montorio69
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Due coniugi avevano dato in locazione un immobile di proprietà (possesso in parti uguali). Nel dicembre 2011, viene a mancare uno dei due coniugi, nel 2012, il coniuge superstite continua "da solo" a riscuotere i canoni di locazione dell'unità abitativa data in locazione. La successione viene aperta quasi un anno dopo nel novembre 2012. Con la successione, gli erede del de cuius rinunciano all'eredità e il coniuge superstite diventa l'erede universale dei beni. A questo punto vi chiedo il tempo che è intercorso tra la morte del soggetto e l'apertura dell'eredità i canoni di locazione non dovevano essere ripartiti tra tutti gli eredi cioè moglie e figli ma soprattutto quest'ultimi non hanno l'obbligo di inserirli in dichiarazione anche se materialmente sono stati incassati solo dal coniuge superstite.