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Situazione complicata socio azienda SRL

polifemo

Utente
Salve ragazzi, mi sa che mi dilungherò un pò ma voglio chiedervi un consiglio visto che riguarda la mia ragazza e non so a chi chiedere...

1 anno fa circa con altre due ragazze hanno aperto in società SRL un piccolo salone da estetista, con l'accordo che lei avrebbe lavorato e percepito 1000 euro al mese a prescindere da come fossero andati gli affari. Tutte e 3 hanno versato la loro parte di quota societaria (ad arrivare al totale di 10-12mila euro, non ricordo, circa 1/3 a testa cmq.)

Dopo 1 anno si trova nella seguente situazione: il lavoro anche vista la crisi non ha girato, lei ha percepito il suo stipendio base in nero e ora le due socie vogliono chiudere società e hanno detto che la società è in debito e che bisogna spalmarsi il debito.

Il debito è costituito dallo stipendio della mia ragazza praticamente, in quanto le altre due avevano già locale, attrezzature e prodotti. Oltre a spese di notaio e commercialista... mi pare che sia sui (che alle altre due risulti insomma) che ci siano fuori 6-8mila euro..

Domanda, ma come fa ad essere a debito la società se la mia ragazza non era in regola (anche se socia)?

Se le sono stati dati i soldi fuori via, sulla società non dovrebbero nemmeno risultare, quindi dovrebbe perdere solo la sua quota societaria, giusto? Io difatti le ho detto che se la mettevano in regola era un conto, ma come si fa a dimostrare che le hanno dato soldi?

E visto che le stanno tirando brutti scherzi oltre a questi, se la mia ragazza volesse uscire dalla società quanto prima che deve fare?

Grazie per il tempo e l'attenzione.
 
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A meno che non siano state prestate garanzie personali (es fidejussioni o avalli), il socio di srl è tenuto a rispondere per le obbligazioni sociali con il solo capitale investito.

ciao
 
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A meno che non siano state prestate garanzie personali (es fidejussioni o avalli), il socio di srl è tenuto a rispondere per le obbligazioni sociali con il solo capitale investito.

ciao

No nulla... aveva portato all'inizio il suo modello unico perchè volevano richiedere un fido ma poi non avevano fatto nulla perchè non era il caso. E difatti non le avevano fatto firmare nulla. Per fortuna.

Si quindi come ho detto io, le risponde (nel senso che male che vada la perde) per la sua quota societaria...

Se poi queste hanno speso 100.000 euro in altre cose e non coi soldi della società.. sono cavoli loro, giusto?

Siccome pare che non la paghino e stanno temporeggiando. Se lei volese uscire dalla società?Che deve pagare?E se le altre due non volessero chiudere immediatamente e la obbligassero a restare?
 
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No nulla... aveva portato all'inizio il suo modello unico perchè volevano richiedere un fido ma poi non avevano fatto nulla perchè non era il caso. E difatti non le avevano fatto firmare nulla. Per fortuna.

Si quindi come ho detto io, le risponde (nel senso che male che vada la perde) per la sua quota societaria...

Se poi queste hanno speso 100.000 euro in altre cose e non coi soldi della società.. sono cavoli loro, giusto?

Siccome pare che non la paghino e stanno temporeggiando. Se lei volese uscire dalla società?Che deve pagare?E se le altre due non volessero chiudere immediatamente e la obbligassero a restare?

purtroppo è la solita grana...societaria, che da una prima lettura appare cmq "ordinaria" per gli atti/doveri che riguardano la posizione della tua ragazza, per come la descrivi.
nn sarebbe certo un caso di recesso previsto nei casi della srl, ma dovresti approfondire e subito valutare cosa dice lo statuto nella regolamentazione del recesso. poi per quel che riguarda il comportamento delle altre due, dovresti dirci chi sia l'amministratore (obbligo a restare nella compagine sociale, etc...)
per ragionare anche su una precisa azione di responsabilità per dolo, mala gestio...etc...
cmq lo statuto ed il commercialista ti daranno una mano a sbrogliare meglio il problema...valutando natura ed entità dei debiti che in un anno di funzionamento esisteranno eccome...
ciao buona giornata.
 
Riferimento: Situazione complicata socio azienda SRL

purtroppo è la solita grana...societaria, che da una prima lettura appare cmq "ordinaria" per gli atti/doveri che riguardano la posizione della tua ragazza, per come la descrivi.
nn sarebbe certo un caso di recesso previsto nei casi della srl, ma dovresti approfondire e subito valutare cosa dice lo statuto nella regolamentazione del recesso. poi per quel che riguarda il comportamento delle altre due, dovresti dirci chi sia l'amministratore (obbligo a restare nella compagine sociale, etc...)
per ragionare anche su una precisa azione di responsabilità per dolo, mala gestio...etc...
cmq lo statuto ed il commercialista ti daranno una mano a sbrogliare meglio il problema...valutando natura ed entità dei debiti che in un anno di funzionamento esisteranno eccome...
ciao buona giornata.


Il problema è che il commercialista è il loro dell'altra azienda che hanno.

Cmq. non è la mia ragazza l'amministratrice.

Quindi deve richiedere lo statuto per sapere le 'clausole' di chiusura società?

O generlamente per le SRL con capitale sociale da 10mila euro è uno standard?
 
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Il problema è che il commercialista è il loro dell'altra azienda che hanno.

Cmq. non è la mia ragazza l'amministratrice.

Quindi deve richiedere lo statuto per sapere le 'clausole' di chiusura società?

"il commercialista" ha obbligo di gestire ed amministrare la situazione con assoluta imparzialità, senza preferenze od inciuci di interesse per quel/questo cliente...meglio decidere chi assistere e come assistere.
ti ripeto di dare un occhio...(a chi altri potrei dirlo?...:D) allo statuto ed una scrollatina alla tua ragazza per il probabile "disinteressamento" alla vita amm.va e funzionale della sua società...purtroppo.
parlare a cose fatte è, a volte, troppo facile...:eek:
ciao e buona fortuna.
 
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"il commercialista" ha obbligo di gestire ed amministrare la situazione con assoluta imparzialità, senza preferenze od inciuci di interesse per quel/questo cliente...meglio decidere chi assistere e come assistere.
ti ripeto di dare un occhio...(a chi altri potrei dirlo?...:D) allo statuto ed una scrollatina alla tua ragazza per il probabile "disinteressamento" alla vita amm.va e funzionale della sua società...purtroppo.
parlare a cose fatte è, a volte, troppo facile...:eek:
ciao e buona fortuna.

Eh si ma sai, il commercialista loro è il loro e la mia ragazza è una povera cretina che si fa il culo... e lavora.

Cmq. anche io le ho detto di informarsi, solo che sappiamo tutti che se una richiede certe cose o certi documenti, specialmente con persone in mala fede, si innesca il caos ancora prima di informarsi e partire.
 
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Eh si ma sai, il commercialista loro è il loro e la mia ragazza è una povera cretina che si fa il culo... e lavora.

Cmq. anche io le ho detto di informarsi, solo che sappiamo tutti che se una richiede certe cose o certi documenti, specialmente con persone in mala fede, si innesca il caos ancora prima di informarsi e partire.

...loro è il loro...?:confused:
è il commercialista della srl e penso anche dei soci, no? per sua moralità ed etica professionale ha il dovere di assistere la questione nn tanto per garantirne il risultato, quanto per trattarla nel modo più diligente.
chiedere è lecito, rispondere cortesia, quindi penso che chiedere ed informarsi di atti di propria pertinenza ed interesse sia il minimo.
ribadisco quale sia stato il comportamento di tutti i soci verso il consulente e per contro lui con loro, nel periodo di normalità...
scrivere una raccomandata alla società e per conoscenza ai soci, oltre che al consulente lamentando o descrivendo fatti e lamentele varie potrebbe essere il passo successivo dopo un civile consulto tra tutte le parti...
ciao.
 
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...loro è il loro...?:confused:
è il commercialista della srl e penso anche dei soci, no? per sua moralità ed etica professionale ha il dovere di assistere la questione nn tanto per garantirne il risultato, quanto per trattarla nel modo più diligente.
chiedere è lecito, rispondere cortesia, quindi penso che chiedere ed informarsi di atti di propria pertinenza ed interesse sia il minimo.
ribadisco quale sia stato il comportamento di tutti i soci verso il consulente e per contro lui con loro, nel periodo di normalità...
scrivere una raccomandata alla società e per conoscenza ai soci, oltre che al consulente lamentando o descrivendo fatti e lamentele varie potrebbe essere il passo successivo dopo un civile consulto tra tutte le parti...
ciao.

Si hai ragione, ma loro sono due figlie di papà sceme che han sempre ragione loro e non sanno che voglia dire lavorare, il commercialista è il loro anche dei loro genitori.. e sicuramente se può 'fregare' la mia ragazza a vantaggio loro, non si pone nemmeno il problema.
 
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Si hai ragione, ma loro sono due figlie di papà sceme che han sempre ragione loro e non sanno che voglia dire lavorare, il commercialista è il loro anche dei loro genitori.. e sicuramente se può 'fregare' la mia ragazza a vantaggio loro, non si pone nemmeno il problema.

come è stato già detto, certe cose saltano fuori sempre tardi......si fa più in fretta a sciogliere un matrimonio che ad uscire da una società. Cmq, oltre a quanto detto dai colleghi (condiviso), che ci dici del bilancio? E' stato approvato? da chi? che dati riportava?
Io partirei da questo e, appunto, dai dati che sono confluiti nel bilancio.
Per quanto concerne lo statuto, puoi sempre andare in via Maravigli (cciaa) e chiederne copia.
Ricordate sempre che una società va bene con soci dispari, ma tre sono troppi:D
Ciao e crepi il lupo
 
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