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società in liquidazione, stipendi non pagati e tfr.

Buongiorno, la ditta per cui lavoro (srl) ci ha informato che alla fine del mese metterà la società in liquidazione per arrivare alla chiusura a fine agosto. ora è pure possibile che non vi siano soldi a sufficienza per pagare assegni già emessi e in mano ai fornitori e che quindi questi ultimi facciano domanda di fallimento. Anche noi dipendenti avanziamo, oltre a diversi contributi, almeno due mensilità, quattordicesima e tfr. (purtroppo i soldi non ci sono per davvero, e nemmeno proprietà personali che sono già state vendute nel tentativo di far fronte alla crisi.) Il titolare dice che dovremmo stare tranquilli e che in teoria si riesce a recuperare tramite inps.. è vero? e che tipo di mosse dovremmo fare?:(
 
...Il titolare dice che dovremmo stare tranquilli e che in teoria si riesce a recuperare tramite inps.. è vero? e che tipo di mosse dovremmo fare?:(

per quanto ricordi il fondo di garanzia dell'INPS garantisce il pagamento del TFR e delle ultime 3 mensilità. Si può accedere al fondo solo dopo il fallimento e dopo aver fatto domanda di insinuazione al passivo: si tratta di una procedura abbastanza lunga ... comunque i dipendenti sono - in generale - tra i più garantiti in caso di fallimento.

come consiglio, forse vale la pena rivolgersi al medesimo avvocato (tutti i dipendenti) ovvero ad un sindacato: spenderete qualche cosa (i sindacati sono più economici ovviamente) ma sarete tutelati meglio che agendo da soli e separatamente.
 
ma la domanda di insinuazione al passivo non prevede che ci sia qualcosa da poter mettere all'asta in modo da pagare i vari creditori con il ricavato? perchè non vi è nulla da rivendere.. inoltre io preferirei non fare comunella con gli altri dipendenti, posso rivolgermi direttamente all'inps e muovermi da sola§?


per quanto ricordi il fondo di garanzia dell'INPS garantisce il pagamento del TFR e delle ultime 3 mensilità. Si può accedere al fondo solo dopo il fallimento e dopo aver fatto domanda di insinuazione al passivo: si tratta di una procedura abbastanza lunga ... comunque i dipendenti sono - in generale - tra i più garantiti in caso di fallimento.

come consiglio, forse vale la pena rivolgersi al medesimo avvocato (tutti i dipendenti) ovvero ad un sindacato: spenderete qualche cosa (i sindacati sono più economici ovviamente) ma sarete tutelati meglio che agendo da soli e separatamente.
 
Ultima modifica:
ma la domanda di insinuazione al passivo non prevede che ci sia qualcosa da poter mettere all'asta in modo da pagare i vari creditori con il ricavato? perchè non vi è nulla da rivendere..

il fondo di garanzia dell'INPS serve infatti a garantire il pagamento anche se l'imprenditore fallito non è in grado di provvedere

inoltre io preferirei non fare comunella con gli altri dipendenti, posso rivolgermi direttamente all'inps e muovermi da sola§?

puoi rivolgerti ad un sindacato (o un avvocato) da sola. Fare da sola può essere difficile perchè se non hai dimestichezza con la legge fallimentare rischi di chiedere meno di quanto di spetti.
Per mi esperienza l'ufficio procedure concorsuali della cgil è molto competente (nel tutelare i dipendenti).
 
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