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Stralcio cliente fallito

Betty

Utente
Se a luglio 2006 riceviamo una lettera con la quale ci informano che un cliente è stato dichiarato fallito, nelle scritture di rettifica al 31/12/2006 registriamo lo stralcio del credito con l’articolo:
Fondo svalutazione crediti (D)
Perdite su crediti (D)
Crediti v/ clienti (A)
L’importo da indicare è quello complessivo della/e fattura/e (imponibile + IVA) oppure solamente l’importo dell’imponibile?
Mi sorge un dubbio perché mi sembra di ricordare che dovrei emettere nota di accredito per l’importo relativo all’IVA.
Qualcuno è così gentile da chiarirmi le idee e darmi qualche riferimento?
Grazie
Saluti
 
Riferimento: Stralcio cliente fallito

se fai la nota di credito per l'iva contabilizzi:
erario/iva a cliente (per la parte dell'imposta)

dopo aver contabilizzato la perdita come da te descritto senza includervi l'imposta, altrimenti se vi includi la stessa (nella perdita su crediti ovviamente), e dovessi recuperare l'imposta la rileverai in un secondo momento come sopravvenienza attiva.
 
Riferimento: Stralcio cliente fallito

Grazie Saura.
Sei sempre molto gentile.
Mi sembra di capire che entrambe le strade siano correttamente percorribili e quindi opterò per quella più semplice e probabile stralciando l’importo complessivo delle fatture (imponibile + IVA).
Dopo tutto non mi è mai capitato di recuperare qualche cosa dai fallimenti.
Buona giornata
:sun:
 
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