Nessuna parcella, anche se gli ho fatto presente che voglio fattura.
Voglio cambiarlo però prima devo anche finire di pagare.
Mi giustifica quel 12% per il fatto che è l'interesse che la banca gli applica, pertanto nei miei confronti fa altrettanto. Effettivamente questa cosa non regge, glielo farò presente! Magari facendo pressioni per ottenere uno sconto.
Un'altra cosa che mi lascia perplesso è il fatto che non mi fa ricevuta su carta intestata, ma su un semplice foglio A4, dove non compare né la data di quando è stato redatta la ricevuta, né il luogo. In alto c'è il mio nome e poi compaiono le competenze maturate e infine le voci relative ai pagamenti ricevuti con relativo importo, infine in calce la sua firma (non leggibile). Mi chiedo se questo foglio abbia un qualche valore. Io per tutelarmi cerco di pagarlo con assegno circolare non trasferibile perché resti traccia che la transazione è avvenuta. Vorrei avere una vostra opinione in merito se una ricevuta di questo tipo ha valore legale.