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tassazione per consulente informatico a partita iva

M

mfran2002

Utente
buongiorno,
sono un ingegnere informatico e vorrei aprire una partita iva per diventare consulente.

Mi sono un po' documentato circa la tassazione e vorrei che mi confermaste se ho ben capito.

Premessa: REDDITO = FATTURATO - SPESE SOSTENUTE

Dovrei pagare:

1. IRPEF (in base al reddito, con aliquote diverse) il 16 giugno

2. IRAP (3,9% in base al fatturato) il 16 giugno

3. INPS (in base al reddito):
contributi fissi (4 rate) (fino a reddito ≤ 15.548)
contributi a percentuale (2 rate, 16 giugno e 30 novembre) per la parte di reddito superiore a 15.548

4. ovviamente l'IVA il 16 giugno

5. INAIL: come si calcola il premio? che rischio avrei io? il 16 febbraio

6. acconto d'imposta anno successivo (solo primo anno): pari al 100% delle suddette tasse, il 16 giugno

Grazie a tutti per l'aiuto
michele
 
2. IRAP (3,9% in base al fatturato) il 16 giugno no anche qui vi sono spese da poter dedurre
INAIL: come si calcola il premio? che rischio avrei io? il 16 febbraio l'inail è discutibile non essendoci alcun rischio.
ciao
 
Grazie Giuseppe per la risposta.

Giusto per mettermi nel caso peggiore, sai dirmi come si calcola il premio INAIL?

ho trovato una tabella che riporta categoria e tasso: mi sembra di capire (ma non sono certo) che la mia categoria possa essere la 0722 con tasso 4

e qui mi fermo

non ho idea di come si calcoli il premio, in base al fatturato? devo fare fatturato*4%?

grazie per l'aiuto
 
Mmmmm...hai detto consulente informatico...secondo me tu sei professionista quindi:

IRPEF: tassazione al 30 giugno, sull'imponibile in base al regime fiscale che sceglierai (ordinario o forfettario)
IRAP: occorre verificare se c'è autonoma organizzazione (quali volumi, beni ammortizzabili, dipendenti). In assenza di autonoma organizzazione non c'è IRAP.
INPS: Obbligo di iscrizione alla Gestione Separata INPS (una fregatura...) con versamento del 25,72% (se hai altra copertura previdenziale il 24%) sull'imponibile IRPEF.
INAIL: Non tenuto all'iscrizione
IVA: Trimestrale (16 mag/ 16 ago/ 16 nov/16 mar) a meno che tu non opti per il forfettario dove non c'è IVA.

Attenzione però, con questa configurazione tu lavorerai esclusivamente come CONSULENTE. Quindi non potrai rivendere i pezzi dei PC con maggiorazione, eventualmente potrai acquistarli e cederli al cliente come spese anticipate senza alcuna maggiorazione.

In caso volessi invece procedere anche a vendere i pezzi, allora sei riqualificabile come artigiano:

IRPEF: stesse considerazioni di cui sopra
IRAP: 3,9" sull'imponibile meno le deduzioni forfettarie (se sei forfettario sei escluso)
INAIL: obbligato all'iscrizione, il calcolo si fa online e praticamente te lo fa l'INAIL stessa
INPS: sezione artigiani, 4 versamenti da circa 900 euro l'uno
IVA: stesse considerazioni di cui sopra.
 
Ah...il primo anno l'INAIL si paga entro 30 giorni dall'iscrizione con calcoli fatti esclusivamente da loro (ti arriva per PEC, il cosiddetto "ratino")
 
Grazie Ale!
utilissime informazioni

adesso però mi hai messo un dubbio sul discorso "consulente informatico"

io andrei a lavorare da un cliente, ma con partita iva (come se fossi dipendente)

potrei avere un contratto in esclusiva come anche no, che succede nei due casi?

e se uno dei clienti fosse all'estero?
 
Ti consiglio di fare un passaggio con un professionista (commercialista, consulente fiscale, tributarista) con cui chiarire ogni singolo aspetto.



Sul discorso "come se fossi dipendente" ci sarebbe da fare un lungo discorso in merito alla fatturazione ad un unico committente e a quanto prevede in particolare la Legge Fornero...

Per i clienti all'estero non ci sarebbero problemi, solo un po' di attenzione per quel che riguarda le problematiche relative all'IVA sulle tue prestazioni.

Per farti un po' di chiarezza con i miei clienti uso sempre questo slogan:

"Se lavori solo con la testa e fatturi consulenze, sei un professionista"
"Se assembli parti del computer, rivendi pezzi ai clienti, sei un artigiano"
 
mfran2002 ha scritto:
buongiorno,
sono un ingegnere informatico e vorrei aprire una partita iva per diventare consulente.

Mi sono un po' documentato circa la tassazione e vorrei che mi confermaste se ho ben capito.

Premessa: REDDITO = FATTURATO - SPESE SOSTENUTE

Dovrei pagare:

1. IRPEF (in base al reddito, con aliquote diverse) il 16 giugno

2. IRAP (3,9% in base al fatturato) il 16 giugno

3. INPS (in base al reddito):
contributi fissi (4 rate) (fino a reddito ≤ 15.548)
contributi a percentuale (2 rate, 16 giugno e 30 novembre) per la parte di reddito superiore a 15.548

4. ovviamente l'IVA il 16 giugno

5. INAIL: come si calcola il premio? che rischio avrei io? il 16 febbraio

6. acconto d'imposta anno successivo (solo primo anno): pari al 100% delle suddette tasse, il 16 giugno

Grazie a tutti per l'aiuto
michele
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michele, partendo dall'inquadramento dell'attività che nella quasi totalità dei casi con prevalenza della "componente professionale" è individuabile nel codice IVA Ateco 62.02.00 - Consulenza nel settore delle tecnologie dell'informatica, le risposte alle tue domande ( Reddito= compensi incassati - spese effettivamente sostenute ):

1. IRPEF, in percentuale sul reddito ( % anche nel caso di Regime Forfettario ) da assoggettare a ritenuta d'acconto ( no se in Regime Forfettario );
2. IRAP, assoggettabile se presente requisito dell’autonoma organizzazione richiesto dalla legge quale presupposto impositivo ( no se in Regime Forfettario );
3. INPS, le attività professionali del Consulente Informatico e del Programmatore Informatico ricadono sotto la competenza Inarcassa;
4. IVA, trimestrale e saldo il 16 marzo o il 30 giugno con maggiorazione dello 0,40% ( no se in Regime Forfettario);
5. INAIL, non obbligataoria l'assicurazione infortuni;
6. ACCONTO IRPEF, 30 giugno.
 
Concordo con Luis, mi ero perso che sei Ingegnere pertanto è corretto il versamento all'Inarcassa e non alla Gestione Separata INPS in caso di attività professionale.

Ale
 
Grazie a entrambi per il vostro aiuto e le informazioni.

Sicuramente farò un salto da un commercialista che è anche ragioniere del lavoro, da solo neanche per sogno...:whistle:

quando dicevo "come se fossi dipendente" mi riferivo più che altro all'aspetto operativo: io sarei sempre in sede (forse talvolta da casa), farei lo stesso lavoro che potrei fare se fossi assunto, nessuna rivendita di hw o sw o altro.
Semplicemente mi verrebbe chiesto di formalizzare l'accordo in questo modo.
Il profilo sarebbe tipo ICT e sviluppatore.

Io non sono ancora iscritto all'albo degli ingegneri (sono attualmente un dipendente), quando parlate di inarcassa significa che devo iscrivermi?

riguardo a tasse e scadenze, mi completereste quello che riporto qui sotto?

1. IRPEF: 30 giugno, sul reddito con che % nei due diversi regimi (semplificato o forfettario)?

2. IRAP: nel mio caso non la pagherei? no dipendenti, solo io e la mia p.IVA dal cliente...se la devo pagare quando è la scadenza?

3. INPS: Inarcassa, quando va pagata? sul reddito con che %? cambia nei due diversi regimi (semplificato o forfettario)?

4. INAIL: Non tenuto all'iscrizione

5. IVA: Trimestrale (16 mag/ 16 ago/ 16 nov/16 mar); no IVA se forfettario.

6. ACCONTO IRPEF, 30 giugno, sul reddito con che %? cambia nei due diversi regimi (semplificato o forfettario)?

Un enorme grazie per la grandissima mano!
michele

PS: ho indicato regime semplificato anzichè ordinario perchè ho visto che ordinario è sopra i 400.000 euro...ahem...magari!
 
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