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ternini di conservazione della documentazione fiscale

RE: ternini di conservazione della documentazione fiscale.Attendo risposte perchè la questione è molto rilevante.

<HTML>Io ai miei clienti consiglio 14 anni.

comunque:

i piccoli imprenditori (art 2083 del c.c.) ed i liberi professionisti sono di fatto tenuti agli obblighi sanciti dalla normativa fiscale (entro i termini previsti per l'esercizio dell'accertamento e sua definizione) che di norma (salvo proroghe o avvenuti accertamenti) è quinquennale;

gli imprenditori (art 2082 del c.c. e 2195 del c.c.), ai sensi dell'art 2120 sono tenuti alla conservazione decennale delle scritture contabili, delle fatture, lettere e telegrammi spediti.

Il periodo ultraquinquennale di norma ha inerenza puramente civilistica e penale (es. azioni fallimentari, bancarotta fraudolenta, indebiti oggettivi, recupero crediti ecc.)

Perché quattordici anni allora?

Pur non sussistendo l'obbligo, poiché le liquidazioni d'imposta tributarie possono essere esercitate nei quattro anni successivi e, dopo l'iscrizione a ruolo, al di la di termini puramente ordinatori, l'esattore ha altri dieci anni per agire, in casi estremi, più volte già successi, il contribuente potrebbe trovarsi nella condizione di non potersi difendere con l'opportuna documentazione di fronte ad una notificazione così risalente nel tempo.

A proposito di azione penale: leggevo in questi giorni che nei casi di bancarotta fraudolenta, per come è oggi configurata la legge, i termini di prescrizione possono addirittura superare i vent'anni.

Pertanto riassumendo, è opportuno consigliare i clienti di conservare (se non sono di troppo ingombro), per ragioni di opportunità difensiva, le scritture ed i documenti oltre i termini d'obbligo stabiliti dalla legge.

ciao a tutti

P.S. per Robero Cattivelli:

Ci sarai alla cena di giovedì?

ciao</HTML>
 
RE: ternini di conservazione della documentazione fiscale.Attendo risposte perchè la questione è molto rilevante.

<HTML>Scusate il refuso: ciò che ho scritto come art 2120 è da leggere 2220.

ciao di nuovo.</HTML>
 
RE: ternini di conservazione della documentazione fiscale.Attendo risposte perchè la questione è molto rilevante.

<HTML>Opinioni molto variabili da parte dei vari autori (4 anni, 5 anni, 10 anni, 14 anni) ma l'obbligo fiscale è quello da me indicato o no?
Non per soddisfazione personale,ma per essere sicuri.
Buon appetito per la cena</HTML>
 
<HTML>Scusa Fabiano,non ho letto con la dovuta attenzione, ma se parli di liquidazione imposta,probabilmente ti riferisci alla conservazione delle dichiarazioni.Io intendevo l'obbligo fiscale di conservazione documenti quali fatture o registri.Tra l'altro Viviana chiedeva la certezza dei termini ed è proprio quello che non le abbiamo dato.</HTML>
 
<HTML>Gli obblighi fiscali di conservazione sono quelli che ho indicato nella prima parte del mio post (tra "comunque ed ecc) e su questo non ci piove.
Viviana chiedeva i termini di conservazione in materia di iva e dichiarazione dei redditi.

Proprio riguardo sia all'iva che alla dichiarazione dei redditi, mi sono spinto oltre, proprio perché da te sollecitato ad una disquisizione dialettica, dopo che le risposte alla richiesta iniziale erano state da tutti voi esaurientemente ed autorevolmente fornite.

Sta a Viviana valutare se il suo caso si riferisce ad una piccola impresa, ad un professionista o ad un'impresa o società.

Definito ciò con certezza, il mio suggerimento di conservare i documenti legati sia all'iva che alla dichiarazione, oltre i termini d'obbligo, ha da parte mia l'intento di confronto professionale con colleghi che con entusiasmo e volontà si scambiano pareri sul forum oltre che mere finalità cautelative (es. da una cartella portante l'addebito di una trimestralità iva, pervenuta dopo dieci anni, potrò difendermi solo esibendo la regolare liquidazione, la dichiarazione e la ricevuta di versamento; da una cartella portante l'addebito per eccessive ritenute detratte potrò difendermi esibendo il registro dei ricavi professionali, le attestazioni di ritenuta dei clienti e le relative fatture ecc.). Sono questi casi pratici più volte incontrati professionalmente, sia da parte mia che da parte di colleghi. Niente di più.

ciao a tutti con amicizia</HTML>
 
<HTML>Penso che vada benissimo così.Grazie.Sei stato esaurientissimo.
Alla prossima.Ciao a tutti</HTML>
 
<HTML>Va bene così,grazie,sei stato esaurientissimo.L'obbligo fiscale è una cosa,ma stante la spada di damocle delle liquidazioni è necessario,più che opportuno, seguire i tuoi consigli.Di nuovo grazie,alla prossima.
P.S.Stai tranquillo che almeno per i versamenti i clienti adottano una conservazione a vita.Il grosso problema sono le fatture che in alcuni casi per la loro numerosità costituiscono davvero un problema.
Ciao a tutti.Gino.</HTML>
 
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