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un chiarimento sui 183 giorni di lavoro all'estero

Buongiorno,
ho una domanda:
mi trovo all'estero per lavoro da una settimana, ci starò un bel po', e so che restando più di 183 giorni fuori dall'italia si subisce la tassazione del paese dove si è residenti.
io ho chiesto la residenza qui, in qatar, ma potrebbe arrivarmi dopo la fine del mese, e dunque per pochissimo perderei i 183 giorni, anche se son già trasferito qui...
ergo non posso ancora iscrivermi all'aire...

e cosi facendo dovrei pagare le tasse per questi sei mesi qui,

ma in verità sto gia vivendo qui, solo i moduli e le scartoffie prendono molto più tempo di quanto pensassi

non esiste un criterio di continutià, o qualcosa del genere? io dopo resterò ancora qui un altro anno intero, ergo per quello no problem, ma pagare tutte quelle tasse per pochi giorni di differenza mi pare una sfortuna enorme... non esistono cavilli a riguardo?
 
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