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Somma percepito a causa di pignoramento presso terzi

Salve a tutti sono nuovo del forum vi posto il mio problema.

Sto compilando un modello Unico e il contribuente ha la necessità di dichiarare una somma percepita da pignoramento presso terzi. La somma è stata percepita da decreto del giudice dopo sentenza per causa di lavoro.
Leggendo la guida arrivo alla conclusione che la tassazione di tale somma viene scelta dal contribuente. Esso può scegliere per la tassazione ordinaria o per la tassazione separata con aliquota del 20%. Vi chiedo conferma perchè la cifra da dichiarare è consistente 36000 euro circa.
Grazie mille a tutti per la risposta.
Saluti.
 
Grazie ad entrambi per la risposta, ma il dubbio rimane, forse ho formulato male la domanda.
Fra i due tipi di tassazione ovviamente la separata al 20% è la più conveniente, ciò che io vi chiedo è se è corretta la conclusione a cui io sono arrivato ovvero che il contribuente possa scegliere fra le due tassazioni.
Vi sono mai capitati casi simili di pignoramento presso terzi per cause di lavoro? Grazie mille ancora!
 
che il contribuente possa scegliere appare possibile, per questo ho utilizzato il temine utile e conveniente.
infatti se la scelta fosse quella della tassazione ordinaria, oltre ad avere un carico di imposta superiore verrebbero anche influenzati gli acconti per l'anno successivo.
ciao
 
Il terzo presso cui è stato fatto il pignoramento ha rilasciato un CU e che tipo di reddito riporta?
Ha già operato la ritenuta (d'acconto) del 20%?
La sentenza del giudice parla di retribuzioni, arretrati, tfr, o altro accordo?
 
Salve Pluto, nella CU il reddito è scritto al punto 101, somma percepita a causa di pignoramento presso terzi e non è stata effettuata nessuna ritenuta. La CU ad intestazione dice: lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. La somma è stata percepita come retribuzioni precedentemente non ricevute e spettanti.

Grazie sempre per la professionalità.
 
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