Avrei una domanda da porre in merito ad una ripartizione di utili in una srl, tale srl ha 3 soci, due sono marito e moglie e detengono il 40+20 delle quote, l'altro socio ha il 40 per cento.
Da quando è stata fondata la società per vari motivi non vi è stato utile da ripartire fino a quest'anno, negli anni precedenti è stato usato per coprire le perdite dovute agli ingenti investimenti iniziali. Negli ultimi anni mensilmente il socio che si occupa della parte amministrativa ha stabilito un compenso mensile di 1000 euro a socio senza contare le quote sociali.
Quest'anno al momento di decidere come ripartire le quote il commercialista dice che visto che tutti i soci lavorano in azienda sarebbe giusto che l'utile venisse ripartito diviso 3, altrimenti non risulterebbe credibile... Lo ritenete corretto?
Dei 3 soci solo uno ha sempre lavorato in azienda gli altri sono subentrati in seguito, tale socio ha lavorato i primi anni senza percepire alcunché e dovendo anche provvedere al pagamento dei contributi di tasca propria.
Il dubbio che ho è dovuto al fatto che essendo uno dei soci a tenere la contabilità ed ad avere rapporti più stretti col commercialista voglia far passare questa nuova ripartizione per una cosa dovuta quando in realtà non lo è... Visto anche che ha percepito ultimamente una quota pari agli altri che in realtà non gli spettava e che non sanno come giustificare...
Ringrazio chiunque saprà indicarmi qualche chiarimento