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soldi affitto

marimec

Utente
qualcuno sa dirmi come dovrò scaricare i soldi dell'affittocalcolando che l'affittuario dal mese di agosto a dicembre 2010 (e a tutt'oggi), non mi ha pagato l'affitto, cosa dovrò dichiarare i mesi solo pagati oppure anche quelli che non mi ha versato?
e sapete qualcosa sulle detrazioni per lavoratori di sicurezza se appartengono anche le guardie giurate private? grazie a chi può aiutarmi.
 
Riferimento: soldi affitto

Ciao,
anche io spesso ho situazioni simili (ho un negozio in affitto) ed ogni anno al mio commercialista porto solo l'importo realmente incassato dell'anno in corso.
Ad esempio se nel 2009 mi hanno pagato 10 mesi su 12 io denuncio solo i 10 mesi, se poi (quasi mai) nel 2010 incassero i 12 mesi piu i 2 mesi del 2009 (mancanti) denuncero l'incasso di 14 mesi.
 
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ciao,
anche io spesso ho situazioni simili (ho un negozio in affitto) ed ogni anno al mio commercialista porto solo l'importo realmente incassato dell'anno in corso.
Ad esempio se nel 2009 mi hanno pagato 10 mesi su 12 io denuncio solo i 10 mesi, se poi (quasi mai) nel 2010 incassero i 12 mesi piu i 2 mesi del 2009 (mancanti) denuncero l'incasso di 14 mesi.

complimenti per gli strafalcioni fiscali. Il commercialista e' stato informato della cosa?
 
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Le norme relative al reddito dei fabbricati dati in affitto prevedono la tassazione del canone annuale (se ridotto forfetariamente del 15% è comunque maggiore della rendita catastale) in qualunque caso, ossia anche in quello di inadempimento dell'inquilino e ciò in deroga al c.d. principio di cassa.
Vi è una parziale mitigazione a questo principio intervenuta con la legge n. 431/1998 la quale ha stabilito he i canoni di locazione non percepiti non rilevino ai fini fiscali, ma solo al ricorso di due specifiche condizioni:
1)- che l'immobile locato abbia uso abitativo;
22)- che sia stata emessa, entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi, una sentenza di sfratto per morosità nei confronti del conduttore.
Questo è quello di cui io sono a conoscenza.
Ciao
Nicoletta
 
Riferimento: soldi affitto

Le norme relative al reddito dei fabbricati dati in affitto prevedono la tassazione del canone annuale (se ridotto forfetariamente del 15% è comunque maggiore della rendita catastale) in qualunque caso, ossia anche in quello di inadempimento dell'inquilino e ciò in deroga al c.d. principio di cassa.
Vi è una parziale mitigazione a questo principio intervenuta con la legge n. 431/1998 la quale ha stabilito he i canoni di locazione non percepiti non rilevino ai fini fiscali, ma solo al ricorso di due specifiche condizioni:
1)- che l'immobile locato abbia uso abitativo;
22)- che sia stata emessa, entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi, una sentenza di sfratto per morosità nei confronti del conduttore.
Questo è quello di cui io sono a conoscenza.
Ciao
Nicoletta
ti ringrazio per la risposta, ti faccio sapere che la casa è ad uso abitativo e il 25 marzo dobbiamo andare davanti al giudice per vedere se paga o se ci sarà lo sfratto. quindi aspetto la sentenza?
ciao e grazie
 
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ti ringrazio per la risposta, ti faccio sapere che la casa è ad uso abitativo e il 25 marzo dobbiamo andare davanti al giudice per vedere se paga o se ci sarà lo sfratto. quindi aspetto la sentenza?
ciao e grazie

quando il proprietario ottiene il provvedimento giurisdizionale di convalida di sfratto può non dichiarare i canoni non riscossi e è anche possibile ottenere un credito di imposta commisurato alle imposte versate sui canoni di periodi precedenti scaduti e non percepiti.
Nel caso in cui i canoni per i quali si è usufruito del credito di imposta vengano successivamente riscossi, anche parzialmente, è necessario dichiarare il maggior reddito imponibile rideterminato tra i redditi soggetti a tassazione separata, salva l'opzione per la tassazione ordinaria.
Ciao
Nicoletta
 
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