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Tassazione vendita terreno agricolo

tippì

Utente
Buongiorno, ho intenzione di vendere un terreno agricolo che mi viene da eredità( nel 1983 da mio padre e sono unico erede). Il prezzo che mi hanno offerto è molto più alto del valore medio dei terreni agricoli della zona perchè confina con la proprietà dell'acquirente. Per valutare la convenienza avrei bisogno di sapere quante tasse/imposte dovrei pagare all'atto della vendita e i pareri che mi hanno dato fino ad ora sono abbastanza confusi e contrastanti fra loro ( compresa l'Agenzia delle Entrate !!!). Potete aiutarmi per favore ? Grazie mille.
 
credo che essendo un terreno agricolo (quindi non un terreno edificabile) ed ereditato non sarai soggetto ad imposizione sulla plusvalenza non ravvisando nella vendita che farai l'elemento speculativo
ciao
 
Giuseppe sei stato veramente gentile e velocissimo!! Hai per caso qualche riferimento normativo da darmi ? Mi sarebbe utilissimo nel caso di contestazioni da parte dell'AdE che ha detto chiaramente di non sapere darmi informazioni in proposito ma che avrebbero fatto controlli se prezzo non in media (!! sic).
 
Suggerirei di allegare all'atto di vendita una perizia che attesti il valore venale in comune commercio del terreno. Se dalla perizia scaturisce che il valore è inferiore al corrispettivo di vendita indicato nell'atto, l'ufficio non dovrebbe procedere con l'accertamento di valore ai fini dell'imposta di registro assolta in atto.
Saluti.
 
Suggerirei di allegare all'atto di vendita una perizia che attesti il valore venale in comune commercio del terreno. Se dalla perizia scaturisce che il valore è inferiore al corrispettivo di vendita indicato nell'atto, l'ufficio non dovrebbe procedere con l'accertamento di valore ai fini dell'imposta di registro assolta in atto.
Saluti.
Non so se il venditore sia obbligato in solido per l'imposta di registro...per me il venditore non dovrà dimostrare niente, è l'acquirente che dovrebbe tutelarsi.
 
Non so se il venditore sia obbligato in solido per l'imposta di registro...per me il venditore non dovrà dimostrare niente, è l'acquirente che dovrebbe tutelarsi.

Le parti dell'atto sono obbligate in solido per quel che concerne la rettifica di valore ai fini dell'imposta di registro.
Saluti.
 
Bene, infatti come ho scritto non sapevo se ci fosse solidarietà..certo l'eventuale rucorso andrebbe fatto in sinergia..le azioni di uno precludono le eventuali azioni dell'altro..
 
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