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fbrune01

Utente
Salve a tutti!

Dal luglio 2021 a gennaio 2023 ho avuto tre contratti a tempo determinato in Inghilterra, ognuno di 6 mesi, per la stessa azienda.

A seguito di una Dichiarazione dei Redditi in Italia, un commercialista mi ha detto che devo pagare le tasse sia in Italia che in Inghilterra. Le tasse in Italia sono alquanto salate.

Com'è possibile che io debba pagare le tasse anche in Italia per dei contratti a tempo determinato?

E' stato il mio primo incarico in assoluto dopo aver concluso gli studi; non ho mai avuto uno stipendio prima. Ho debitamente provveduto al pagamento degli oneri in Inghilterra; inoltre, ho anche dovuto pagare un affitto e mantenermi in totale autonomia.

Mi è stato detto che l'AIRE sarebbe potuta essere la soluzione. Tuttavia, secondo quanto stabilito dal Ministero degli esteri, "Non sono tenuti all'iscrizione AIRE i soggetti che: Rimangono all'estero per un periodo inferiore ai 12 mesi; I lavoratori stagionali etc.". Dunque, pur volendo, non potevo iscrivermi all'AIRE perché non sapevo neanche se avrei continuato il lavoro, avendo avuto un rinnovo di 6 mesi in 6 mesi da metà luglio 2021 al gennaio 2023.

Dal gennaio 2023, poi, ho cambiato società e ho avuto un contratto a tempo indeterminato in Inghilterra.

Qualcuno sa qualcosa in materia? Come posso fare? Sto impazzendo...


Vi ringrazio per l'attenzione!
 
Grazie mille per la risposta! Ho letto un po' su internet e chiederò anche al mio commercialista. Tuttavia, quello che non riesco a capire è se la comunicazione che dovrei presentare all'Agenzia delle Entrate doveva essere fatta prima (dunque nel lontano 2021) o se una tardiva comunicazione potrebbe valere comunque
 
Sì, esatto, ma quello che spero è che sia sbagliata e che io sia ancora in tempo per dimostrare che non sono tenuto a pagare quella somma
 
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