Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

tarsu> accertamento va preceduto da richiesta chiarimenti??

nordi

Utente
Un comune contesta più metri su cui calcolare la tarsu rispetto a quelli su cui si è sempre pagato ( 100 anzichè 60).
E' legittimo che il comune abbia emesso subito l'avviso d'accertamento in rettifica, oppure, doveva prima chiedere chiarimenti a norma di ciò che dispone l'art 6 comma 5 dello statuto del contribuente che dice:
Prima di procedere alle iscrizioni a ruolo derivanti dalla liquidazione di tributi risultanti da dichiarazioni, qualora sussistano incertezze su aspetti rilevanti della dichiarazione, l’amministrazione finanziaria deve invitare il contribuente, a mezzo del servizio postale o con mezzi telematici, a fornire i chiarimenti necessari o a produrre i documenti mancanti entro un termine congruo e comunque non inferiore a trenta giorni dalla ricezione della richiesta. .
In questo caso l'atto è valido o è nullo??

E poi: nel caso il comune ritenga che i metri pagati sono meno del dovuto, e dunque voglia emettere accertamento in rettifica, quant'è il termine di prescrizione? Partendo dal 2009 fino a che anno possono chiedere?
 
Ultima modifica:
Riferimento: tarsu> accertamento va preceduto da richiesta chiarimenti??

generalmente i comuni provvedono sempre ad emettere prima l'avviso di rettifica e liquidazione dell'imposta e poi provvedono alla riscossione coattiva (ingiunzione o ruolo esattoriale).
la finanziaria 2007 (commi dal 161 al 167) ha modificato tutte le norme relativamente ai tributi locali.
gli enti locali devono notificare gli atti entro il 31/12 del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati.
 
Riferimento: tarsu> accertamento va preceduto da richiesta chiarimenti??

generalmente i comuni provvedono sempre ad emettere prima l'avviso di rettifica e liquidazione dell'imposta e poi provvedono alla riscossione coattiva (ingiunzione o ruolo esattoriale).
la finanziaria 2007 (commi dal 161 al 167) ha modificato tutte le norme relativamente ai tributi locali.
gli enti locali devono notificare gli atti entro il 31/12 del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati.

Grazie Democrito.
Ma i 5 anni come si calcolano?
Ad esempio, se arriva un avviso nel 2009, come anni su cui fare la rettifica possono andare a ritroso di 5 anni oppure debbono fermarsi all'anno 2006, momento di modifica normativa?

Volevo capire se andando prima del 2006 si va ad applicare la norma retroattiva insomma..


Parlando con dei numeri:
In caso di accertamento in rettifica, nel 2008 fino a che anno potevano chiedere? E nel 2009?
 
Ultima modifica:
Alto