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software contabilità per piccoli studi

DukeWebber Scrivi:

> Lo scorporo dell'iva è automatico ed è una cosa ottima,
> tuttavia non permette di effettuare forzature sugli importi

Inizialmente era prevista questa possibilità. Poi, ho deciso di inibirla per evitare possibili incongruenze con le simulazioni dei quadri VF,VG della dichiarazione IVA. Infatti, i righi dei quadri in oggetto devono riportare la percentuale esatta indicata nel rigo.

> Quadro VA - malfunzionamenti negli agganci basati sulla
> Riclassificazione IVA delle operazioni contabili.

Non è proprio così. La "riclassificazione IVA abituale" viene riportata di default nelle registrazzioni delle fatture relative a quel determinato fornitore. Tuttavia, è SEMPRE POSSIBILE modificare la riclassificazione iva relativa alla singola fattura scorrendo verso destra con la barra di scorrimento del dettaglio contabile. Così, è anche possibile, peraltro, scindere l'imponibile della fattura ed imputarlo a riclassificarioni diverse. E' infatti possibile che una fattura di acquisto riguardi sia beni destinati alla rivendita, che altri acquisti, o cespiti.
 
DukeWebber Scrivi:

> IVA"------>Quadri VF.
> Le operazioni settate con gli agganci selezionati o non vengono
> riportati successivamente nelle simulazioni oppure vengono
> riportate in modo difforme da quanto settato

Spero di aver capito la domanda.
Ogni volta che si intende simulare i quadri della dichiarazione iva, occorre rigenerare la loro simulazione, altrimenti non vengono aggiornati.

Se non sono stato abbastanza chiaro, o se ritieni che non abbia compreso un tuo quesito, fammi sapere.

Ciao, Mirko.
 
DukeWebber Scrivi:

> Quadro VA

Vista l'importanza della domanda e visto che per email mi è stata posta più volte, cercherò di spiegare come comportarsi anche con un esempio.

Supponiamo di dover registrare una fattura di acquisto del fornitore Pincopallino, la cui "riclassificazione iva abituale è acquisto di altri beni".
La fattura che dobbiamo registrare però, non riguarda "altri beni", bensì cespiti per 500 euro e beni destinati alla rivendita per 600 euro (totale imponibile: 1100).

Andando a registrare la fattura, il programma ci proporrà una riga di tipo1 con imponibile pari a 1100 e riclass.iva "altri beni".
Poichè, però, la fattura in oggetto non rispecchia la natura abituale degli acquisti fatti da quel fornitore, dovremo andare a modificare i valori di default che blustring ci propone.
Registreremo 2 righi di tipo1 (il primo con imponibile pari a 500 e riclass.iva "cespiti", il secondo con imponibile pari a 600 e riclass.iva "beni e servizi per la rivendita").
Ribadisco, che per andare a modificare il campo ricass.iva, occorre scorrere verso destra con la barra di scorrimento.
Poi, ovviamente, occorrerà inserire i righi di tipo 2 relativi alle contropartite.
 
catste Scrivi:

> azz... non avevo notato che si poteva scorrere ...

Mi piacerebbe poter allargare la maschera, consentendo, così, di visualizzare TUTTI i campi del dettaglio contabile. Purtroppo, però, vi sono diversi utenti che utilizzano ancora una risoluzione 800x600. Se apportassi una modifica del genere renderei il programma poco fruibile a chi dispone ancora di monitor piuttosto piccoli. Probabilmente, tra un paio d'anni, quando, presumibilmente, i monitor da 15 pollici saranno un lontano ricordo allagherò le videate.
 
...ops...non mi ero accorto che la maschera continuava sulla destra facendo scorrere la barra inferiore :p

Tuttavia, riguardo la possibilità di forzare l'iva scorporata, non capisco quale è la possibilità che sui quadri dichiarativi emergano delle percentuali incongruenti!?!
Poco male, vorrà dire che mi dovrò adeguare nel fare calcoli algebrici e compilare righi suppletivi per riprodurre fedelmente i dati indicati nelle fatture :-(

Relativamente all'ultimo quesito, so che devo generare nuovamente i quadri in simulazione della dichiarazione iva se ogni volta che si apportano delle modifiche, tuta via esse non vengono recepite dal progr.
Nel mio caso, per farti un esempio, ho inserito una fattura di acquisto di una autovettura usata.

Ho creato il relativo codice IVA, regime del margine Art. 36 d.l. 41/'95, ed ho agganciato il codice IVA al Rigo VF12.

Ho rigenerato i quadri della dichiarazione ed ho stampato la simulazione del quadro VF.
Il dato noj era stato riportato nel giusto rigo, bensì nel Rigo VF15.
spero di avere esposto in modo chiaro il problema.
 
DukeWebber Scrivi:

> Tuttavia, riguardo la possibilità di forzare l'iva scorporata,
> non capisco quale è la possibilità che sui quadri dichiarativi

Mi spiego con un esempio. Supponiamo che io debba registrare una fattura di acquisto (sbagliata) con i seguenti dati: imponibile - 1000, aliquota iva - 20%, importo iva - 188

Se il programma mi consentisse di registrare la fattura inserendo quell'importo iva con quell'imponibile, si verificherebbe necessariamente una discrepanza con il rigo del quadro vf, dove se l'imponibile è pari a 1000, allora l'iva corrispondente DEVE risultare pari a 200 (il 20%), pena lo scarto della dichiarazione.
Tuttavia, per facilitare la registrazione delle fatture in questi casi, sto pensando di introdurre anche la possibilità di calcolare l'imponibile partendo dall'iva, onde evitare il ricorso a calcoli manuali.

> Nel mio caso, per farti un esempio, ho inserito una fattura di
> acquisto di una autovettura usata.
>
> Ho creato il relativo codice IVA, regime del margine Art. 36
> d.l. 41/'95, ed ho agganciato il codice IVA al Rigo VF12.

Verifico e poi ti faccio sapere.
 
DukeWebber Scrivi:

> Ho creato il relativo codice IVA, regime del margine Art. 36
> d.l. 41/'95, ed ho agganciato il codice IVA al Rigo VF12.>
> Ho rigenerato i quadri della dichiarazione ed ho stampato la
> simulazione del quadro VF.
> Il dato noj era stato riportato nel giusto rigo, bensì nel Rigo
> VF15.

Hai ragione: il programma tratta il l'operazione come una qualsiasi operazione con iva non detraibile. Vedrò di provvedere. Nel frattempo, potresti ovviare al problema impostando il codice iva come segue:
aliquota:0, detraibilita:100, aggancio:VF12
 
DukeWebber Scrivi:

> ...ops...non mi ero accorto che la maschera continuava sulla
> destra facendo scorrere la barra inferiore :p

Colgo l'occasione per puntualizzare un aspetto che ritengo importante in merito alla registrazione delle fatture. TUTTI i dati abituali relativi a fornitori e clienti, vengono proposti di default in sede di registrazione delle fatture, ma MAI imposti. Lo scopo è quello di velocizzare la registrazione: infatti, poichè nella maggiornanza dei casi i dati delle fatture rispecchiano i dati abituali, basterà premere continuativamente il tasto INVIO dopo l'inserimento del totale documento (il programma, così, farà tutto da solo).
La dove, invece, la fattura non dovesse rispecchiare i dati abituali del fornitore sarà sempre possibile digitare i dati specifici relativi a quella fattura.
 
Sugerimento grandioso.
Problema risolto. L'aggancio adesso funziona :)

Grassie mille.

Ultimo bug notato, sempre relativamente alla Dichiarazione IVA - Quadro VA rigo 31 (acquisti intra) ----> non mi riporta i dati delle fatture acquisti intracomunitarie nel rigo indicato.
 
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