TFR in azienda, meglio a fine lavoro o in busta paga?
- Creatore Discussione Pippoduk
- Data di Inizio
Bruno60
Utente
Se intendi la fase sperimentale adottata dal governo Renzi con legge di stabilità 2015 < comma 26 L. 190/14>
ergo: quella è scaduta esattamente 30 giugno 2018, pertanto ad oggi il t.f.r. o si lascia in azienda, o lo si può versare in fondi tesorieri
o fondo pensione...altresì l'art.2120 c.c. statuisce che il lavoratore dipendente che sia in servizio da almeno 8° anni può chiedere l'anticipo del
t.f.r. del 70% maturato ma solo se sussistono determinate condizioni.
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ergo: quella è scaduta esattamente 30 giugno 2018, pertanto ad oggi il t.f.r. o si lascia in azienda, o lo si può versare in fondi tesorieri
o fondo pensione...altresì l'art.2120 c.c. statuisce che il lavoratore dipendente che sia in servizio da almeno 8° anni può chiedere l'anticipo del
t.f.r. del 70% maturato ma solo se sussistono determinate condizioni.
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gianni1968
Utente
Buongiorno, evidenzio che con inflazione molto alta come nel corrente anno, la rivalutazione del tfr detenuto in azienda sarà altrettanto pesante... quindi da un punto di vista prettamente economico a mio parere permanendo le condizioni macroeconomiche generali, conviene lasciarlo in azienda
gianni1968
Utente
esattamente...
andiamo al mio caso pratico io prendo 1400 in busta e ho iniziato 4 anni fa.
il mio datore di lavore riesce supponiamo a pagarmi il tfr in nero , quindi non avrei problema di tassazione, firmando che rinuncio al mio TFR.
Detto cio' andando a 0 euro di tfr maturato. Come mi conviene proseguire? cioe passo ad un fondo pensione o continuo con il tfr in azienda?
il mio datore di lavore riesce supponiamo a pagarmi il tfr in nero , quindi non avrei problema di tassazione, firmando che rinuncio al mio TFR.
Detto cio' andando a 0 euro di tfr maturato. Come mi conviene proseguire? cioe passo ad un fondo pensione o continuo con il tfr in azienda?
catia71
Utente
stai parlando di una cosa illegale pertanto non si può proseguire....il tfr è un obbligo di legge non esiste una rinuncia al tfr né si può pagare in nero poi la seconda domanda dopo la premessa non la capisco
gianni1968
Utente
mi associo a quanto ben scritto da Catia, l'unico consiglio che posso darti è quello di affidarti a consulenti di fiducia che possano consigliarti nel tuo interesse; io, all'età di 55 anni con un'orizzonte lavorativo di meno di 10 anni (almeno spero...) ritengo per me sconveniente oggi aderire alla previdenza complementare e continuo a tenere il TFR in azienda.
Avessi 20 anni di meno ci penserei seriamente.
Avessi 20 anni di meno ci penserei seriamente.
si chiudono sempre gli occhi....siamo in ITALIA ragazzi... i tfr le aziende molte aziende lo danno in NERO per fortuna nostra evitando la tassazione del 27%.
quindi andiamo alla pratica e al mio esempio...cosa mi conviene?
gianni1968
Utente
Buongiorno, solo per dire 2 cose:
1) non è vero che molte aziende lo danno in nero;
2) evitare di pagare le tasse non è una fortuna...
Se sei regolarmente assunto, il datore di lavoro è obbligato per legge a conteggiare il TFR ed erogarlo come da normativa - se non lo fa vuol dire che non sei regolarmente assunto...