RE: ternini di conservazione della documentazione fiscale.Attendo risposte perchè la questione è molto rilevante.
<HTML>Ecco il testo citato:"Le scritture contabili obbligatorie ai sensi del presente decreto, di altre leggi tributarie,del Codice civile o di leggi speciali devono essere conservate fino a quando non siano definiti gli accertamenti relativi al corrispondente periodo di imposta,anche oltre il termine stabilito dall'art.2220 del Codice civile(i famosi 10 anni) o da altre leggi tributarie,salvo il disposto dell'art.2457 del detto Codice.Gli eventuali...omissis.L'autorità adita in sede contenziosa può limitare l'obbligo di conservazione alle scritture rilevanti per la risoluzione della controversia in corso."
Non per il gusto di polemizzare, ma per intenderci su una questione molto interessante,non mi pare che il testo indichi un termine decennale,io lo interpreto così(magari sbaglio):
Salvo l'obbligo di deposito dei libri di società di capitali di cui all'art.2457c.c.,dovremmo avere la seguente situazione ai fini della conservazione documenti ai fini fiscali:
-Conservazione fino al 31.12 del 4°anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.
-In caso di omessa dichiarazione,conservazione fino al 31.12 del 5° anno successivo a quello in cui si sarebbe dovuta presentare la dichiarazione.
Nel malaugurato caso di un accertamento(facciamo le corna,tocchiamo ferro o ....qualcos'altro!),fino a che lo stesso non sia definito.N.B.In tal caso,però,il giudice potrebbe limitare l'obbligo di conservazione alle scritture o documenti "incriminati".
Per concludere pongo la seguente domanda che potrebbe "tagliare la testa al toro".Cosa accade (sempre ai fini fiscali) se butto via le carte una volta scaduti i termini per l'accertamento? Cosa può farmi il Fisco?
Saluti a tutto il Forum,Gino.
Attendo risposte perchè la questione è molto rilevante.</HTML>