ciao a tutti,
mi sono intromesso in questo forum pur non essendo un dottore commercialista ma perchè, come semplice essere umano, vorrei capire un minimo come funzionano le cose.
facciamo un'ipotesi: sas con 2 soci (mi pare che 2 sia il minimo) al 50%.
il socio accomandatario (quello che risponde con i suoi beni) lavora un anno, senza darsi uno stipendio, a fine anno entrate-uscite della società=100k
diciamo che ne vogliono lasciare 50k nella società, e 50k spartirli.
prima di tutto, quanto si portano a casa?
in secondo luogo, dichiarando 100k di guadagno, l'anno successivo quali sono le imposte "dovute" (ho sentito parlare di acconto d'imposta... che mi pare una cosa fuori dal mondo). e se il secondo anno, per una qualunque ragione la società ha entrate=uscite? e se addirittura entrate<uscite?
vi ringrazio per la pazienza, soprattutto perchè me lo dovrete spiegare come se avessi 6 anni, ma se riuscite a darmi un'idea mi farete un uomo felice.
alessandro
mi sono intromesso in questo forum pur non essendo un dottore commercialista ma perchè, come semplice essere umano, vorrei capire un minimo come funzionano le cose.
facciamo un'ipotesi: sas con 2 soci (mi pare che 2 sia il minimo) al 50%.
il socio accomandatario (quello che risponde con i suoi beni) lavora un anno, senza darsi uno stipendio, a fine anno entrate-uscite della società=100k
diciamo che ne vogliono lasciare 50k nella società, e 50k spartirli.
prima di tutto, quanto si portano a casa?
in secondo luogo, dichiarando 100k di guadagno, l'anno successivo quali sono le imposte "dovute" (ho sentito parlare di acconto d'imposta... che mi pare una cosa fuori dal mondo). e se il secondo anno, per una qualunque ragione la società ha entrate=uscite? e se addirittura entrate<uscite?
vi ringrazio per la pazienza, soprattutto perchè me lo dovrete spiegare come se avessi 6 anni, ma se riuscite a darmi un'idea mi farete un uomo felice.
alessandro