Omar Battistoni
Utente
Scusate l'intromissione, ma ho gia chiesto una consulenza a 2 commercialisti che sono giunti a 2 conclusioni opposte.
Ad inizio anno ho deciso di tornare in Italia e di usufruire della della proroga delle agevolazioni per il rientro dei cervelli al 31/12/2017 (comma 12-octies dell'articolo 10 del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2015, n. 11: riduzione del reddito al fine del calcolo IRPEF del 70% fino al 31/12/2017).
Dopo mesi di ricerche e colloqui ho ricevuto un'offerta di lavoro il 16/09/2015 scorso e il giorno stesso mi sono licenziato dall'azienda Inglese, per poi scoprire che il decreto legge 147 del 2015 pubblicato dalla Gazzetta ufficiale il 22/09/2015 abroga il 12 octis di cui sopra ).
La data di inizio del nuovo lavoro sarebbe il 10 Novembre, posteriore all'entrata in vigore della nuova legge (7 Ottobre) e a quella data non avrei nemmeno maturato i 5 anni all'estero, quindi non rientrerei ne nella vecchia legge (abrogata) ne nella nuova legge (non avrei i requisiti), o sbaglio?
Se riuscissi a iniziare il nuovo lavoro e/o trasferire la residenza in Italia prima del 7 Ottobre, acquisirei il diritto a usufruire della legge 11/2015 in toto? (reddito ridotto del 70% ai fini IRPEF fino al 31/12/2017)?
...Piu' in generale ho il timore di cadere in un limbo e non poter usufruire di nessuna detrazione, quando la mia scelta di tornare e' stata dettata soprattutto dagli incentivi del rientro dei cervelli...cosa devo fare? (il 7 Ottobre e' dietro l'angolo...
Grazie in anticipo...
PS. Queste cose mi fanno venire voglia di non tornare piu' ma ormai mi sono licenziato...
Ad inizio anno ho deciso di tornare in Italia e di usufruire della della proroga delle agevolazioni per il rientro dei cervelli al 31/12/2017 (comma 12-octies dell'articolo 10 del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2015, n. 11: riduzione del reddito al fine del calcolo IRPEF del 70% fino al 31/12/2017).
Dopo mesi di ricerche e colloqui ho ricevuto un'offerta di lavoro il 16/09/2015 scorso e il giorno stesso mi sono licenziato dall'azienda Inglese, per poi scoprire che il decreto legge 147 del 2015 pubblicato dalla Gazzetta ufficiale il 22/09/2015 abroga il 12 octis di cui sopra ).
La data di inizio del nuovo lavoro sarebbe il 10 Novembre, posteriore all'entrata in vigore della nuova legge (7 Ottobre) e a quella data non avrei nemmeno maturato i 5 anni all'estero, quindi non rientrerei ne nella vecchia legge (abrogata) ne nella nuova legge (non avrei i requisiti), o sbaglio?
Se riuscissi a iniziare il nuovo lavoro e/o trasferire la residenza in Italia prima del 7 Ottobre, acquisirei il diritto a usufruire della legge 11/2015 in toto? (reddito ridotto del 70% ai fini IRPEF fino al 31/12/2017)?
...Piu' in generale ho il timore di cadere in un limbo e non poter usufruire di nessuna detrazione, quando la mia scelta di tornare e' stata dettata soprattutto dagli incentivi del rientro dei cervelli...cosa devo fare? (il 7 Ottobre e' dietro l'angolo...
Grazie in anticipo...
PS. Queste cose mi fanno venire voglia di non tornare piu' ma ormai mi sono licenziato...