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Spese telefoniche e spese ristorante

E

Eleonora

Ospite
Sono socio di una SRL che si occupa della vendita di prodotti hw e sw, nonché dell'installazione dei sw.Leggendo le risposte date nel forum qualche settimana fa (se non sbaglio a Michele) ho pensato che anche il mio commercialista stesse sbagliando a detrarre al 100% l'IVA risultante dalle fatture dei risto/alberghi e dalla fattura telefonica (in cui è riportato non solo il traffico del telefono fisso ma anche dei cellulari, per cui suscettibili di uso promiscuo).
Mi sono rivolto al mio commercialista per avere delucidazioni a riguardo, le risposte?
-L'IVA della fattura telefonica la detraiamo al 100% perché il fatto che i cellulari possano essere suscettibili di uso promiscuo è opinabile...si dovrebbe controllare il dettaglio del traffico telefonico
-L'IVA delle fatture dei risto/alberghi la detraiamo al 100% perché se non andassimo dai clienti non potremmo svolgere la nostra attività...per cui rientrano (in senso lato)nell'attività propria dell'impresa.
Queste sono state le sue risposte....giuste?Non lo so, per cui cerco qualche parere.
Grazie.(Ma i commercialisti non dovrebbero agire tutti allo stesso modo????)
 
cavolo allora anche io che uso l'auto al 90 per cento per lavoro dovrei detrarre al 90% l'iva.. (è cosi per i rappresentanti di commercio..)

mi spiace ma nn è cosi
ci sono articoli di legge ben precisi a cui far riferimento e nn è possibile interpretarli a proprio uso e consumo.

i cellulari detraggono al massimo il 50% sia come costo che iva solo se hanno un contratto affari e la conseguente tassa di concessione governativa.

Le spese sostenute per i pasti son con iva indetraibile..

se il tuo commercialista si assume le responsabilità di quello che fa, cmq, nn dovresti aver problemi..

ciao
 
Ciao Alberto, io concordo con te, ho letto tutto il dlgs 633/1972 per rinfrescare la mente...è vero che i professionisti hanno sempre delle idee discordi tra loro (capita in tutti i campi!), ma non so fino a che punto è possibile interpretare la legge a proprio favore!
A me finora è stato bene questo comportamento, ma più perché ignoravo (o meglio non ricordavo molto bene) cosa la normativa prevedeva a riguardo e mi sono fidata di quello che lui faceva.
Ma in caso di eventuale controllo, la responsabilità di chi è?La sua?
A dir la verità è stata la mia dipendente che mi ha fatto notare questi errori nella tenuta della contabilità...avevo già deciso di togliere la contabilità al commercialista (per ridurre i costi) e affidarla a questa nuova ragazza che ho assunto qualche mese fa perché in gamba...ma ora lei cosa dovrà fare da Gennaio?Segue il dettato normativo , no?
Se dovesse commettere qualche errore nella tenuta della contabilità quali saranno le sue responsabilità?
Grazie
 
L'iva sui risto/alberghi è totalmente indetraibile per Legge (anche se tali spese rientrano nell'oggetto della propria attività).
L'iva sulle spese telefoniche dei cellulari è deducibile al 50% sempre per Legge (anche se tu chiami solo ed esclusivamente i tuoi clienti).
Il legislatore ha stabilito così per il semplice fatto che comunque tu puoi sempre portare in deduzione, come costo, eventuali spese personali risto/alb./cellulare. "Puoi" significa che, siccome è difficile stabilire (per lo Stato) se siano spese attinenti all'attività oppure no, ti è "permesso" contabilizzare anche le spese personali, ma il tutto è deducibile entro un certo limite.
 
Io vorrei proprio sapere dove ha letto che l'IVa su risto/alberghi si può detrarre al 100% perché in senso lato rientra nell'attività propria dell'impresa????!!!!!
Per le altre domande poste su cosa mi dite?
 
quello che è stato detto prima..

iva ristoranti è indeducibile per espressa previsione di legge

iva cellulari detraibile 50% se con contratto business..nulla negli altri casi..(family o ricaricard)
sempre per espressa previsione di legge.

secondo me in caso di controllo la responsabilità è anche del consulente, il quale nn poteva nn sapere la norma che regola dette cose, nn può invocare che la norma è di difficile interpretazione ed applicazione.

da gennaio comportati secondo le normative, e per il 2004 fatti predisporre i ravvedimenti operosi per l'iva detratta indebitamente che è da riversare..

ciao
 
Che significa "ANCHE DEL CONSULENTE"?Per me è solo sua, se non lo sa lui chi deve saperlo?
E se da gennaio faccio portare la contabilità internamente alla ragazza, quali sono le sue e mie responsabilità in caso di qualche ipotetico futuro errore?
 
Eleonora, ti incollo un post del sole 24 ore sul tema:
Ciao


La responsabilità del commercialista è una responsabilità di tipo contrattuale, questa deve trovare origine in un accordo tra le parti - conferimento di incarico - finalizzato al compimento di determinati atti a contenuto tributario allo scopo di poter essere dimostrata.
Il contribuente è destinatario unico dell'obbligazione tributaria nonché della sanzione irrogata dall'autorità fiscale. A questo proposito, l'articolo 11, comma 2 del Dlgs 472/97 in tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme tributarie, stabilisce che "fino a prova contraria, si presume autore della violazione chi ha sottoscritto ovvero compiuto gli atti illegittimi". Pertanto, è necessario dimostrare l'instaurazione e la continuatività del rapporto di consulenza con il professionista ai fini di un'azione di responsabilità.
Nel momento in cui accetta l'incarico, il professionista diventa parte di un contratto d'opera intellettuale da cui deriva il suo impegno a usare tutti i mezzi possibili per raggiungere il risultato richiesto. Egli si impegna ad applicare diligentemente le conoscenze che possiede per eseguire una determinata prestazione. La responsabilità civile del commercialista è connessa all'eventuale danno subito dal cliente, danno causato dall'errato adempimento o dall'inadempimento del professionista.
 
Nell'art. 19bis-1, c'è:
""e) salvo che formino oggetto dell'attivita' propria dell'impresa, non e'
ammessa in detrazione l'imposta relativa a prestazioni alberghiere, a
somministrazioni di alimenti e bevande, con esclusione delle somministrazioni
effettuate nei confronti dei datori di lavoro nei locali dell'impresa o in
locali adibiti a mensa scolastica, aziendale o interaziendale e delle
somministrazioni commesse da imprese che forniscono servizi sostitutivi di
mense aziendali, a prestazioni di trasporto di persone ed al transito stradale
delle autovetture e autoveicoli di cui all'articolo 54, lettere a) e c), del
decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285;""
Perciò se formano oggetto della propria attività, l'iva è detraibile integralmente.
 
Re: Spese telefoniche e spese ristorante-X mirco

E tu credi che le spese risto-alberghi possano rientrare nell'attività dell'impresa di una società di informatica?Secondo te, quindi, il mio commerc ha fatto bene a detrarre l'IVA?
 
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