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tassazione cessione di azienda

ats

Utente
un dubbio che mi è stato messo in testa ...
è corretto quanto segue:
un impresa individuale ha a valori contabili la seguente situazione:

merci: 100.000
mobili e arredi: 20.000

se l'azienda viene venduta ai seguenti valori:

Avviamento: 50.000
Merci: 100.000
Mobili e Arredi: 20.000

è corretto stimare la tassazione su una plusvalenza (da rateizzare o meno, questo vedremo) per 50.000 pari al solo valore dell'avviamento?
io ritengo di si, ma ho avuto un casodi persona che sosteneva il contrario.
 
Direi di si in quanto sulle merci non si realizza plusvalenza; nemmeno sui mobili arredi in quanto il valore è perfettamente uguale, resta pertanto il solo avviamento.
 
Direi di si in quanto sulle merci non si realizza plusvalenza; nemmeno sui mobili arredi in quanto il valore è perfettamente uguale, resta pertanto il solo avviamento.

Ciao che io sappia e che mi ricordo la plusvalenza
è data dalla differenza tra :

prezzo di cessione e valore economico dell'azienda.

Per cui non capisco e se me lo spiegate per cortesia il vostro ragionamento.

Grazie
Natalia
 
La plusvalenza ottenuta nel caso di cessione di impresa individuale è data dalla differenza tra il corrispettivo di vendita (al netto di spese notarili, provvigioni, commissioni per perizie ecc,) e il valore fiscale della stessa azienda che può coincidere o meno con il valore di bilancio( il più delle volte non coincide a causa di fondi tassati e svalutazioni fiscalmente non deducibili). La plusvalenza può essere imputata integralmente in bilancio o rateizzata in 5 anni, solo se l'azienda è posseduta da più di 3 anni. Nel caso di azienda individuale l'imprenditore ha un altra possibilità e cioè quella di tassare la plusvalenza a tassazione separata (art. 17 comma 1 lett. g del TUIR.
ciao
 
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