Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Secondo lavoro e fisco

ulisse62

Utente
Salve a tutti, sono un lavoratore dipendente con contratto a tempo indeterminato. Per interesse personale ho seguito un corso professionale, dato che vorrei arrotondare un po' lo stipendio, grazie a questo corso mi sarebbe possibile svolgere qualche lavoretto per conto mio. Il guadagno non sarebbe elevato trattandosi di piccole prestazioni. Il mio problema è che non so come comportarmi col fisco. Ho una grande confusione in testa, c'è chi mi parla di partita IVA, chi di regime dei minimi, chi di prestazione occasionale, chi mi consiglia il nero (eventualità che vorrei scartare). Non ci sto capendo niente, cosa devo fare?
 
Riferimento: Secondo lavoro e fisco

Buongiorno.
Se la seconda fonte di reddito è occasionale e quindi si svolgerebbe solo per pochi giorni all'anno (non oltre 30) e con importi non elevati (inferiori a 5000 euro) le ricevute per prestazioni occasionali sarebbero ottimali.
Per volumi più alti il vantaggio di un regime piuttosto che un'altro è dipendente da una serie di situazioni che in questa sede sono di difficile discussione.
 
Alto