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Rimborso Spese Professionista

R

rapucito

Utente
Professionista Cod Att 74144 (professionista Iscritto Gestione Separata Inps) Emette Parcella Per Convegni Ai Quali Egli Partecipa Come Relatore, Alla Societa' Che Glieli Commisiona.
Le Parcelle Mensili Comprendono Onorario +iva Relativa
Inoltre Inidica, Separatamente Dagli Onorari, A Titolo Di Rimborso I Costi (treno-aereo-albergo-ristorante-metro-taxi Ecc) Che Ha Sostenuto Per Raggiungere I Luoghi In Cui E' Intervenuto Ai Convegni (in Tutta Italia) Fermo Che Non Gli Indica In Fattura Come Rimborsi Fuori Ambito Iva Ma Li Assoggetta Ad Iva, Il Dubbio E' Relativo Ad I Costi.
Proprio Perche' Nelle Parcelle Non Li Addebita Al "committente" Come Rimborso Spese Anticipate Ma Li Assoggetta Ad Iva,
Chiedo:
Tali Costi Per Lui Sono Integralmente Deducibili? E Come Li Spesea? Trafserte E Viaggi?
Grazie A Chi Sapra' Delucidarmi In Merito
 
Riferimento: Rimborso Spese Professionista

Ho letto molto di fretta il tuo post e non so se quello che riporto è ciò che ti serve:

L’art. 36 del [FONT=&quot]D.L. n. 223/2006, convertito in L. 248/2006[/FONT], sempre al comma 29, ha modificato il 5 comma dell’art. 54 del T.U.I.R. regolamentando in maniera innovativa, la deducibilità delle spese per prestazioni alberghiere e per le somministrazioni di alimenti e bevande in pubblici esercizi sostenute dal committente per conto del professionista e da quest’ultimo addebitate nella fattura.
Sostanzialmente, pur mantenendo tali rimborsi spese la natura di compenso, in base alla nuova formulazione del comma 5 dell'art. 54 del Tuir, [FONT=&quot]le spese di vitto e alloggio sostenute dal committente per conto del professionista e da questi addebitate in fattura per l'importo effettivamente pagato dal committente, sono integralmente deducibili dal reddito di lavoro autonomo e non deducibili nella misura ridotta del 2%, così come previsto in precedenza[/FONT]. La misura ridotta resta applicabile solo nel caso di sostenimento diretto delle predette spese a cura del professionista, indipendentemente dal successivo riaddebito integrale in fattura.
Per cui la nuova normativa prevede:
1. la deduzione integrale delle spese per vitto e alloggio sostenute per conto del professionista dall’impresa committente, successivamente riaddebitate dal professionista in fattura al committente;
2. la deduzione forfetaria, nella misura del 2% dei compensi annuali percepiti, delle spese per vitto e alloggio sostenute direttamente da professionista, senza transito in conto anticipazioni da terzi, indipendentemente dal successivo riaddebito alla committente.
 
Riferimento: Rimborso Spese Professionista

ti ringrazio Contabile sempre preciso ed esaustivo..
un dubbio ancora riguarda le altre spese (treno.aereo, taxi, rimborsi chilometrici auto) che il professionista addebita in parcella (assoggettandoli ad IVA) LE PEZZE GIUSTIFICATIVE DEI COSTI STESSI DA LUI SOSTENUTI, PER LUI SONO DEDUCIBILI ANCORCHE' COME RTRENO O TAXI SENZA IVA?
 
Riferimento: Rimborso Spese Professionista

Buongiorno,
qualcuno mi sa dire se valgono le stesse regole nel caso in cui sia un Indiano a emettere fattura. Immagino di no ma qualcuno di voi sa' se è corretto che questo signore mi applichi il 12,5 % di service tax su delle spese che sostiene per mio conto?
Da notare che le spese non sono a forfait.
Grazie Nunzia
 
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