Buongiorno a tutti, nel 2006 abbiamo acquistato un bilocale come prima casa, intestandolo a mio figlio e con usofrutto a mia moglie; il mutuo cointestato a mè e mia moglie.
Per varie problematiche (principalmente una lunga causa legale contro il costruttore), la residenza non vi è stata trasferita entro i 18 mesi promessi, ed ora l'appartamento è ancora disabitato, senza residenza e senza allacci.
Il rogito è stato firmato il 23/10/2006, e registrato il 31/10/2006.
In data 22/04/2011 sono arrivate le notifiche di sanzionamento, sia per la casa che per il mutuo.
A questo punto, a parte il pagare il dovuto, quali azioni potremmo fare ?
Dovrebbe esistere l' "accertamento con adesione" , concordando una cifra una tantum.
Oppure vendere entro i 5 anni per acquistare altra prima casa entro 1 anno, questo può fermare le attuali sanzioni ?
Potrebbero esserci altre possibilità, almeno per limitare il danno economico ?
Appunto per questa causa non abbiamo voluto abitare l' appartamento per lasciare all'eventuale ispettore la visione dei lavori eseguiti male.
Grazie per una vostra gradita risposta
Per varie problematiche (principalmente una lunga causa legale contro il costruttore), la residenza non vi è stata trasferita entro i 18 mesi promessi, ed ora l'appartamento è ancora disabitato, senza residenza e senza allacci.
Il rogito è stato firmato il 23/10/2006, e registrato il 31/10/2006.
In data 22/04/2011 sono arrivate le notifiche di sanzionamento, sia per la casa che per il mutuo.
A questo punto, a parte il pagare il dovuto, quali azioni potremmo fare ?
Dovrebbe esistere l' "accertamento con adesione" , concordando una cifra una tantum.
Oppure vendere entro i 5 anni per acquistare altra prima casa entro 1 anno, questo può fermare le attuali sanzioni ?
Potrebbero esserci altre possibilità, almeno per limitare il danno economico ?
Appunto per questa causa non abbiamo voluto abitare l' appartamento per lasciare all'eventuale ispettore la visione dei lavori eseguiti male.
Grazie per una vostra gradita risposta