virtual_luke
Utente
Buona sera.
Parlando con il mio commercialista sono venuto a conoscenza della possibilità di riconoscere all'amministratore di società il rimborso forfettario di ca. 46€ giornaliere per spese di vitto e alloggio. Purtroppo mi dice il commercialista, alla mia società non si puó applicare e vorrei avere qualche altra opinione. Ecco la situazione:
Società SAS, due soci di cui io: di maggioranza, accomandatario, amministratore, unico prestatore d'opera. L'altro è mia moglie .
Attività di rappresentanza, Enasarco, per tutto il territorio italiano per conto di ditta estera.
Oggi devo farmi fatturare vitto e alloggio e quello che non riesco a farmi fatturare lo inserisco in una tabella riepilogativa mensile come rimborso spese amministratore. Ovviamente ci sono i famigerati limiti e quindi molti costi restano fuori (2,5% del fatturato).
Con il rimborso forfettario sarebbe tutto molto più semplice e probabilmente conveniente.
Che ne pensate?
Grazie
Parlando con il mio commercialista sono venuto a conoscenza della possibilità di riconoscere all'amministratore di società il rimborso forfettario di ca. 46€ giornaliere per spese di vitto e alloggio. Purtroppo mi dice il commercialista, alla mia società non si puó applicare e vorrei avere qualche altra opinione. Ecco la situazione:
Società SAS, due soci di cui io: di maggioranza, accomandatario, amministratore, unico prestatore d'opera. L'altro è mia moglie .
Attività di rappresentanza, Enasarco, per tutto il territorio italiano per conto di ditta estera.
Oggi devo farmi fatturare vitto e alloggio e quello che non riesco a farmi fatturare lo inserisco in una tabella riepilogativa mensile come rimborso spese amministratore. Ovviamente ci sono i famigerati limiti e quindi molti costi restano fuori (2,5% del fatturato).
Con il rimborso forfettario sarebbe tutto molto più semplice e probabilmente conveniente.
Che ne pensate?
Grazie