unico per canoni d'affitto non percepiti

[pluto]

purtroppo è cosi....

 

[°joker°]

Va bene, grazie per il chiarimento.

 

[°joker°]

Un'ultima cosa, il fatto che il contratto sia registrato come "contratto di affitto d'azienda" e non come un semplice contratto di affitto di immobile commerciale può cambiare qualcosa in mio favore?

 

[luis2000]

Non riesco ad interpretare il punto riferito alle locazioni commerciali che dice "il relativo canone, ancorché non percepito, va comunque dichiarato, nella misura che risulta dal contratto di locazione, fino a quando non intervenga una causa di risoluzione del contratto medesimo". Come già scritto, la risoluzione del contratto l'ho ottenuta a maggio, devo comunque dichiarare i canoni del 2015 e fino a maggio 2016 nonostante abbia già ottenuto lo sfratto?

°joker°, condivido le tue perplessità sull'obbligo di dichiarare canoni non percepiti, a prescindere che si riferiscano a locazioni abitative o commerciali o anche ad affitto d'azienda, poiché fra l'altro, per le locazioni commerciali sembra non essere prevista la possibilità di recuperare le imposte eventualmente già pagate; in presenza di convalida di sfratto e magari accertamento giudiziale del mancato pagamento dei canoni ... se il contratto fosse mio, non dichiarerei i canoni non percepiti affrontando le conseguenze di un eventuale accertamento.

 

[pluto]

Un'ultima cosa, il fatto che il contratto sia registrato come "contratto di affitto d'azienda" e non come un semplice contratto di affitto di immobile commerciale può cambiare qualcosa in mio favore?

con l'affitto di azienda cambiano le cose...l'unica azienda e quindi chi affitta non è più imprenditore? rientra nei redditi diversi quadro RL e la competenza è per cassa.

 

[°joker°]

Allora il contratto d'affitto d'azienda era a nome di mio padre che é defunto, io sono subentrato nel contratto senza nessuna modifica in seguito alla successione dell'immobile. Ma io non sono imprenditore e comunque l'affittuario usava l'immobile sotto il nome della sua ditta, nonostante questo era stato fatto un contratto di affitto d'azienda in quanto mio padre ha dato in locazione il complesso aziendale, immobile più attrezzature. Io comunque ho sempre pagato le tasse degli anni passati in cui ho percepito l'affitto come redditi appunto derivati da locazione.

 

[pluto]

un contratto d'affitto d'azienda rimane tale anche in caso di decesso del proprietario, e per gli eredi non imprenditori i canoni restano redditi diversi quadro RL..
ora io non so perchè tu li dichiari nei fabbricati...

 

[°joker°]

Sinceramente ora non ricordo in che quadro sono stati dichiarati gli anni successivi, comunque ritieni che anche questi non percepiti siano da dichiarare nel quadro RL redditi diversi? E non posso far nulla poi per recuperare le tasse? Mi era sembrato di capire dal tuo messaggio sopra che il fatto che fosse un contratto d'affitto d'azienda fosse diverso da quello commerciale e che quindi posso o non dichiarare i non percepiti o recuperare poi il versato.

 

[pluto]

devi verificare di preciso se il tuo contratto è locazione locale commerciale o affitto d'azienda.

le locazioni locale commerciali si dichiarano nel quadro RB e si dichiarano per competenza (stando alle circolari ministeriali e alle sentenze, anche se non riscossi)

mentre l'affitto d'azienda rientra tra i redditi diversi da indicare nel quadro RL e si dichiarano per cassa, quindi se non li hai riscossi non dovresti dichiararli...

 

[°joker°]

Nell'intestazione del contratto di affitto c'è scritto esattamente questo: Contratto di affitto di azienda artigiana e commerciale. Nella pronunzia del giudice c'è scritto "pronunzia la risoluzione del contratto di affitto d'azienda per inadempimento della convenuta. Poi il contratto é stato registrato versando l'imposta di registro sotto il codice tributo 109t. Dovrebbe essere a tutti gli effetti un contratto di affitto d'azienda giusto?