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Variazione dati P.Iva

Riferimento: Variazione dati P.Iva

Così dicasi per la cessazione... Se ho un negozietto e vendo tutte le merci del magazzino... cesso l'attività per CCIAA, inps e inail... Ma se devo ancora vendere mobili, arredi ecc... perché non dovrei poter cessare l'attività e attendere di vendere il resto per chiudere la partita IVA?

io sino ad oggi ho sempre creduto fosse corretto quanto segue: terminata la procedura di liquidazione, si dovrà infine comunicare la cessazione dell'attività, provvedendo infine a cancellare l'impresa dal Registro Imprese, dall'INPS e dagli altri uffici ove l'impresa era iscritta.

fi&pro - Fisco e Professione: Liquidazione volontaria della ditta individuale
 
Riferimento: Variazione dati P.Iva

Sono stato proprio stamattina all'Agenzia delle entrate.
La risposta è stata: "Non ne sappiamo piu' niente. Si fa tutto tramite ComUnica o tramite commercialista. La Sua p.iva risulta comunque attiva. Buona giornata".

:dead::dead::dead:
 
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io sino ad oggi ho sempre creduto fosse corretto quanto segue: terminata la procedura di liquidazione, si dovrà infine comunicare la cessazione dell'attività, provvedendo infine a cancellare l'impresa dal Registro Imprese, dall'INPS e dagli altri uffici ove l'impresa era iscritta.

fi&pro - Fisco e Professione: Liquidazione volontaria della ditta individuale

Attualmente certezze pare non ne esistano più... Ho chiesto a diversi uffici e ho ottenuto risposte differenti... Non mi sono capitati casi specifici... Di regola faccio le cessazioni contestuali in tutti gli uffici mettendo date identiche... Parlavo per ipotesi... Da alcune parti ComUnica non è utilizzabile per l'albo artigiani, e per cessare l'attività non richiedono la ricevuta della chiusura della partita IVA... D'altronde potrei tenerla aperta, smettere di fare l'artigiano e fare il professionista facendo una semplice variazione...
 
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CIAO,
cessazione dell'attività è una cosa la chiusura invece della p.iva è un'altra.
Io cesso l'attività ma posso tenermi la p.iva.
se devi aprire un'altra attività e beneficiare ad esempio di qualche beneficio come ad es minimo ti consiglio ti chiudere la vecchia p.iva e aprirne una nuova.
 
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D'altronde potrei tenerla aperta, smettere di fare l'artigiano e fare il professionista facendo una semplice variazione...

in questa ipotesi non vi è cessazione definitiva di ogni attività ma soltanto la variazione della natura dell'attività svolta (da impresa a professionista) e quindi è sufficiente la dichiarazione di variazione dati iva (che a quanto pare non tutti gli uffici richiedono come allegato). In tutti i casi, invece, di cessazione definitiva dell'attività se questa è preceduta da operazioni di liquidazione (cespiti, pagamento debiti, incasso crediti ecc) si deve dapprima presentare la dichiarazione di variazione dati iva e al termine della liquidazione quella di cessazione partita iva, nonchè cancellazione camerale. Infatti, se ci pensi, se così non fosse ci si troverebbe di fronte a una disparità di trattamento tra i soci di società in liquidazione che devono continuare a pagare i contributi previdenziali sino a quando non si chiude la società e il singolo imprenditore.
:yes2: :sun:
 
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ma non è mica obbligatorio e comunque sempre ed in ogni caso aprire la liquidazione della ditta individuale, anzi, al termine dell'attività chiudi, quello che hai venduto a terzi hai venduto e fatturato ed il resto si autoconsuma..
se vi sono delle merci le stesse possono essere vendute con vendite di liquidazione o meno,

saluti
 
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ma non è mica obbligatorio e comunque sempre ed in ogni caso aprire la liquidazione della ditta individuale, anzi, al termine dell'attività chiudi, quello che hai venduto a terzi hai venduto e fatturato ed il resto si autoconsuma..
se vi sono delle merci le stesse possono essere vendute con vendite di liquidazione o meno,

saluti

Jo, forse ti sfugge che ho parlato di liquidazione volontaria allorquando 4romani ha parlato di cespiti ancora da vendere DOPO aver chiuso la posizione camerale e nel mio precedente post ho utilizzato la locuzione congiuntiva SE e cioè nell’eventualità che, ammesso e non concesso che ci sia liquidazione prima della cessazione della partita iva. SE invece ciò non avviene va da sé che prima di chiudere la p.iva devo aver venduto o autoconsumato cespiti e merci; soltanto successivamente è possibile chidudere la posizione camerale (e quindi inps). Siamo a quota 16 msg e ribadisco quanto ho postato nel mio primo msg e cioè che non è possibile cessare definitivamente ogni attività e tenere aperta una p. iva per anni (addirittura!). Ciao
 
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Jo, forse ti sfugge che ho parlato di liquidazione volontaria allorquando 4romani ha parlato di cespiti ancora da vendere DOPO aver chiuso la posizione camerale e nel mio precedente post ho utilizzato la locuzione congiuntiva SE e cioè nell’eventualità che, ammesso e non concesso che ci sia liquidazione prima della cessazione della partita iva. SE invece ciò non avviene va da sé che prima di chiudere la p.iva devo aver venduto o autoconsumato cespiti e merci; soltanto successivamente è possibile chidudere la posizione camerale (e quindi inps). Siamo a quota 16 msg e ribadisco quanto ho postato nel mio primo msg e cioè che non è possibile cessare definitivamente ogni attività e tenere aperta una p. iva per anni (addirittura!). Ciao
ok, ma ora come ora con comunica no, non può essere..
ma c'è chi non comunica :)
oppure lascia aperto in camera di commercio e chiude partita iva e la riapre per altra attività..

in passato poi avveniva eccome, basti a pensare che introdussero il condono per la cessazione delle partite iva inattive (ottimo mezzo per incassare soldi su un adempimento gratuito :D)

ciao
 
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