Buongiorno,
attualmente sto lavorando per un'azienda da 1 mese. Ho 3 mesi di prova stabiliti nel contratto. Avevo cambiato lavoro dopo 15 anni ed ora il mio vecchio datore di lavoro mi ha fatto una controproposta allettante alla quale non vorrei rinunciare. Attualmente al mio vecchio posto c'è un nuovo impiegato. Anche lui ancora in prova (la sua scadenza è fissata a fine giugno) ma con orario ridotto rispetto a quello che facevo io precedentemente. Ora appunto, il vecchio titolare si è accorto che quelle poche ore non sono sufficienti alla mole di lavoro e per questo mi ha proposto di nuovo l'ingresso in azienda.
Mi ha confermato che licenzierebbe l'attuale impiegato in prova per giusto causa (vorrebbe che facesse più ore ma questo non può per problemi personali).
Per questo chiedo:
1 - può veramente licenziarlo per giusta causa (ore insufficienti per l'attività lavorativa) ?
2 - questa persona può comunque chiedere la disoccupazione avendo lavorato 2 anni prima di venire nell'azienda del mio ex titolare?
3 - sussisterebbero cause ostative se io rientrassi in azienda al posto di questa persona e successivamente, questi, venisse a conoscenza della cosa?
Vorrei capire cosa è meglio fare per non far andare incontro al mio vecchio datore di lavoro a possibili sanzioni o richieste di reintegro e/o altro da parte dell'impiegato che dovrà andarsene.
Ringraziando, in attesa di una cordiale risposta, porgo distinti saluti.
Sabrina