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Transizione contratto d'affitto 4+4 da società immobiliare a privato

pier21

Utente
Buongiorno, pongo un paio di quesiti sulla seguente situazione: il conduttore ha un contratto d'affitto 4+4 con una società immobiliare per appartamento adibito ad abitazione principale. Il canone del contratto è di XXX + IVA (a titolo d'esempio, supponiamo 6000 + iva annuali, cioè 550€ al mese iva compresa). Il locatario comunica al conduttore che l'appartamento non sarà più intestato alla SRL, ma a un privato, che verrà redatto un nuovo contratto con cedolare secca, quindi senza IVA. Il locatario sostiene che il canone del nuovo contratto debba essere comunque 550€, la cifra che inizialmente era comprensiva di IVA; il conduttore sostiene che debba essere 500€, dal momento che l'IVA non è più dovuta. Il locatario sostiene che in caso il conduttore si rifiuti di firmare il nuovo contratto, affitterà la casa ad altri.

La prima domanda è: può farlo? Il conduttore perde la tutela dovutagli dal contratto, che sarebbe valido per altri 2+4 anni circa?

In caso, come credo, così non sia: se locatario e conduttore non si accordano per un nuovo contratto, cosa succede, dal momento che la SRL non è più intestataria dell'appartamento (e forse non esiste più)? Si continua a pagare l'IVA?

In ultimo: il locatario sostiene che alla cifra di 500€, ci perderebbe economicamente rispetto alla situazione attuale. Il conduttore, pur non essendo esperto, non capisce come sia possibile, e pensa piuttosto che il locatario voglia tenersi l'intero risparmio derivante dalla nuova situazione. Chi ha ragione?

Ringrazio per la disponibilità chiunque vorrà rispondere
 
il canone è 6000.....per natura esente da iva...
l'iva 10% è stata aggiunta solo per opzione del locatore...
giusto che il conduttore rivendichi il canone a 6000 (salvo aggiornamenti istat se applicabili)
c'è un subentro di locatore e il conduttore non deve firmare nessun nuovo contratto, il contratto prosegue con il 4+4 in corso
 
il canone è 6000.....per natura esente da iva...
l'iva 10% è stata aggiunta solo per opzione del locatore...
giusto che il conduttore rivendichi il canone a 6000 (salvo aggiornamenti istat se applicabili)
c'è un subentro di locatore e il conduttore non deve firmare nessun nuovo contratto, il contratto prosegue con il 4+4 in corso
Il contratto dice esplicitamente "canone annuo di 6000 + iva che i conduttori si impegnano a pagare in 12 rate mensile di 550 iva compresa". Il locatario vorrebbe far firmare al conduttore un nuovo contratto con canone 6600 annui (senza iva). Il locatario sostiene che il contratto non sussista più perché è stato terminato (senza la firma del conduttore?) dal momento che la srl con cui era stato stipulato non esiste più, e che se il conduttore si rifiuterà di firmare il nuovo contratto, dovrà trovarsi una nuova sistemazione o fare causa alla srl che per l'appunto non esiste più.
 
Chi è subentrato nell' immobile si assume per legge anche l' impegno di proseguire nella locazione nei confronti del conduttore ...
Il canone è 6000 (salvo adeguamenti Istat se applicabili).... l' iva è una scelta del precedente locatore ma che non cambia l' importo del canone ..
 
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