduzione d'orario ( da 30 a 25 ore settimanali), fermo restando che una riduzione/variazione di orario di lavoro se anche già part-time, oltre che scorretta, non può comunque essere disposta in mancanza di accettazione del dipendente.

Ad ogni modo, si vorrà tenere in debito conto, che il datore di lavoro potrebbe avere l'esigenza di ridurre ulteriormente l'orario di lavoro per ragioni di carattere produttivo/organizzativo, ecc.
In questo caso le proposte ( ordine) avanzate dal datore di lavoro, potrebbero essere viste e lette come alternativa ad un licenziamento futuro, seppur il rifiuto di per se non è motivo di licenziamento.

Il suggerimento è quello della massima prudenza.

Saluti domenico

Buongiorno e grazie per la risposta.
Per quanto riguarda l'ipotesi di un futuro licenziamento, lei sa per certo che l'azienda sta programmando nuove assunzioni (anche se nel reparto produttivo e lei è nell'aministrativo)La giustificazione che le ha dato l'azienda è che essendo due impiegate, non ritengono opportuno averle entrambe nello stesso orario di lavoroanche se una cura l'amministrazione e l'altra il commerciale.mah.....
 
Buongiorno gentilmente chiedo una informazione...sono stato assunto da 5 mesi in una azienda,a tempo indeterminato,in azienda siamo circa una settantina..la domanda e...se nel contratto d assunzione (metalmeccanico) c e specificato l orario di lavoro,che e 8:00/12:00. 13:00/17:00 possono obbligare a fare turni ?grazie
 
Buongiorno gentilmente chiedo una informazione...sono stato assunto da 5 mesi in una azienda,a tempo indeterminato,in azienda siamo circa una settantina..la domanda e...se nel contratto d assunzione (metalmeccanico) c e specificato l orario di lavoro,che e 8:00/12:00. 13:00/17:00 possono obbligare a fare turni ?grazie

Salve, nel settore d'interesse la materia ( ad esempio orario di lavoro c.d. flessibile/turnazione/ecc/ è demandata alla contrattazione aziendale, a questa devi fare riferimento.

Saluti
 
Salve Domenico!grazie per la risposta.in azienda non ci sono sindacati e nessun tipo di contrattazione aziendale... semplicemente sono abituati a fare così.che tipo di consiglio mi può dare ?grazie
 
Salve Domenico!grazie per la risposta.in azienda non ci sono sindacati e nessun tipo di contrattazione aziendale... semplicemente sono abituati a fare così.che tipo di consiglio mi può dare ?grazie

Grazie a te, nella fattispecie è complicato dare una qualche risposta, relativamente all'orario di lavoro la scelta è dettata dalle esigenze aziendali come ad esempio in tema di produttività/particolari situazioni specifiche con riferimento al alcuni settori, ecc.

Insomma non c'è un un suggerimento assoluto essendo diverse le variabili, sono del parere che la questione possa essere risolta trovando una intesa adattando le due esigenze, datore di lavoro e dipendenti.

Saluti
 
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