Ritenuta acconto condomino amministratore

[sergio]

Pongo un quesito :
Un condomino amministratore e anche dipendente pubblico, nel calcolare il suo compenso come amministratore, effettua una ritenuta d'acconto non del 20% ma del 27% motivando che la la sua tassazione come dipendente corrisponde all'aliquota maggiore.
E addebita al condominio in consuntivo, l'importo maggiore della ritenuta.
Chiarisco che alla voce "compenso amm.re" è riportato
"compenso netto".
E' corretta questa procedura?

 

[Antonio1]

Riferimento: Ritenuta acconto condomino amministratore

Pongo un quesito :
Un condomino amministratore e anche dipendente pubblico, nel calcolare il suo compenso come amministratore, effettua una ritenuta d'acconto non del 20% ma del 27% motivando che la la sua tassazione come dipendente corrisponde all'aliquota maggiore.
E addebita al condominio in consuntivo, l'importo maggiore della ritenuta.
Chiarisco che alla voce "compenso amm.re" è riportato
"compenso netto".
E' corretta questa procedura?

No, la ritenuta applicabile è del 20% a titolo d'acconto, sia essa prestazione occasionale che professionale. La richiesta di maggiori ritenute mi risulta essere applicabile solo per i redditi di lavoro dipendente o assimilati.

Ciao

 

[sergio]

Riferimento: Ritenuta acconto condomino amministratore

No, la ritenuta applicabile è del 20% a titolo d'acconto, sia essa prestazione occasionale che professionale. La richiesta di maggiori ritenute mi risulta essere applicabile solo per i redditi di lavoro dipendente o assimilati.

Ciao

Infatti, il compenso di amministratore però dice essere un reddito " assimilato " " :whoo:

 

[Antonio1]

Riferimento: Ritenuta acconto condomino amministratore

Infatti, il compenso di amministratore però dice essere un reddito " assimilato " " :whoo:

Scusa, ma chi lo dice?

Il reddito dell'amministratore di condominio è annoverato fra i redditi di lavoro autonomo in quanto l'attività di amministrazione dei condomini rientra fra le attività di lavoro autonomo professionale pur essendo sprovvista sia di albo che di cassa, tant'è che versano i contributi previdenziali alla gestione separata INPS. Se la svolgi in modo occasionale, la tipologia di lavoro non perde sicuramente lo status di lavoro autonomo per cui ritengo che l'assimilazione al reddito di lavoro dipendente non sia esatta. A meno che non esista un contratto di lavoro dipendente o assimilato, in sostanza un'assunzione da parte del condominio dell'amministratore, ma sarebbe la prima volta che ne sentirei parlare.
In ogni caso fai avere qualche riferimento normativo o la fonte su quanto hai detto e poi vedremo di approfondire.

Ciao

 

[sergio]

Riferimento: Ritenuta acconto condomino amministratore

Scusa, ma chi lo dice?

...........................................

Ciao

Lo dice l'amministratore che è (come detto) un dipendente pubblico e quindi non svolge attività professionale di amministratore di condomini.Perciò sostiene che i proventi derivanti da questa seconda attività siano da considerare redditi assimilati a quello di lavoro dipendente.
Ciao

 

[Antonio1]

Riferimento: Ritenuta acconto condomino amministratore

Lo dice l'amministratore che è (come detto) un dipendente pubblico e quindi non svolge attività professionale di amministratore di condomini.Perciò sostiene che i proventi derivanti da questa seconda attività siano da considerare redditi assimilati a quello di lavoro dipendente.
Ciao

Tale reddito è ricompreso fra i redditi diversi di cui all'Art. 67 del Tuir, Art. 1 lettera L

Art. 1 - Sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sono conseguiti nell'esercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da società in nome collettivo e in accomandita semplice, nè in relazione alla qualità di lavoratore dipendente:

"L" i redditi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente o dalle assunzioni di obblighi di fare, non fare o permettere.

Quindi: se non esiste un rapporto di lavoro dipendente o assimilato, come già detto e come indicato nell'art. 1 descritto, se non si tratta di attività svolta professionalmente, si tratta di lavoro autonomo occasionale.
Il fatto che lui sia dipendente di pubblica amministrazione non mi risulta essere causa di attrazione dei redditi di lavoro autonomo alla sfera del lavoro dipendente alla stregua per esempio della maternità per una lavoratrice dipendente.

Se invece esiste il rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione, in questo caso non ci saranno problemi e potrà richiedere le ritenute opportune.

Se comunque insiste, fossi in te, qualche riferimento normativo lo chiederei perchè il fatto che "lo dica lui" e basta non mi convince troppo.

Ciao