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Spedire casa in Islanda - Dubbio IVA

Galma

Utente
Buongiorno,

coltivo il sogno di traferirmi in Islanda (paese che non fa parte dell'UE, bensì del dell'EFTA insieme a Svizzera e Norvegia, ma anche dello spazio economico europeo e di Schengen).

Per ovvie ragioni di risparmio, vorrei acquistare una casa prefabbricata in legno in Italia e "spedirla" in Islanda.
Ho già contattato la dogana Islandese, la quale mi ha detto che non ci sono dazi su questa tipologia di merce, ma dovrò pagare l'IVA (24%).

L'azienda costruttrice della casa è Italiana. Se non sbaglio, un azienda Italiana, può emettere fattura anche a privati senz'IVA, a pattò però che il privato risieda all'estero.
Io risiedo in Italia e mi traferirei successivamente al montaggio della casa.

Secondo voi, rischio di dover pagare l'iva due volte? Non c'è una scappatoia??

Io sono un libero professionista (la mia commercialista è in vacanza :) ), e quella casa sarà anche il mio ufficio, ma dubito possa cambiare qualcosa.

Grazie mille!
Luca
 
credo che vi sia un poco di confusione: appare ovvio che se l'azienda italiana vende a privati o a soggetti iva la vendita all'estero è una vendita non imponibile iva.
inoltre non credo che vi sia il rischio di pagare due volte l'iva
ciao
 
Grazie Giuseppe.
Spero tu abbia ragione!
Il mio dubbio è che attualmente io risiedo in Italia, solo successivamente al montaggio della casa, chiederò la residenza in Islanda.
L'azienda dovrebbe quindi intestare la fattura ad una persona residente in Italia, ma con indirizzo di spedizione in Islanda.
E' sufficiente per evitare l'IVA in Italia?
 
OK!
Pensavo che per intestare la fattura, occorresse quantomeno il domicilio. Prima dell'arrivo della casa, ci sarebbe solo il terreno!
Nessuna residenza, ne domicilio.
 
tu dici:L'azienda dovrebbe quindi intestare la fattura ad una persona residente in Italia, ma con indirizzo di spedizione in Islanda.
spedizione dove? cosa cambia?
 
Affinché si configuri una cessione all'esportazione non imponibile la legge IVA prevede che:
1) i beni vengano ceduti fuori dalla UE mediante trasporto o spedizione a cura dei cedenti o dei commissionari anche per incarico dei propri cessionari (art. 8 c. 1 lett. a) DPR 633/72);
oppure
2) il trasporto o la spedizione fuori dalla UE avvenga entro 90 gg. dalla consegna, a cura del cessionario non residente o per suo conto (art. 8 c. lett. b) DPR 633/72).
Se nessuna delle due fattispecie si verifica, l'operazione di acquisto in Italia è da assoggettare ad IVA poiché si tratterebbe di operazione interna.
Saluti.
 
Grazie della risposta Rocco.
Purtroppo, scrivi un pò troppo in "gergo" per le mie capacità.

Al lato pratico, la compravendita avverrebbe così.
Io Italiano residente in Italia, mi accordo con l'azienda Italiana, la quale progetta e produce la casa.
La casa verrebbe spedita dal costruttore direttamente in Islanda, smontata e all'interno di uno o più container.
Una volta a destinazione, sarebbe assemblata.
Successivamente al montaggio, mi trasferirei e chiederei la residenza in Islanda.

Rientra in uno dei due casi, sopracitati?
 
Grazie della risposta Rocco.
Purtroppo, scrivi un pò troppo in "gergo" per le mie capacità.

Al lato pratico, la compravendita avverrebbe così.
Io Italiano residente in Italia, mi accordo con l'azienda Italiana, la quale progetta e produce la casa.
La casa verrebbe spedita dal costruttore direttamente in Islanda, smontata e all'interno di uno o più container.
Una volta a destinazione, sarebbe assemblata.
Successivamente al montaggio, mi trasferirei e chiederei la residenza in Islanda.

Rientra in uno dei due casi, sopracitati?

Ma sulla documentazione chi verrebbe indicato quale soggetto che riceve la merce in Islanda?
 
E' proprio per questo che ho scritto sul forum.

Io stesso riceverei la merce in Islanda. Non ci sarebbero intermediari.
Il terreno sarebbe già mio. Ma per logica, immagino che non mi diano il domicilio senza che prima vi sia costruita la casa.

Possono intestare la fattura a me?
 
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