scelta minimi/regime ordinario

[boxter]

salve a tutti
sono un architetto che da poco è entrato nel regime dei minimi come libero professionista.

sto collaborando con diversi studi e sono riuscito ad ottenere alcuni incarichi
di cui mi toccherà figurare come unico titolare del lavoro per incassi totali intorno a 50.000 € da fatturare a soggetti iva che
essendo io in regime dei minimi non mi pagheranno iva.
a mia volta, per portare a termine gli incarichi, mi servirò di 2 colleghi che sono in regime ordinario che mi faranno fattura per almeno 30.000 euri chiaramente + iva.
il problema del limite di 30.000 è già risolto
ma mi sorge il dubbio che in questo giro in cui io incasso senza iva
e poi la pago ai colleghi mi sa che perdo qualche migliaio di euro.

c'è qualcuno che sa dirmi cosa sia + conveniente per me?
considerazioni:
- non penso di superare il limite dei 30.000
- in questo momento la committenza per cui lavoro è
principalmente costituita da soggetti iva (75%)
e solo per una piccola parte da privati (25%)

GRAZIE

EDIT:
considerando di riuscire a restare nei 30.000 €
di cui almeno 2/3 da riversare ai colloghi con regolare fattura.

 

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Riferimento: scelta minimi/regime ordinario

salve a tutti
sono un architetto che da poco è entrato nel regime dei minimi come libero professionista.

sto collaborando con diversi studi e sono riuscito ad ottenere alcuni incarichi
di cui mi toccherà figurare come unico titolare del lavoro per incassi totali intorno a 50.000 € da fatturare a soggetti iva che
essendo io in regime dei minimi non mi pagheranno iva.
a mia volta, per portare a termine gli incarichi, mi servirò di 2 colleghi che sono in regime ordinario che mi faranno fattura per almeno 30.000 euri chiaramente + iva.
il problema del limite di 30.000 è già risolto
ma mi sorge il dubbio che in questo giro in cui io incasso senza iva
e poi la pago ai colleghi mi sa che perdo qualche migliaio di euro.

c'è qualcuno che sa dirmi cosa sia + conveniente per me?
considerazioni:
- non penso di superare il limite dei 30.000
- in questo momento la committenza per cui lavoro è
principalmente costituita da soggetti iva (75%)
e solo per una piccola parte da privati (25%)

GRAZIE

ho la sensazione che i tuoi calcoli siano errati.
il limite dei 30.000 non si riferisce ad un incasso netto, ma un incasso lordo e quindi, secondo me, da ciò che scrivi (incasso di euro 50.000) non potrai utilizzare il regime dei minimi e sarai invece nel regime ordinario che, nel tuo caso, è più conveniente.
ciao

 

[boxter]

Riferimento: scelta minimi/regime ordinario

se incasso 50000 e spendo 21000 dovrei essere a 29000.
io avevo capito che potevo essere dentro i minimi anche con queste condizione di incassi e spese!

 

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se incasso 50000 e spendo 21000 dovrei essere a 29000.
io avevo capito che potevo essere dentro i minimi anche con queste condizione di incassi e spese!

no, hai inteso proprio male, i 30.000 si riferiscono all'incasso lordo
ciao

 

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Riferimento: scelta minimi/regime ordinario

volendo potrei cercare di restare nei 30000 €
ma versando sempre almeno 2/3 ai colleghi con regolore fattura
quindi con iva e in parte anche con cassa
essendo uno dei soggetti iscritto alla inarcassa come me
quindi il contributo integrativo del 4%

- sono in procinto di acquistare un auto da 10.000€
- sottolineo che per ora non altre grosse spese
- non ho ne coniuge ne figli da detrarre
- non ho un affitto o bollette da pagare ... almeno per ora

secondo voi...trattandosi di 30.000 di compensi da soggetti iva imprese e comuni
e pagamenti vs soggetti in regime ordinario

cosa mi conviene di + tra i minimi e l'ordinario?
ci sono altre soluzioni o alternative per risolvere?

GRAZIE a tutti

 

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Riferimento: scelta minimi/regime ordinario

volendo potrei cercare di restare nei 30000 €
ma versando sempre almeno 2/3 ai colleghi con regolore fattura
quindi con iva e in parte anche con cassa
essendo uno dei soggetti iscritto alla inarcassa come me
quindi il contributo integrativo del 4%

- sono in procinto di acquistare un auto da 10.000€
- sottolineo che per ora non altre grosse spese
- non ho ne coniuge ne figli da detrarre
- non ho un affitto o bollette da pagare ... almeno per ora

secondo voi...trattandosi di 30.000 di compensi da soggetti iva imprese e comuni
e pagamenti vs soggetti in regime ordinario

cosa mi conviene di + tra i minimi e l'ordinario?
ci sono altre soluzioni o alternative per risolvere?

GRAZIE a tutti

sulla base dei dati indicati, secondo me, ti conviene il regime dei contribuenti minimi
ciao

 

[boxter]

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sulla base dei dati indicati, secondo me, ti conviene il regime dei contribuenti minimi
ciao

ti chiedo scusa ma...
in giro tra guide verie mi era sembrato di capire che se si ha un giro iva elevato dovrebbe convenire l'ordinario ed io dovrei averne

a titolo esemplificativo, ipotizzando il regime dei minimi incasso questa fattura
25.000+ onorario
500+ cassa
- 5000- R.A.
_______
20.500 netto incassato

ora devo dividere in 3 questo importo...
come lo divido in considerazione che devo rimetterici un' iva che inizialmente non ho incassato?

ho il dubbio che ci rimetto io!!
o del giro di incassi e spese i conti tornano?

considerando poi l'acquisto di un'auto
e di spese ordinarie di consumabili, telefono, carburante
cosa arriverei a risparmiare con uno rispetto all'altro?

GRAZIE ancora

 

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ti chiedo scusa ma...
in giro tra guide verie mi era sembrato di capire che se si ha un giro iva elevato dovrebbe convenire l'ordinario ed io dovrei averne

a titolo esemplificativo, ipotizzando il regime dei minimi incasso questa fattura
25.000+ onorario
500+ cassa
- 5000- R.A.
_______
20.500 netto incassato

ora devo dividere in 3 questo importo...
come lo divido in considerazione che devo rimetterici un' iva che inizialmente non ho incassato?

ho il dubbio che ci rimetto io!!
o del giro di incassi e spese i conti tornano?

considerando poi l'acquisto di un'auto
e di spese ordinarie di consumabili, telefono, carburante
cosa arriverei a risparmiare con uno rispetto all'altro?

GRAZIE ancora

scusami ma stai facendo una grande confusione.
Prima ritieni di entrare nei minimi pur dovendo incassare oltre 50.000,00 ma applichi il netto anzichè il lordo
poi mi dici che se ti mantieni al di sotto di 30.000 ci rimetti l'iva e devi dividere per tre.
Appare ovvio che se devi fatturare meno di 30.000 non devi applicare l'iva sulle fatture emesse.
Se devi fare tutti quei giri che hai inizialmente descritto allora non puoi ragionare in termini di convenienza, ma sei obbligato ad andare in ordinario.
Questo è tutto.
ciao

 

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Riferimento: scelta minimi/regime ordinario

scusami...
ripartamo da zero e facciamo la cosa semplice!

mettimo che incasso totale 30.000 (+iva se fossi in regime ordinario)
poi divido l'importo incassato in tre con regolari fatture ivate.

ora, se fossi in regime dei minimi, quando andrò a pagare i colleghi ci sarebbe da pagare anche l'iva che e me non è stata pagata.
ho il dubbio che nella divisione ci perdo qualcosa.


considerando poi l'acquisto di un'auto
e di spese ordinarie di consumabili, telefono, carburante
cosa arriverei a risparmiare con uno rispetto all'altro?

 

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scusami...
ripartamo da zero e facciamo la cosa semplice!

mettimo che incasso totale 30.000 (+iva se fossi in regime ordinario)
poi divido l'importo incassato in tre con regolari fatture ivate.

ora, se fossi in regime dei minimi, quando andrò a pagare i colleghi ci sarebbe da pagare anche l'iva che e me non è stata pagata.
ho il dubbio che nella divisione ci perdo qualcosa.


considerando poi l'acquisto di un'auto
e di spese ordinarie di consumabili, telefono, carburante
cosa arriverei a risparmiare con uno rispetto all'altro?

mi ripeto e spero per l'ultima volta.
in una situazione che hai descritto hai solo la convenienza e io direi quasi l'obbligatorietà a optare per un regime ordinario.
ciao