Dipendente part time nel 2022 ha trattamento integrativo mensile in busta.
A causa di alcune ore supplementari, a fine anno in sede di conguaglio si verifica il superamento dei 15.000 e il datore di lavoro provvede al recupero rateizzato di quanto erogato.
Nei cedolini 2023 appare correttamente il recupero del trattamento integrativo 2022 ma non viene accreditato trattamento integrativo 2023
Permesso che non si prevede di superare nel 2023 il limite dei 15.000, il consulente dichiara che chi ha in corso la restituzione t.i. 2022 non possa beneficiare contemporaneamente quello del 2023.
Si segnala che si ha comunque diritto al t.i. in 730 perché titolare di detrazioni edilizie ante 2021, e che pertanto in ogni caso sia il t.i 2022 sia il 2023 saranno recuperati in dichiarazione.
Ha ragione il consulente? Esiste un riferimento normativo in tal senso?
A causa di alcune ore supplementari, a fine anno in sede di conguaglio si verifica il superamento dei 15.000 e il datore di lavoro provvede al recupero rateizzato di quanto erogato.
Nei cedolini 2023 appare correttamente il recupero del trattamento integrativo 2022 ma non viene accreditato trattamento integrativo 2023
Permesso che non si prevede di superare nel 2023 il limite dei 15.000, il consulente dichiara che chi ha in corso la restituzione t.i. 2022 non possa beneficiare contemporaneamente quello del 2023.
Si segnala che si ha comunque diritto al t.i. in 730 perché titolare di detrazioni edilizie ante 2021, e che pertanto in ogni caso sia il t.i 2022 sia il 2023 saranno recuperati in dichiarazione.
Ha ragione il consulente? Esiste un riferimento normativo in tal senso?
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