Francesco B
Utente
Buongiorno,
sono Francesco Brecciaroli, Direttore Tecnico della procedura GIS Contabilità, prodotto dal Gruppo Ranocchi. Ho letto le osservazioni del Sig. Franco P di Napoli e mi sono sentito in dovere di pubblicare a mia volta alcune considerazioni sui fatti da lui riportati con giudizi e considerazioni personali a mio modo di vedere imprecise, aventi l’apparente unico scopo di gettare discredito sul programma.
Noto che il Sig. Franco P si è iscritto a questo forum nel febbraio 2016 e proprio nello stesso periodo ha inserito il suo unico post, riprendendo tra l’altro una discussione che trova nel lontano giugno 2014 l’ultimo commento.
Anche nell’ottica di analizzare criticamente il nostro operato, ho letto tutto il suo post con grande attenzione, cercando in questa fase di sintetizzarne i contenuti, provando però a rispondere puntualmente ad ogni sua considerazione:
Franco P:
“….ma posso dire che un giorno si e uno no restituisce errori cobol dovuti ad errori nelle collegamenti delle tabelle per cui bisogna riavviare il server.”
Risposta:
Non esistono errori Cobol che costringono l’utilizzatore a riavviare il server. Il riavvio del server, qualora fosse necessario, è sempre legato all’hardware utilizzato, al sistema operativo installato, ed ad altri blocchi che mai c’entrano con file e programmi Cobol.
Franco P:
“…L'assistenza non è all'altezza di TS e spesso non riesce a risolvere i problemi (che si verificano ogni giorno, con TS quasi mai). “
Risposta:
Il nostro Gruppo compie investimenti cospicui e costanti nel tempo al fine di incrementare e formare tutto il personale tecnico e non. Questo non significa che si è perfetti, ma ritengo quasi offensivo e quanto mai inesatto leggere “… l’assistenza spesso non riesce a risolvere i problemi”. Lavoriamo costantemente per migliorarci, proprio perché convinti che nulla è perfetto ma tutto è migliorabile. Cambiare il software gestionale che si utilizza da anni è cosa fattibile e piacevole. Nelle prime fasi di utilizzo del software, garantiamo anche un tutor, cioè un tecnico esperto che segue personalmente e attivamente il percorso di messa a regime del software.
Franco P:
“…GIS è molto rigido e bisogna che noi ci si adatti a lui e non il contrario, per es. tutte le scritture automatiche non sono modificabili come avviene in TS per cui se c'è un errore (e si verifica spesso) bisogna cancellare la scrittura e farla manualmente. Dopo il trasferimento degli archivi la riapertura automatica dei ratei e risconti non ha funzionato a dovere, poca cosa se si fosse potuto intervenire entrando nella scrittura e modificando i conti errati, invece abbiamo dovuto cancellare tutte le operazioni di riapertura dei ratei e inserirle a mano una per una.”
Risposta:
In GIS, le registrazioni automatiche quali Ratei/Risconti, Ammortamenti, Chiusura/Apertura conti, contabilizzazione Deleghe F24, contabilizzazione Effetti creano scritture in prima nota che possono essere integrate/annullate ma non modificate per quanto concerne i conti e gli importi inseriti dal programma. Questo blocco è stato inserito proprio per non generare un disallineamento tra la scrittura di rettifica e l’operazione che l’ha generata, così da garantire la congruità tra bilanci, dichiarativi e studi di settore. Nel caso ci sia un errore “d’imputazione” è necessario che il cliente corregga la registrazione padre perché è questa che scatena tutti gli eventi conseguenti. Nel caso invece dovesse trattarsi di un errore del software, l’utente deve segnalarlo ai canali predisposti, in prima battuta al nostro canale di assistenza e, ricevuta la nostra correzione, rieseguire la contabilizzazione. Qui è evidente che l’utente adopera una metodologia (correzioni manuali) frutto solo dell’esperienza maturata con il vecchio software utilizzato.
Franco P:
“…Mancano molte schede operative sull'utilizzo del programma per cui devi chiedere sempre all'assistenza, soprattutto all'inizio finché non si ha la padronanza totale del SW.”
Risposta:
Crediamo molto all’efficacia delle schede operative le quali si possono richiamare da qualsiasi punto del programma. Le schede operative sono state realizzate su tantissimi argomenti, segnalati dai continui feedback ricevuti dai clienti, dalla normativa in essere, da scelte tecniche del reparto assistenza, nonché dal sottoscritto. Le schede operative sono strutturate in modo che abbiano una premessa normativa e una visione immediata dell’argomento trattato utilizzando videate del software e flow-chart operativi. Sottolineo ancora che la maggior parte delle schede operative create sono state suggerite proprio dai clienti e prontamente redatte e distribuite. Ad oggi le schede presenti sono circa 60 per un totale di circa 300 pagine.
Franco P:
“…TS utilizza molte stampe in RTF facilmente modificabili, GIS solo in pdf che sono difficilmente modificabili.”
Risposta:
In GIS Contabilità le stampe sono grafiche e possono avvenire in vari formati: .pcl, .pdf e .doc. I formati .pcl e .pdf vengono utilizzati in quelle stampe dove il cliente non deve intervenire, come ad esempio: stampa delle tabelle, stampa della prima nota, stampa dei registri IVA, stampa del giornale, stampa del cronologico, stampa del registro dei beni usati, stampa dei registri dell’agenzia di viaggio, stampa del registro delle tirature, stampa del registro dichiarazioni d’intento, stampa del libro inventari. Utilizziamo invece il formato .doc, quindi un formato modificabile dal cliente, per la stampa delle letture di comunicazione quale la lettera di comunicazione acconto IVA, addirittura totalmente personalizzabile dall’utente, e utilizzabile come master per le stampe successive. La stampa del bilancio CEE può essere effettuata nei formati .doc, .pdf e altri formati, ma se si devono effettuare integrazioni, cancellazioni o semplici modifiche è disponibile un programma dedicato che prima di elaborare la stampa effettua un controllo in tempo reale su ciò che l’utente ha modificato verificando sempre la quadratura del bilancio.
Nell’ottica di un confronto efficace e sereno, rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore e costruttivo confronto.
Francesco Brecciaroli
Ranocchi Com Srl
sono Francesco Brecciaroli, Direttore Tecnico della procedura GIS Contabilità, prodotto dal Gruppo Ranocchi. Ho letto le osservazioni del Sig. Franco P di Napoli e mi sono sentito in dovere di pubblicare a mia volta alcune considerazioni sui fatti da lui riportati con giudizi e considerazioni personali a mio modo di vedere imprecise, aventi l’apparente unico scopo di gettare discredito sul programma.
Noto che il Sig. Franco P si è iscritto a questo forum nel febbraio 2016 e proprio nello stesso periodo ha inserito il suo unico post, riprendendo tra l’altro una discussione che trova nel lontano giugno 2014 l’ultimo commento.
Anche nell’ottica di analizzare criticamente il nostro operato, ho letto tutto il suo post con grande attenzione, cercando in questa fase di sintetizzarne i contenuti, provando però a rispondere puntualmente ad ogni sua considerazione:
Franco P:
“….ma posso dire che un giorno si e uno no restituisce errori cobol dovuti ad errori nelle collegamenti delle tabelle per cui bisogna riavviare il server.”
Risposta:
Non esistono errori Cobol che costringono l’utilizzatore a riavviare il server. Il riavvio del server, qualora fosse necessario, è sempre legato all’hardware utilizzato, al sistema operativo installato, ed ad altri blocchi che mai c’entrano con file e programmi Cobol.
Franco P:
“…L'assistenza non è all'altezza di TS e spesso non riesce a risolvere i problemi (che si verificano ogni giorno, con TS quasi mai). “
Risposta:
Il nostro Gruppo compie investimenti cospicui e costanti nel tempo al fine di incrementare e formare tutto il personale tecnico e non. Questo non significa che si è perfetti, ma ritengo quasi offensivo e quanto mai inesatto leggere “… l’assistenza spesso non riesce a risolvere i problemi”. Lavoriamo costantemente per migliorarci, proprio perché convinti che nulla è perfetto ma tutto è migliorabile. Cambiare il software gestionale che si utilizza da anni è cosa fattibile e piacevole. Nelle prime fasi di utilizzo del software, garantiamo anche un tutor, cioè un tecnico esperto che segue personalmente e attivamente il percorso di messa a regime del software.
Franco P:
“…GIS è molto rigido e bisogna che noi ci si adatti a lui e non il contrario, per es. tutte le scritture automatiche non sono modificabili come avviene in TS per cui se c'è un errore (e si verifica spesso) bisogna cancellare la scrittura e farla manualmente. Dopo il trasferimento degli archivi la riapertura automatica dei ratei e risconti non ha funzionato a dovere, poca cosa se si fosse potuto intervenire entrando nella scrittura e modificando i conti errati, invece abbiamo dovuto cancellare tutte le operazioni di riapertura dei ratei e inserirle a mano una per una.”
Risposta:
In GIS, le registrazioni automatiche quali Ratei/Risconti, Ammortamenti, Chiusura/Apertura conti, contabilizzazione Deleghe F24, contabilizzazione Effetti creano scritture in prima nota che possono essere integrate/annullate ma non modificate per quanto concerne i conti e gli importi inseriti dal programma. Questo blocco è stato inserito proprio per non generare un disallineamento tra la scrittura di rettifica e l’operazione che l’ha generata, così da garantire la congruità tra bilanci, dichiarativi e studi di settore. Nel caso ci sia un errore “d’imputazione” è necessario che il cliente corregga la registrazione padre perché è questa che scatena tutti gli eventi conseguenti. Nel caso invece dovesse trattarsi di un errore del software, l’utente deve segnalarlo ai canali predisposti, in prima battuta al nostro canale di assistenza e, ricevuta la nostra correzione, rieseguire la contabilizzazione. Qui è evidente che l’utente adopera una metodologia (correzioni manuali) frutto solo dell’esperienza maturata con il vecchio software utilizzato.
Franco P:
“…Mancano molte schede operative sull'utilizzo del programma per cui devi chiedere sempre all'assistenza, soprattutto all'inizio finché non si ha la padronanza totale del SW.”
Risposta:
Crediamo molto all’efficacia delle schede operative le quali si possono richiamare da qualsiasi punto del programma. Le schede operative sono state realizzate su tantissimi argomenti, segnalati dai continui feedback ricevuti dai clienti, dalla normativa in essere, da scelte tecniche del reparto assistenza, nonché dal sottoscritto. Le schede operative sono strutturate in modo che abbiano una premessa normativa e una visione immediata dell’argomento trattato utilizzando videate del software e flow-chart operativi. Sottolineo ancora che la maggior parte delle schede operative create sono state suggerite proprio dai clienti e prontamente redatte e distribuite. Ad oggi le schede presenti sono circa 60 per un totale di circa 300 pagine.
Franco P:
“…TS utilizza molte stampe in RTF facilmente modificabili, GIS solo in pdf che sono difficilmente modificabili.”
Risposta:
In GIS Contabilità le stampe sono grafiche e possono avvenire in vari formati: .pcl, .pdf e .doc. I formati .pcl e .pdf vengono utilizzati in quelle stampe dove il cliente non deve intervenire, come ad esempio: stampa delle tabelle, stampa della prima nota, stampa dei registri IVA, stampa del giornale, stampa del cronologico, stampa del registro dei beni usati, stampa dei registri dell’agenzia di viaggio, stampa del registro delle tirature, stampa del registro dichiarazioni d’intento, stampa del libro inventari. Utilizziamo invece il formato .doc, quindi un formato modificabile dal cliente, per la stampa delle letture di comunicazione quale la lettera di comunicazione acconto IVA, addirittura totalmente personalizzabile dall’utente, e utilizzabile come master per le stampe successive. La stampa del bilancio CEE può essere effettuata nei formati .doc, .pdf e altri formati, ma se si devono effettuare integrazioni, cancellazioni o semplici modifiche è disponibile un programma dedicato che prima di elaborare la stampa effettua un controllo in tempo reale su ciò che l’utente ha modificato verificando sempre la quadratura del bilancio.
Nell’ottica di un confronto efficace e sereno, rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore e costruttivo confronto.
Francesco Brecciaroli
Ranocchi Com Srl