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TASI 3 proprietari

Saluti.
Siamo 3 fratelli comproprietari (eredità da 10 anni) a Roma (TASI: 2,5 per mille prima casa, 0,8 seconda casa, inquilino o comodatario 20% dello 0,8 per mille)
Due non ci vivono (hanno dato la casa in comodato d'uso gratuito al fratello) e quindi il loro 33,33% è considerato seconda casa pertanto pagano IMU e l'80% dello 0,8 per mille per la TASI
Il terzo che ci vive come abitazione principale quindi paga, per il suo 33,33%, la TASI come prima casa al 2,5 per mille e qui sta la domanda: deve anche pagare il 20% dello 0,8 per mille in qualità di comodatario ??
Ma se gli importi della TASI sono minori di euro 12,00 non si pagano comunque oppure essendo in un contesto di altri pagamenti vanno pagati anche se sono di 2/3 euro ??
Grazie per i pareri che vogliate fornirmi..
Aldo
 
A mio avviso il ragionamento è sbagliato laddove si considera uno dei fratelli occupante nonostante sia titolare di un diritto reale di godimento. L'occupante, infatti, è l'utilizzatore dell'immobile che NON è titolare di un diritto reale di godimento.
Ritengo dunque che ognuno dei fratelli debba versare la TASI con riferimento alla propria condizione rispetto all'immobile e in proporzione alla % di possesso, senza considerare la figura dell'occupante. I due fratelli che versano come seconda casa, in pratica, dovranno versare l'imposta al 100% e non all'80%.
Saluti.
 
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