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spese mediche detraibili se pagate con metodo tracciabile

Anche io ho a che fare con la precompilata di una persona anziana che ha fatto i pagamenti delle spese mediche quasi esclusivamente in contanti.
Nel dettaglio delle spese sanitarie compaiono come di consueto tutte spese sanitarie. Ma confermo che dagli importi complessivi riportati nella sezione "oneri e spese", che immagino siano quelli che confluiranno nel rigo E1, sono già detratte le spese pagate in contanti presso strutture private non accreditate (ad es. dentista).
Nel caso della mia vecchietta la visita era in struttura pubblica. Su spese dentista ecc, si, ero preparata a non trovarle nel rigo, ma questa mi ha spiazzato. Pazienza, dovrò ricordarle questa cosa anche se poi non sono attrezzate per pagare in altro modo.
 

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AA altre spese ...sono quelle spese non detraibili per arrivare al totale dello scontrino/fattura...erroneamente a volte indicano AA per non sbattersi a trovare il codice esatto o a metter la normale SP Prestazione Sanitaria...IMG_20210510_163930.jpg
 
Ultima modifica:
Riprendo il mio post (ringraziando ovviamente Studiocel e Rocco che con la loro professionalita ci danno modo di districarci in questo meandro infernale che e' il 730)
Ho scaricato la mia precompilata ma ho visto degli arrosti colossali
Fatture pagate con bancomat alle quali ho scrupolosamente spillato lo scontrino resomi, mi vengono conteggiate come NON TRACCIATE perchè il professionista non ha comunicato che ho pagato con metodo bancario.
Io ovviamente le inserirò perchè non ho timore di eventuale controllo.
Pero' la mia domanda iniziale era:
se quelle due fatture PAGATE IN CONTANTE (ma regolarmente comunicate all'A.D.E. dal professionista) risultano con l'annotazione NON TRACCIATE mi chiedo perche' l'A.D.E. non riconosce la detraibilita' visto che il professionista ha dichiarato l'importo delle fatture stesse e quindi non ha evaso ?
Si rasenta l'assurdo.
 
Concordo assolutamente con te. In Italia è lecito pagare in contanti fino credo a importi di 2000 euro. Se pago in contanti un professionista, che peraltro dichiara regolarmente l'importo fatturato, perché non mi viene consentito di detrarre l'importo? Dov'è il problema? E le categorie più deboli che pagano abitualmente sempre in contanti, tipo gli anziani? È davvero assurdo e ingiusto. Allora aboliamo il contante e facciamo prima......
 
Anch'io mi trovo con una fattura specialistica inserita nell'elenco con la dicitura del pagamento: informazione non comunicata, quindi non inserita in E1. Avendo pagato con bancomat ed essendo in possesso dello scontrino la posso aggiungere tranquillamente?
 
Concordo assolutamente con te. In Italia è lecito pagare in contanti fino credo a importi di 2000 euro. Se pago in contanti un professionista, che peraltro dichiara regolarmente l'importo fatturato, perché non mi viene consentito di detrarre l'importo? Dov'è il problema? E le categorie più deboli che pagano abitualmente sempre in contanti, tipo gli anziani? È davvero assurdo e ingiusto. Allora aboliamo il contante e facciamo prima......
Il pagamento in contanti non è vietato, ma se vuoi la detrazione bisogna stare alle regole fissate per dette detrazioni...e se vale il principio che la spesa sia rimasta a carico, coi contanti questo non è certamente dimostrabile...cosi come per il bonus mobili o altre detrazioni....
 
Il pagamento in contanti non è vietato, ma se vuoi la detrazione bisogna stare alle regole fissate per dette detrazioni...e se vale il principio che la spesa sia rimasta a carico, coi contanti questo non è certamente dimostrabile...cosi come per il bonus mobili o altre detrazioni....
Certo, capisco e condivido quanto scrivi. Personalmente non ho alcun problema, in quanto per mia abitudine pago abitualmente ogni cosa con "mezzi tracciabili" (se potessi, anche il caffè al bar). Il mio era solo uno sfogo personale perché credo che questa "regola fissata per le detrazioni" crei problemi a tutti (vedi le numerose discussioni aperte su questo forum), oltre a danneggiare gli anziani, categoria che necessità più di altre di prestazioni mediche e che molto spesso usa il contante.
 
Anch'io mi trovo con una fattura specialistica inserita nell'elenco con la dicitura del pagamento: informazione non comunicata, quindi non inserita in E1. Avendo pagato con bancomat ed essendo in possesso dello scontrino la posso aggiungere tranquillamente?
Certo che la puoi aggiungere. Però, se ti avvali della dichiarazione precompilata, dovrai conservare tutte le pezze giustificative di tutte le spese per eventuali futuri controlli dell'AdE. Mentre se accetti la precompilate così com'è, non sei tenuto a conservare la documentazione giustificativa.
 
Pero' la mia domanda iniziale era:
se quelle due fatture PAGATE IN CONTANTE (ma regolarmente comunicate all'A.D.E. dal professionista) risultano con l'annotazione NON TRACCIATE mi chiedo perche' l'A.D.E. non riconosce la detraibilita' visto che il professionista ha dichiarato l'importo delle fatture stesse e quindi non ha evaso ?

il motivo è semplice, anche se discutibile, ovviamente.
ADE con questo sistema, non intende contrastare l'evasione fiscale, perchè come tu stesso hai detto, il professionista la fattura non solo l'ha fatta, ma ha anche comunicato alla ADE la prestazione,

ma invece di,

incentivare l'uso della carta di credito.

Più o meno, è la stessa filosofia del CASHBACK, se vai al supermercato (al 99,9% ti fanno sempre lo scontrino), perchè premiare chi utilizza la carta di credito con il CASHBACK,
mentre chi paga in contanti no?
In entrambi i casi, l'esercente, facendo lo scontrino fiscale, pagherà le tasse....
 
certo che intende anche contrastare l'evasione...tutti quelli che lavorano in nero sono pagati in contanti...e così si cerca anche di limitare il riciclaggio dei contanti del lavoro nero ed evitare che oltre a non pagarci le tasse si abbia l'omaggio del 19%....o forse sono mie fantasie che c'è lavoro nero?
 
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