Salve a tutti!
Avrei bisogno di un aiuto su una situazione "particolare", visto che dopo giorni di ricerche, interrogazioni fatte a consulenti e all'Agenzia delle Entrate, sono riuscita a ricevere solo notizie approssimative e opinioni difformi. Pertanto...grazie a chi vorrà "illuminarmi"..
Il caso è questo:
Un lavoratore dipendente apre partita iva nel 2011 (per svolgere anche attività professionale), optando per il regime delle nuove iniziative (art.13 l.388).
Possedeva - e continua a possedere - una partecipazione di solo capitale (35%) in una sas, peraltro in un settore completamente estraneo all'attività.
Scaduto il triennio delle nuove iniziative, può passare automaticamente al nuovo regime dei minimi? O la partecipazione è causa ostativa e pertanto diventerà regime ordinario?
La circolare 17/E del 2012, pur parlando di disapplicazione per legge quando si verifica uno degli eventi ... d)acquisisce partecipazioni in società di persone... , lascerebbe comunque spazio all'interpretazione se si tiene conto che in diversi momenti, l'AdE ha considerato la qualifica di socio accomandante (mancando la "gestione") compatibile con i regimi agevolati...
Spero di esser stata sufficientemente chiara. Purtroppo non sono riuscita a trovare una risposta definitiva al mio dubbio...
Se avete esperienze dirette o altri elementi, vi ringrazio per la collaborazione
Avrei bisogno di un aiuto su una situazione "particolare", visto che dopo giorni di ricerche, interrogazioni fatte a consulenti e all'Agenzia delle Entrate, sono riuscita a ricevere solo notizie approssimative e opinioni difformi. Pertanto...grazie a chi vorrà "illuminarmi"..
Il caso è questo:
Un lavoratore dipendente apre partita iva nel 2011 (per svolgere anche attività professionale), optando per il regime delle nuove iniziative (art.13 l.388).
Possedeva - e continua a possedere - una partecipazione di solo capitale (35%) in una sas, peraltro in un settore completamente estraneo all'attività.
Scaduto il triennio delle nuove iniziative, può passare automaticamente al nuovo regime dei minimi? O la partecipazione è causa ostativa e pertanto diventerà regime ordinario?
La circolare 17/E del 2012, pur parlando di disapplicazione per legge quando si verifica uno degli eventi ... d)acquisisce partecipazioni in società di persone... , lascerebbe comunque spazio all'interpretazione se si tiene conto che in diversi momenti, l'AdE ha considerato la qualifica di socio accomandante (mancando la "gestione") compatibile con i regimi agevolati...
Spero di esser stata sufficientemente chiara. Purtroppo non sono riuscita a trovare una risposta definitiva al mio dubbio...
Se avete esperienze dirette o altri elementi, vi ringrazio per la collaborazione